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domenica 28 dicembre 2014

La filosofia Zen in 10 principi fondamentali..............

Amici cari vicini e lontani
scrivevo scrivevo scrivevo e non mi ero accorta che non ero più collegata ad internet, ho scritto anche parecchio, salvavo e salvavo anche spesso, poi mi sono accorta che il computer non rispondeva più fin che toccando e ritoccando con tutte le cautele possibili e immaginabili sono riuscita a ripristinare il tutto, non mi chiedete come, non lo so nemmeno io, mi faccio i complimenti da sola, ed ora eccomi qua a ricominciare tutto da capo. Poco male, tutto è bene quel che finisce bene, non mi sono nemmeno allarmata e tanto meno ho perso la calma, tanto non avrei risolto nulla; e come dico sempre in questi casi: "il bello della diretta". Lo dicevo durante le feste  di Natale e fine anno, quando c'erano le recite dei bambini a scuola, c'era sempre un piccolo intoppo, di qualunque genere, ed ero solita dire: "il bello della diretta" e finiva tutto in una risata generale e si andava avanti! Così vale per questo! E aggiungevo come battuta per far ridere i bambini "mannaggia i pesci con le mutande", ed era una risata generale. Ma ora veniamo a noi.
Passato bene il Natale?!? Noi alla grande! Come vi avevo anticipato, la vigilia, mia sorella io e i mariti abbiamo messo come si suol dire i piedi sotto il tavolino, siamo andati al ristorante (un amico di mio cognato di vecchia data) vicino casa di mia sorella. Il posto è bello, grande e si mangia bene veramente! Ci hanno servito e riverito, siamo stati trattati con i guanti gialli, per non parlare del conto........ 80 euro in quattro........non siamo stati bene, di più!!!!!! Non pensavo ci fosse tanta gente, c'erano più di 150 coperti, e il giorno dopo arrivavano pure a 250 coperti. Il ristorante è bello grande e si mangia veramente bene. Siamo stati veramente bene, poi il giorno dopo abbiamo rimesso tutto a paro, nel senso che a tavola eravamo 16 persone, tutti parenti, una gran bella tavolata..........C'era la piccoletta di due anni che è una forza della natura, bella vivace allegra ma tanto tanto viziata. Si è messa a giocare con i segna posti, dei piccoli Babbi Natale con il nome dei commensali, ma al momento di sedersi in tavola aiutata dalla nonna li ha rimessi tutti al loro posto. Mi viene in mente pensando al primo, quano due anni fa, a casa di M.Pia, portavo i spaghetti al tonno in tavola (era vigilia), inciampai al tappeto e tutti i spaghetti in terra.......... mica li abbiamo buttati, tutti giù per terra (come il girotondo) a mangiare gli spaghetti...........
Naturalmente scherzo!?! Per fortuna che c'èra un'altra zuppiera e l'abbiamo divisa un pò ciascuno. Ci siamo accontentati, una forchettata per uno non ha fatto male a nessuno!!!!!! Dovete credermi dietro le risate generali, questo episodio è passato alla storia.
Ed ora arriva il bello!!!!!!!!
Mio fratello Dando (chiamato così dalla nipotina) ed io siamo spariti e ci siamo presentati vestiti da Babbo Natale e la moglie in versione sexy (io). Appena posso vi mando una foto.
Avevo un campanaccio che suonava come una campana al collo di una mucca, che rintronava tutto e tutti, e abbiamo distribuito regali a tutti; non sono mancati gli scherzi da parte mia chiaramente, e le risate non sono di certo mancate!
Il pomeriggio sono arrivate altre persone due coppie con due bambini oguno, sembrava ci fosse un asilo nido; io nel frattempo ero in cucina a fare la cenerentola, a lavare i piatti; andati via loro sono arrivate altre quattro persone, insomma è stato un via vai di persone, a fine serata eravamo cotte a puntino, ma felici e soddisfatte per lo svolgimento della giornata.
Ma non voglio parlarvi solo di questo, voglio aggiungere per voi i 10 principi fondamentali della

                                                     Filosofia Zen

                                           1) Vivi qui e ora
                                           2) Fai attenzione a tutto ciò che fai
                                           3) Sii autentica verso i tuoi sentimenti
                                           4) Ama te stesso
                                           5) Impara a lasciar andare
                                           6) Sii onesta con te stessa e con gli altri
                                           7) Sii consapevole dei tuoi desideri 
                                           8) Sii responsabile di te stessa e del mondo
                                           9) Non opporti al flusso della vita
                                         10) Trova la pace interiore

