Quando si ama, si ama tutta la persona così com'è e non come si vuole che sia.

 Amici cari vicini e lontani buon giorno e buon giorno alla vita.  

    Come sempre anche stamattina ho fatto la mia passeggiata abituale, poi ho accompagnato Luciano alla visita di controllo l'ultima per fortuna, in seguito ad un piccolo intervento all'occhio per via della cataratta; prima di passare alla preparazione dei dolcetti, perché stasera come tutti i 31 di ottobre in occasione di Halloween, busseranno alla porta alcuni bambini mascherati appunto da Halloween, "dolcetto o scherzetto?!?"; ma ora passiamo al nostro post odierno, stavolta l'argomento riguarda la "gelosia." La gelosia è un sentimento di ansia legato alla possessività, ed è un insieme di paura e collera, chi è possessivo è fragile, insicuro; spesso la gelosia è associata all'invidia. Una gelosia tipica è la gelosia infantile, quella che il primogenito prova nei confronti del fratello più piccolo osservando come l'arrivo del fratello o della sorella il primogenito diventi più esigente e capriccioso. La gelosia è legata principalmente a desiderio di possesso, mancanza di autostima e insicurezza, con la paura di essere abbandonati e rimanere soli; provate a cercare alcune situazioni che provocano in voi le gelosie, chiedendovi il motivo per il quale siete gelosi e da cosa.  Esiste anche una gelosia verso oggetti che sono nostri e non vogliamo cedere ad altri. Per superare la gelosia, bisogna aumentare l'autostima riducendo così ansia e aggressività, due punti strettamente legati alla gelosia; sarebbe ottimo comunicare le vostre paure, esponendo i vostri dubbi al proprio partener parlandone liberamente; sarebbe inoltre provare a capire da cosa deriva la vostra gelosia. La persona gelosa è quasi sempre un persona introversa, e meno sicura di sè. Chi è geloso/a ha paura di perdere la persona amata, e di essere abbandonato/a.                                                                                    Continua.......

Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionatissima amica

                                                                                   Nadia

                                                                             

         

Se amiamo davvero noi stessi, tutto funziona nella nostra vita.

  Amici cari vicini e lontani, buon giorno e buon giorno alla vita.

  Anche con la pioggia non rinuncio alla mia camminata mattutina, ed ora eccomi qua per pubblicare il mio post odierno. Ieri pomeriggio, dopo una visita dall'oculista, siamo andati a casa di Franco per le nostre meditazioni, dal momento che non sapevo quando  avremmo finito; è stato un incontro molto sentito profondo e importante, pieno d'amore ed energia, tutti indossando le dovute mascherine. Ora vorrei finire i post precedenti riguardo il mio scritto sul disegno......                                                                 Disegnare per me è un momento d'estasi, di pace e tranquillità, un momento magico e meraviglioso. Quando riapro gli occhi con calma e serenità affronto ciò che la vita mi riserva. Con questo concludo ciò che è emerso prima della rappresentazione teatrale, ma continuiamo il nostro percorso dei "Tratti dell'anima". Abbiamo continuato i nostri percorsi cambiando decisamente tecnica passando a colorare bottiglioni di vetro.... ed anche altre tecniche, alternando sempre con i nostri disegni a occhi chiusi.               Prima di passare ai saluti, vorrei ricordarvi questa sera di spostare le lancette indietro di un ora. Il sole tramonta prima, ma non dentro il nostro cuore.                          Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionata                                                                                                                                                                                      

                                                                          Nadia

                                                                            

L'amore non è possessivo, l'amore rende liberi coloro che amiamo.

 Amici cari vicini e lontani, buon giorno e buon giorno alla vita. 

 E' stata una mattina un poco turbolenta, il p/c faceva i capricci sono andata al negozio di computer e cosa strana funzionava tutto, ora finalmente potrò mandare in rete il mio post, cose che succedono....... Ora riprendiamo il discorso sul post precedente. Dopo il gioco......la matita è diventato il mezzo attraverso attraverso il quale potevo guardare, ascoltare e vivere nel mondo. La matita è diventato il mio orecchio per ascoltare il silenzio della natura.... Il silenzio dentro di me. .. ..La matita mi fa sentire tranquilla, felice e serena, ma....; voglio scegliere la mia strada ed ho paura di sentirmi trattenuta; per questo attraverso il colore ho incontrato l'altro di me, ho ritrovato chi è opposto a me, ma complementare a me..... mia sorella e.... Con un fiocco antico ho suggellato la nostra unione. Nella mia mente e nel mio cuore ho unito i nostri corpi e i nostri esseri. Ora per me  disegnare per me è volare. Mi concentro e faccio scorrere la matita sul foglio bianco, sono io leggera come una piuma. Mi sento in paradiso, un posto bellissimo, dove si respira pace, pace, pace e tranquillità. Ovunque vedo tanta e tanta acqua, sento il rumore delle cascate, e la mia mano sul disegno scorre libera come il vento; ovunque vedo verde, tanto verde e cielo; un cielo chiaro, immenso, vasto e la mia mano corre di qua e di là all'infinito; mi sento come una nuvola e dall'alto vedo tutt'intorno e sotto a me.

