Dieci giorni dopo il nostro incontro arrivò una telefonata inaspettata, ero entrata in graduatoria in seguito ad una domanda per una casa al Comune di Roma, mi assegnarono una casa ad Acilia, dove abitiamo tutt'ora. Dopo circa due anni Luciano è venuto a stabilirsi da me, iniziando una nuova vita. Due anni dopo, per i suoi 50 anni, organizzai una festa a sorpresa, a casa mia aiutata da mia sorella. Invitai parenti amici e conoscenti, mi feci portare a pranzo fuori e con un segno convenzionale accesero 50 candeline su una mega torta, luci tutte spente e voilà con una pianola suonata da mio nipote e battiti di mani entrammo trionfalmente a casa. Fu una festa "mitica", anche se aveva subdorato qualcosa, non mi disse niente per non farmici rimanere male.
Due anni dopo avrei festeggiato i miei 50 anni e pensavo cosa mi sarebbe piaciuto farmi regalare, non mi veniva in mente proprio nulla; un giorno mentre andavo in macchina a casa dei miei genitori, pensavo, tra poco è la mia festa che mi piacerebbe come regalo: un anello, no ne avevo tanti; una pelliccia, no per carità!!!! non sono per gli animali morti così; una festa a sorpresa poteva anche andar bene, ma non era tipo lui, poi non avrebbe avuto nemmeno il tempo; un viaggio, eh sì mica male..... sì sì sì un viaggio, viaggio di nozze....... fu un fulmine a ciel sereno, mi sposo, sì sì mi sposo, feci tutto da sola dicendolo annunciandolo anche a loro anche a loro. Tornai a casa..... continua;
nell'augurarvi una settimana di gioia e positività , vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionatissima amica
Nadia
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