Con questo amici cari vi auguro una buona e serena domenica, io dal canto mio me ne sto buona buona tranquilla tranquilla a casa con Lucianino mio, lui davanti il televisore io indaffarata a sistemare alcune cose, a scrivere al computer, e come ho finito con questo mio post ci prendiamo una bella tazza di tè fumante e basta, perchè vogliamo riposarci dalle giornate movimentate di questi giorni. Vi mando tanti abbracci di luce tanti sorrisi che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                              Nadia
















Ragazzi miei, ce l'ho fatta,sono riuscita a mandarvi la prima foto scattata dalla mia amica Carmela (che mi ha cucito il vestito); prova prova che ti riprova sono riuscita nel mio intento, non mi son data per vinta, quando si dice la determinazione............ e ce l'ho fatta!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 24 dicembre 2014

AUGURI PER UN SERENO E ARMONIOSO NATALE

EDIZIONE STRAORDINARIA!
Amici cari vicini e lontani,
sto mandando gli auguri ad alcune persone molto vicine a me e molto care via mail e ne approfitto per mandare questa edizione straordinaria anche a voi che mi seguite con interesse fiducia attenzione ma sopratutto con molto amore e sento la vostra energia; è un modo per ringraziarvi della vostra costante presenza, grazie, grazie, grazie, a tutti voi.

Il Natale è metaforicamente l'avvento della luce nel mondo, "il giorno della nascita".

In questo giorno così simbolico che cosa scegliamo di far nascere che sia novità  per la nostra vita?
Che cosa vogliamo rendere Sacro?

Che questo giorno e queste feste siano all'insegna di tutto ciò che vi augurate e che avete a cuore!

Questo è un messaggio di pace e d'amore. Ancora a voi tutti vi auguro un
                                       

                                        B U O N   N A T A L E    2014


vostra sempre affezionatissima amica

                                                      Nadia

domenica 21 dicembre 2014

Volemose bene che poco ce costa............

Amici cari vicini e lontani,
ci siamo! Come tutti gli anni è tornato Natale, bello come sempre, e che porta tanta gioia e pace nel cuore. E come dissi l'anno scorso un anno è passato dall'altro Natale ma è sempre uguale la gioia che dà........auguri auguri auguri a tutti quanti,auguri a quelli che ci son vicino e a quelli che non sono qui .......
Voglio condividere con voi una poesia che per tanti anni ho insegnato ai bambini, per le feste di Natale, e la recitavano durante la recita con i genitori; la poesia è in dialetto romanesco, la scrivo così, mettendo tra parentesi la parola in italiano, eccola

                                                        Volemose bene

                                      Volemose (vogliamoci) bene che poco ce (/ci) costa
                                      quest'anno a Natale nà (una) cosa ci'ho in testa
                                      mò (ora) esco e se ncontro (incontro) quarcuno (qualcuno)                                                               lo vojo (voglio) abbraccià.
                                      L'auguri de (di) pace so (sono) solo parole
                                      basta a menasse (menarsi) 
                                      volemose bene che poco ce costa!

