questa settimana mi è letteralmente volata; non ho fatto nulla di speciale, anzi mi sono ulteriormente riposata, ho lavorato molto con le foto, uscendo molto poco, solo il minimo indispensabile. Ora mi aspettano giorni molto movimentati.
Per iniziare questa sera festa di 18 anni, fino a notte inoltrata, domenica mattina incontro con una signora interessata a conoscere ciò che concerne Heal your Life, e la sua "filosofia"; lunedì sera una cena a casa mia con due carissimi amici, ed ho già in mente ciò che voglio preparare, mi piace cucinare; preparerò un piatto che mi riesce molto bene, delle mini frittatine, ripiene con fettine di groviera e un poco di tonno, poste in una teglia, ricoperte di sugo (non molto) ed una spolveratina di parmigiano, al forno per circa 10 minuti, e..... buon appetito. Chiaramente ci saranno altre cose, ma soprattutto sarà una bella compagnia. Come inizio settimana niente male, vero?
Ora permettetemi di cambiare decisamente discorso, voglio condividere con voi quando ho deciso di fare qualche cosa per farmi conoscere. Mi spiego meglio. Quando ho completato il corso di formazione insegnanti "HEAL YOUR LIFE"- "PUOI GUARIRE LA TUA VITA" nel 2013, volevo scrivere per farmi conoscere divulgando la filosofia di Louise Hay. Tra le varie opzioni, domandavo a destra e a sinistra, volevo una cosa alla mia portata, semplice e fattibile, ma vi assicuro non è stata una scelta facile, poi a forza di chiedere l'Universo mi è venuto incontro, venendomi in mente la mia dolce nipote Monica e suo marito Roberto, programmatore, i quali si sono prestati ad aiutarmi; è stato un lavoro lungo e arduo. Volevo, ripeto una cosa semplice e alla mia portata, premesso che non avevo molta dimestichezza con il p-c. Hanno lavorato tutto il pomeriggio (piccola pausa per la cena) fino a sera inoltrata, e voilà, è nato il "mio blog". Mi è subito piaciuto, prova e riprova, sono riusciti anche ad inserirmi le margherite, fiori che io adoro! Ero veramente entusiasta felice e soddisfatta. Non sono mancati i primi errori, i primi sbagli, e non sono stati pochi...... più volte telefonavo quasi piangendo, pensavo di non essere all'altezza..... Tante volte sono tornata a casa loro, cercando di riparare i miei "sbagli", e loro con tanta pazienza, hanno riportato il tutto alla normalità! Che momenti ragazzi!!! Ora mi vien da ridere, ma vi assicuro che allora non è stato così. Volevo rinunciare, lasciar perdere, ma con la mia determinazione e la mia testardaggine, sono andata con fiducia sempre avanti, fino ad arrivare a prendere in mano la situazione. Sono molto grata a Monica e Roberto, sopratutto a me stessa per aver creduto in me. Grazie belli di zia, avete contribuito a realizzare un sogno che mi stava molto a cuore, vi ho fatto sudare ben più di 7 camice, ma i risultati sono stati decisamente costruttivi, ed oggi come oggi, a distanza di due anni, se sono ancora qui è grazie a voi, per il coraggio la determinazione e la vostra pazienza nel seguirmi inizialmente passo passo; sinceramente non credevo di farcela, in un certo senso mi ero "sottovalutata"; ho avuto momenti di forte scoraggiamento, certo, è vero, ma la forte volontà di andare avanti e di farcela, è stata più forte, sempre spronata e incentivata dalla mia cara Monica, e solo sbagliando sbagliando sono riuscita nel mio intento. Grazie ai miei splendidi e bravi nipoti, ce l'ho fatta, certo non è stato facile, ma voglio ringraziare anche me stessa per la tenacia nel raggiungere il mio intento. Oggi ribadisco che "non esistono errori , ma solo esperienze"! Aggiungendo sbagliando s'impara...........
Amici cari inutile dire che mando un saluto particolare affettuoso e sincero a Monica e Roberto; a voi un a risentirci a presto, non mi resta che mandarvi i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra affezionatissima amica
Nadia
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