Continua.....

 Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionata

                                                                             Nadia

Il primo disegno è il risultato dopo la piccola meditazione 

dello scarabocchio lasciando libera la matita di muoversi  dove voleva, in seguito la lettura del disegno da parte di Francesca...... in alto il disegno colorato e finito.

Non si può vivere sempre felici, ma bisogna sempre essere felici di vivere.

 Amici cari vicini e lontani, 

buon giorno e buon giorno alla vita.                                                                

Eccoci arrivati ad Ottobre, e in men che non si dica arriva anche Natale! Con l'apertura delle scuole, palestre e quant'altro, anche io ho ripreso i miei corsi di disegno, chiamati "Tratti dell'anima"; ho iniziato questo percorso nel 2011 con la brava dolce tenera impagabile brava maestra, che nel frattempo è diventata dot.sa in psicologia. Come già spiegato altre volte dopo un piccolo rilassamento ad occhi chiusi su un foglio bianco da disegno, lasciamo andare la matita ed escono fuori tanti "scarabocchi", sì scarabocchi, e Francesca riuscendo a leggere tra questi tratti, escono fuori dei disegni a dir poco geniali, che nessuno sarebbe in grado di fare ad occhi aperti, dei piccoli veri capolavori, poi sta a noi colorarli in maniera adeguata guidati dalla nostra fantasia, a nostro piacimento. Ma con il tempo ci siamo cimentate anche in altre tecniche, sempre sotto la guida di Francesca. Il mio primo disegno, ovvero scarabocchio, è stato un vero disastro, ma piano piano con voglia di fare e tanta volontà, ho continuato e sono arrivata al  nono anno. Ho iniziato con Carmela la mia carissima amica, le persone si sono susseguite, ma noi due siamo rimaste indivisibili, aggiungendosi anche la sorella di Carmela, dovrebbe anche ritornare a fare parte del gruppo, un'altra amica Rosaria, che l'anno scorso è mancata. Tra risate, tisane colori e prese in giro passa velocemente la mattinata. Nel frattempo abbiamo fatto anche delle mostre, con molto pubblico, esponendo i nostri capolavori. Abbiamo anche fatto una piccola rappresentazione teatrale, dove ognuno di noi doveva leggere un suo scritto; questo è ciò che è emerso di mio: Un giorno ho incontrato la matita e all'inizio era solo tristezza, solitudine e angoscia. All'inizio era vivere il dolore, l'abbandono dell'infanzia; poi è diventato piano piano...... libertà di liberare le emozioni; la matita è diventato il mezzo con cui giocare..... con cui volare giocando. 

Continua....

Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre vostra affezionatissima amica

                                                                      Nadia

Nella vita puoi avere qualsiasi bene di valore, ma se non hai il valore del rispetto, dell'umiltà e della sincerità, non hai nulla.

Amici cari vicini e lontani, buon giorno e buon giorno alla vita.  

Sono da poco rientrata dalla mia consueta camminata, nel parco, con la dovuta mascherina, ed eccomi qua con voi con questo post.

La festa dei 50 anni è stata un successo, nonostante la pioggia, che non ha dato tregua tutto il giorno!!! Cerimonia in chiesa breve e commovente, seguito da un pranzo a base di pesce, torta e confetti distribuiti dalle belle affascinanti "pronipoti" per finire con brachetto e caffè. 

Ma torniamo al nostro post sull'umiltà. La ginestra e la viola mammola, sono due fiori dell'umiltà. La viola del pensiero è nota come fiore dell'umiltà, della tenerezza e della modestia, perché si nasconde tra le sue foglie a forma di cuore, e simboleggia i pensieri positivi e i dolci ricordi; il fucsia è sinonimo di cordialità, ed è l'emblema della grazia interiore ed esteriore. 

 Nella vita puoi avere qualsiasi bene di valore, ma se non hai il valore del rispetto, dell'umiltà e della sincerità, non hai nulla. Una persona degna di tutto questo è il nostro caro fratello di luce F che ci conduce con molta semplicità nelle nostre meditazioni settimanali, come ieri pomeriggio che eravamo ben 10 persone a meditare.

Inoltre non cerco la perfezione poiché è portatrice di semplicità, ricorda che la prepotenza ti rende forte un giorno, l'umiltà per sempre. Alcuni modi per mettere in pratica l'umiltà, è parlare il meno possibile di noi stessi rifiutare di immischiarci negli affari degli altri, passare sopra gli errori altrui, rispondere con gentilezza anche se provocati, non calpestare mai la dignità di nessuno e cedere alla discussione, anche se si  ha ragione; infine è l'umiltà che fa emergere le belle persone. Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionatissima amica    

                                                                                 Nadia

                                      Cesto delle bomboniere............