Questa settimana è passata all'insegna delle ultime cose, tipo disegno, meditazione, psicologia, palestra, e ultimi preparativi  tra regali pranzo di Natale e vestito di Babbo Natale, che tra l'altro è venuto non bello di più, ora ho 15 giorni di pausa e si riprende il via i primi di gennaio.
La vigilia di Natale visto che siamo solo noi 4, mia sorella e i rispettivi mariti, andiamo a mettere i piedi sotto il tavolino, servite e riverite, mi spiego meglio, andiamo tutti e quattro al ristorante, perchè mi sembra giusto un pò di riposo anche per noi, Natale poi tutti a casa di Papina e Caccu (chiamati così dalla piccola pronipote) cioè Maria Pia e Sandro; ognuno avrà il suo segnaposto, chiaramente preparato da me, ogni anno è diverso, alla fine del pranzo se lo portano via come ricordo, in tutto saremo dalle 12 alle 14 persone, grande festa, perchè dopo mangiato c'è lo scambio dei primi regali, io mi presenterò vestita da Mamma Natale con il cesto pieno di regali, e mio fratello vestito anche lui da Babbo Natale. Altri  regali li scambieremo a capodanno con altri parenti e amici. Dopo di che ci mettiamo a giocare a tombola e a carte. Il giorno dopo è il compleanno di mia cognata, la moglie di nonno Dando, e tutti al ristorante per festeggiare; non ci annoieremo davvero, ci sarà tanta di quella allegria e tante risate.
Ora vorrei proseguire con il viaggio della riconoscenza di Louise Hay.
Essere vivi e avere la possibilità di sperimentare il dono della vita è un grandissimo onore. Ogni giorno possiamo ricominciare da capo. Ogni giorno ci è data la possibilità per essere la persona splendida che siamo. Il mondo ha bisogno di voi e la vita è riconoscente per voi. E' tempo che voi proviate gratitudine per voi stessi.
Se riuscite a considerare i problemi della vita come opportunità di crescita non sarà difficile per noi essere grati per le lezioni apprese nel corso di queste pesanti esperienze. Ogni esperienza racchiude sempre in sè un dono. (io, personalmente sono pienamente d'accordo). La gratitudine può aiutarci a individuarlo.
Nel corso della giornata, pronunciate spesso la parola "Grazie".
"Non è possibile ritornare indietro e rivivere l'esperienza con il senno del poi".
E' possibile soltanto imparare dalla vita e portarsi dietro il proprio bagaglio di sapere, così da agire meglio alla prossima occasione.
Ragazzi cari, ragazzi belli, cosa dire ancora? Quando mi siedo davanti a questa tastiera scriverei e scriverei per un pomeriggio intero, quando mi trovo in compagnia di belle persone come voi, parlo parlo e parlo, in questo caso scrivo scrivo scrivo. E' bello e piacevole e mi dà tanta serenità;
ora però è arrivato il momento dei saluti non prima di avervi fatto una valanga di auguri; sicuramente l'ho fatto anche l'anno scorso, ma ho piacere di rifarlo ed è questo:

                                 .'."+'*..'+*,'.+".'*+.'+.'+"*',+.*."+*.'.".,*
                                  ".+*".',*.+.'"*',+.*".'+,*.'+.",*.".'.*.+.'*
                                 '.*..'+*+"'.'+'+,*.'+.",*.*''+,*.'*'.".'+.".*

una nevicata d'auguri per un sereno e felice 2015!
è stato bello comunicare con voi ci sentiamo con l'anno nuovo, la cosa che chiedo al buon Gesù è la salute, poi tutto il resto. Vi auguro tanta pace serenità nel cuore un abbraccio particolare e pieno di luce, a tutti voi che mi seguite con tanto affettto stima e amore, vi voglio un mondo di bene; ora allargo le braccia più che posso e vi metto tutti dentro in un abbraccio pieno d'amore e di gioia. Ragazzi miei, sono commossa in questo momento, dovete credermi, vi stringo forte forte a me vi mando tanti bei sorrisi e che la felicità vi sorrida, vostra sempre affezionatissima amica

                                                     Nadia
 











lunedì 15 dicembre 2014

"L'Amore è il mio modo di camminare nella gratutudine........."

Amici cari vicini e lontani
buon giorno, buon giorno a tutti; non mi sono dimenticata di voi, assolutamente no, è che non ho proprio avuto il tempo, vi ho pensato tantissimo ed ora eccomi qua. Sabato e Domenica ho partecipato ad un seminario di Lucia Giovannini, tema: Libera La Tua Vita, tratto dal suo omonimo libro. E' stato molto molto molto impegnativo, sentito, coinvolgente, mi ha dato veramente tanto, grazie Lucia. Il seminario si è tenuto a Roma, e devo dire che c'erano molti partecipanti.
Sabato sera, 6 Dic. sono andata alla presentazione del libro  "I Tratti dell'Anima", curato da Clara, foto di Francesca, con i nostri disegni, disegnare a occhi chiusi. In tutto siamo 25 a partecipare.
Ragazzi miei, ci siamo Natale è alle porte......... e voglio condividere qesta poesia con voi, l'ho stampata su un cartocidno verde e ho fatto dei biglietti d'auguri, simpatico vero?


