Amici cari vicini e lontani, buon giorno e buon giorno alla vita.
Sono da poco rientrata dalla mia consueta camminata, nel parco, con la dovuta mascherina, ed eccomi qua con voi con questo post.
La festa dei 50 anni è stata un successo, nonostante la pioggia, che non ha dato tregua tutto il giorno!!! Cerimonia in chiesa breve e commovente, seguito da un pranzo a base di pesce, torta e confetti distribuiti dalle belle affascinanti "pronipoti" per finire con brachetto e caffè.
Ma torniamo al nostro post sull'umiltà. La ginestra e la viola mammola, sono due fiori dell'umiltà. La viola del pensiero è nota come fiore dell'umiltà, della tenerezza e della modestia, perché si nasconde tra le sue foglie a forma di cuore, e simboleggia i pensieri positivi e i dolci ricordi; il fucsia è sinonimo di cordialità, ed è l'emblema della grazia interiore ed esteriore.
Nella vita puoi avere qualsiasi bene di valore, ma se non hai il valore del rispetto, dell'umiltà e della sincerità, non hai nulla. Una persona degna di tutto questo è il nostro caro fratello di luce F che ci conduce con molta semplicità nelle nostre meditazioni settimanali, come ieri pomeriggio che eravamo ben 10 persone a meditare.
Inoltre non cerco la perfezione poiché è portatrice di semplicità, ricorda che la prepotenza ti rende forte un giorno, l'umiltà per sempre. Alcuni modi per mettere in pratica l'umiltà, è parlare il meno possibile di noi stessi rifiutare di immischiarci negli affari degli altri, passare sopra gli errori altrui, rispondere con gentilezza anche se provocati, non calpestare mai la dignità di nessuno e cedere alla discussione, anche se si ha ragione; infine è l'umiltà che fa emergere le belle persone. Nell'augurarvi una settimana di gioia e positività, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre, vostra affezionatissima amica
Nadia
Cesto delle bomboniere............
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