                                                                                  A      
                                                                                 chi
                                                                                ama
                                                                             dormire
                                                                          ma si sveglia
                                                                        sempre di buon
                                                                      umore. A chi saluta
                                                                    ancora con un bacio. A
                                                             a chi lavora molto e si diverte di
                                                            più. A chi va in fretta in auto, ma
                                                           non suona ai semafori. A chi arriva
                                                      in ritardo ma non cerca scuse. A chi spegne
                                                    la televisione per fare due chiacchiere. A chi è
                                               felice il doppio quando fa la metà. A chi si alza presto
                                                   per aiutare un amico.A chi ha l'entusiasmo di un
                                                                                bambino
                                                ma pensieri da uomo. A chi vede nero solo quando è
                                                                                     buio.
                                                                     A chi aspetta Natale
                                                                              per essere
                                                                              più buono.



                                                      AUGUIRI DI BUON NATALE E FELICE 2015


Questa è una poesia ma potete metterci qualunque altra cosa o auguri, a voi la scelta.
Parlando con le mia amiche, raccontavo loro come avevo trasformato i bicchieri di cristallo, ne avevo un bel pò, in porta candele da regalare , e ho detto loro che avrei pubblicato le foto, anche se l'ho fatto l'anno scorso, mi scuso per se mi ripeto.
Vorrei riprendere ragazzi miei, il discorso della riconoscenza, iniziata la volta scorsa.
La gratitudine scaturisce anche dalla possibilità di fare qualcosa per gli altri, di elargire qualche gesto di gentilezza.
"Come avete letto dal titolo, l'Amore è il mio modo di camminare nella gratitudine", frase dal libro Corso in Miracoli.
Ho fiducia che ogni mio errore sia in realtà un utile lezione di vita.
Sono grata per le gioie e le difficoltà della vita, perchè le gioie e le difficoltà mi aiutano a crescere.
Nel corso della giornata, pronunciate spesso la parola "Grazie", dentro di voi o ad alta voce. Fate sapere a Dio o  per ciò in cui credete, all'Universo che siete felici di essere vivi e di partecipare a questa esperienza chiamata vita. Ringraziate ancora voi stessi, gli altri, il mondo.
Ragazzi miei, alla prossima, perchè mi aspetta la mia amica per la prova del vestito di Babbo Natale, poi andrò con Luciano a Meditazione. Prima di passare ai saluti voglio scrivervi questo augurio che ho letto e riscritto per voi:

          Caro Babbo Natale
quest'anno vorrei un conto in banca
corposo e un fisico asciutto. 
Vedi di non invertire le due cose
come hai fatto l'anno sorso........ Grazie
              BUONE  FESTE 2014

Buona giornata a tutti a presto tanti abbracci di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                          Nadia

























Questa è una foto dello staff


domenica 7 dicembre 2014

Gratitudine: sentimento di riconoscenza per una gentilezza ricevuta.

Amici cari vicini e lontani
siamo di nuovo insieme e sono veramente felcìce di essere qui con voi.
Ragazzi miei per me c'è una bella novità, divento pro-zia per la quarta volta, é un'altra bambina, mia nipote Laura aspetta il terzo figlio, é al quarto mese di gravidanza ed ha una bella pancetta. Domenica siamo andati tutti con la dando mobile (la macchina di mio fratello) a Monterotondo per un tè e Laura ci ha dato la bella notizia. Per il resto tutto ok!
In questo periodo sono tutta presa dai preparativi per Natale, presepe, albero, ulitmi pensierini, cena con gli amici con scambio di regali ( sono parecchi anni che con gli amici a casa di uno o dell'altro ci scambiamo dei regali, e vi assicuro è un momento molto molto emozionante. Ci sarà poi un rinfresco nella palestra che frequento, perchè quest'anno dopo tanto tempo mi sono riscritta, oltre a camminare vado anche a fare del movimento per attivare tutti i muscoli. In più ci sarà una sorpresa per le persone che ci saranno; ci sarò io vestita da "Babbo Natale" in gonnella, cioè con un vestitino molto molto sexi, corto, scollato, uno spacco al lato della gamba, ed un cappuccio un testa, rifinito con della pelliccetta bianca. E' tanto che non mi vesto più così, anni addietro lo facevo spesso ,ora voglio riproporlo di nuovo. A scuola quando i bambini facevano la recita mi vestivo sempre da B N, poi ogni tanto a casa di mia sorella e degli amici, ripeto era tanto tempo che non lo facevo più, quest'anno ho deciso di rifarlo. Mi diverto un mondo, e modesti a parte sono molto molto carina vestita così, vi manderò poi una foto.......
Mentre vi sto scrivendo sto ascoltando un mantra di "ho'oponopono, che ho registrato su internet, precisamente su You Tube, me lo ha fatto sentire una mia carissima amica, parlando proprio di ho'oponopono, ne sono rimasta entusiasta, tanto da registrarmelo subito e lo ascolto spesso spesso, è un mantra "eccezionale" che vi consiglio caldamente, sicuramente entusiasmerà anche voi, a me piace molto, a voi l'ardua sentenza.
Ora voglio parlarvi della un pò della "RICONOSCENZA".
Più si è riconoscenti e maggiore è il bene che si riceve in cambio. L'Universo è un generoso dispensatore di ricchezze, che ama essere apprezzato e ringraziato. L'Universo è sempre pronto a darci sempre ciò che crediamo di meritare.
Ogni volta che ricevi un complimento o un regalo, rispondi: accetto con gioia e con piacere, e ti sono grata. E' buona abitudine tenere un diario della gratitudine (io già lo faccio da un pò di tempo), impegnandovi  scrivere ogni giorno qualcosa di cui essere grati.
Per coltivare la gratitudine è sufficiente anche un piccolo accenno a un bene che ci è stato dato, magari un confortante e smagliante sorriso. Ogni volta che ricevete un dono ripetete dentro di voi: "Ti ringrazio mio Dio".
E' importante dedicare del tempo alla gratitudine. Ogni giornata porta con se almeno una ragione per essere grati alla vita.
La forza interiore ci deriva dalla volontà di stare il più vivcini possibile all'unica oersona che può veramente aiutarci, ossia noi stessi.
Quando attraversiamo un periodo aspro e difficile della nostra esperienza, la cosa migliore è imparare dall'esperienza e procedere oltre. La vita può essere una grande sfida. (Louise Hay)
Sapete che giorni fa negli Stati Uniti è stata festeggiata la festa del Ringraziamento? Quando si dice "niente per caso" oggi il mio blog è sulla gratitudine e sul ringraziamento. Dovete sapere che quando mi metto seduta davanti al computer, non so mai l'argomento che tratterò, le cose mi vengono così spontanee e da sole. E quando mi sono ricordata che giorni fa è stata la festa di Ringraziamento, la cosa mi ha fatto piacere e mi ha fatto anche sorridere.
Cari miei amici, la prossima volta continuerò con la Riconoscenza, perchè c'è altro da dire, per ora non mi resta che mandarvi i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica 
                                                          Nadia














sabato 29 novembre 2014

Il coraggio di perdonare.......

Amici cari vicini e lontani
eccoci di nuovo insieme con un nuovo post;  voglio condividere con voi la mia euforia, perchè mi hanno chiesto di fare due servizi fotografici, uno è un matrimonio e l'altro è un compleanno; beh! non sono felice di più. Ne ho fatti altri di servizi a pagamento, non è che mi capitano tutti i giorni, chiaramente, o spesso e quindi è un evento molto importante per me. Ci sarà poi un battesimo e un'altro compleanno, ma sarà un regalo che faccio a loro, così soddisfo entrambe le parti. Per me  perchè è un immenso piacere ed è un regalo molto gradito, e per loro ........
Giorni fa sono andata a casa a trovare una mia carissima amica, che ha subito un operazone allo stomaco; anzichè portarle un mazzo di fiori, ho preparato un cesto con della frutta (ananas, kiwi, banane, arance, ed altra frutta) e le ha fatto veramente piacere. Bella idea no? un'altra idea regalo, che faccio spesso, è, un bouquet di ortaggi, sì avete capito bene, ortaggi; mi faccio aiutare dal fioraio e componiamo insieme un mazzo di: carote, 1 melanzana,  dei pomodori, 1 peperone, dei ravanelli e del sedano come foglie), è un mazzo veramente bello insolito e gradito, provare per credere. Ho trovato anche una foto  così rendo di più l'idea, chiaramente era tutto incartato con un foglio di carta cellophan, sono sicura che vi piacerà
                             
                           
questo era un centro tavola, ma l'ho fatto fare anche a bouquet, a voi la scelta, sono belli tutti e due.
Ieri pomeriggio sono andata a salutare la mia amica che ha un negozio di cristalli e pietre, ed ho conosciuto Mauro una persona eccezionale, bello dentro e fuori, e condividiamo i stessi percorsi. Mi ha parlato di un mantra, da ripetere molto spesso ed è: Ti amo, Grazie, Mi dispiace. Perdonami. E' un mantra chiamato HO'OPONOPONO, è un mantra hawaiano che significa "mettere le cose a posto" ripeto da ripetere quanto volete; ciao Mauro, sono felice di averti conosciuto, ci vediamo molto presto.
Cambiando  decisamente argomento, voglio riallacciarmi ad un argomento di cui parlai tempo fa:
IL PERDONO.
Iniziamo innanzi tutto ad ascoltarci, e apprezziamo il silenzio dopo averlo ritrovato.
Dobbiamo sempre chiedere con chiarezza quello che vogliamo veramente.
Prima di iniziare a lavorare sul perdono, sarebbe meglio chiarire a noi stessi su che cosa non ci sentiamo completamente in pace. Se c'è un cosa che dobbiamo perdonare, dobbiamo  prima tirare fuori tutta la rabbia nascosta, celata, repressa, rimossa, accantonata in fondo alla nostra anima, che nemmeno riusciamo più a identificarla, ma che sta lì pronta per esplodere. E vi posso assicurare che fa male, molto molto male. Lo so per esperienza personale. Dobbiamo vivere tutto il dolore che ci portiamo dentro, viverlo fino in fondo; urlare se serve, disperarsi, piangere, battere i pugni su un cuscino, oppure urlare im macchina con i finestrini chiusi in un posto dove non ci può sentire nessuno. Viverlo viverlo e viverlo e quando si è toccato il fondo  solo allora si può iniziare a parlare di perdono, perdono vero e sincero.
Finchè non ci daremo il permesso di perdonare, e  di lottare, non potremmo chiudere  con il nostro passato. Quanta sofferenza dobbiamo ancora provocarci? Non ci basta  ciò che  abbiamo già vissuto e sofferto? Che cosa ci impedisce di perdonarci? perchè teniamo così tanto a non volerci liberare da queste catene? qual'è il nostro vantaggio paradossale nel continuare a punirci? Se non vogliamo perdonarci vuol dire che ci piace fare il perdente, ma è davvero più comodo così? Nessuno può perdonarci in vece nostra, possiamo farlo solo e soltanto per noi: io Nadia per Nadia, Luciano per Luciano, e così via.
Dobbiamo perdonarci senza condizioni, e se ci perdoniamo diventiamo potenti.
Voglio inoltre ricordarvi che  prima di  perdonare, padre, madre, fratello, sorella o altro dobbiamo prima perdonare noi stessi.
Scusate ma è doveroso da parte mia,ringraziare Silvia, grazie Silvia, tu sai a chi mi rivolgo, grazie ancora perchè mi hai fatto capire toccando con mano ciò che avevo nascosto e volutamente rimosso, ciò che non volevo nè vedere nè sentire. E guarda caso, oggi il mio post senza pensarci, è venuta da sola, questa pagina sul perdono. Niente per caso.
Chiudo aggiungendo, il perdono in fondo cos'è? PER-DONO, è un dono che facciamo a noi stessi!
Ragazzi miei, nell'augurarvi un buon fine settimana, vi auguro tanta felicità, pace e bene che la felicità vi sorrida, tanti sorri e come sempre tanti abbracci di luce, vostra sempre affezionatissima amica
                                                         Nadia


                                                             




                     

sabato 22 novembre 2014

Le lamentele sono il rifugio di coloro che non hanno fiducia in se stessi.

Amici cari vicini e lontani
buon giorno a tutti! Eccomi di nuovo qui con voi per passare un pò di tempo insieme.Come procede la vostra vita attualmente? La mia scorre liscia, tranquilla, serena, certo con i suoi alti i suoi bassi, ma in questo periodo sono veramente soddisfatta ed ogni giorno che passa cresco sempre di più, non solo come anni, sopratutto in consapevolezza amore per .me stessa e verso il prossimo. Continuo sempre i miei percorsi di crescita personale, aiutando anche le persone che condividono questo  mio percorso.
Ed ora ricollegandomi al titolo, voglio condividere con voi una breve letteratura, che personalmente mi piace molto e sicuramente piacerà anche a voi:
Lascia andare le persone che condividono solo lamentele, problemi, storie disastrose, paura e giudizio sugli altri.
Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia , fa sì che non sia la tua mente.
Passiamo ora decisamente ad un altro argomento, non meno interessante, anche questo. Amare una persona è averla senza possederla. Dare il meglio di sè senza pensare di ricevere. Voler stare spesso con lei, ma senza essere mossi dal bisogno di alleviare la propria solitudine. Temere di perderla, ma senza essere gelosi. Avere bisogno di lei, ma senza dipendere. Aiutarla, ma senza aspettarsi gratitudine. Essere legati a lei, pur essendo liberi. Essere tutt'uno con lei, pur essendo se stessi. Ma per ruiscire in tutto ciò la cosa più importante da fare è......accettarla così com'è, senza pretendere che sia come si vorrebbe. (tratto dal libro del mio amico Omar Falworth).
Se non amiamo noi stessi per primi, sarà ben difficile trovare qualcuno che ci ami. Ne consegue, che le persone vi trattano come voi vi trattate: se ti giudichi sarai giudicata, se ti fai del male  ti faranno del male, se menti a te stesso  ti mentiranno, se ti rimproveri sarai rimproverata, se non ti rispetti non sarai rispettata e così avanti fino all'infinito, chiaro questo concetto? Spesso quando siamo così duri con gli altri, è perchè lo siamo anche con noi stessi, e tentare di essere perfetti non ci porta ad essere più amati. Come dice Louise Hay, "conoscete qualcuno in questo mondo che è perfetto"? e a detta di molte persone la perfezione non esiste. Siete d'accordo?
Per vivere meglio la nostra vita dobbiamo sapere ciò che è meglio per noi, non quello che vorrebbero per noi nostra madre marito o miglior amico. Ricordiamoci sempre che noi siamo esseri unici.
Se vuoi trasformare la tua vita, è ora che diventi padrone di te stesso. Nessuno può trasformare la tua vita....tranne TU.
Diventa padrone della tua vita. Se qualcuno ha commesso una sciocchezza, ha solo commesso una sciocchezza, non è uno sciocco.
Ragazzi miei, anche per oggi il nostro tempo è trascorso con gioia e serenità, almeno per me spero anche per voi, vi mando come sempre i miei più cari abbracci di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                                     Nadia







domenica 16 novembre 2014

Cadere e poi rialzarsi piangere e poi sorridere, tu l'hai chiamata sofferenza io lo chiamo vivere.

Amici cari vicini e lontani
sono finalmente tornata con voi; sono stata 6 giorni senza telefono e senza internet; ho fatto un contratto con la Telecom, mi hanno messo una scatola con fibra ottica, ed oltre ad essere internet più veloce, non serve nessun filo, e questa è una gran bella cosa perchè essendo il mio computer un portatile, mi metto dove voglio e dove sto più comoda. Ma per un guasto alla centralina, non solo per me, ma tutti quelli che hanno la fibra ottica, è saltato un qualcosa e siamo rimasti senza telefono e senza internet. E solo grazie alla mia carissima dolcissima amica Francesca, (è un tesoro di donna, bella sensibile altruista tenera comprensiva e chi più ne ha più ne metta, si dice che chi trova un amico trova un tesoro e questo tesoro io l'ho trovato) che dal suo computer siamo riuscite ad avvisarvi, non sapevo proprio come fare, poi ho trovato la soluzione. Quindi se per un motivo qualsiasi non mi sentite, è sicuramente successo qualcosa che non dipende dalla mai volontà. Ma come si suol dire tutto bene ciò che finisce bene.
Sabato sera sono andata con una mia carissima amica  (fans sfegatata) ad un concerto di Nino D'Angelo. Un cantante napoletano, che sembra tutto zucchero e miele, ma è una persona molto molto umile e profonda, le sue canzoni sono poesie e toccano il cuore. Ero andata a questo concerto un pò titubante ma mi son dovuta ricredere perchè mi è piaciuto veramente. L'auditorium dove si teneva il concerto era tutto pieno, persone giovani sì, ma di tutte le età, anche molte persone più grandi di me, incredibile veramente, e devo confessare che ne sono uscita entusiasta. Molto toccante la canzone che ha cantato dedicata al padre, la mia amica mi darà le parole perchè non è che le ho capite tutte; quando ha cantato la canzone "pronto sì tu" una ragazza è andata sotto il palco e Nino ha cantato questa canzone mano nella mano con lei, altre persone si sono avvicinate ma hanno fatto rimanere solo lei, poi alla fine della canzone ha spiegato il motivo; e il motivo risale a tanti anni fa.
Questa ragazza, tornava con papà mamma e sorella da un viaggio, in un incidente molto molto grave, il padre morì sul colpo, la mamma rimase in coma per 5 mesi, lei in coma per più di 10 anno e la sorella l'unica illesa. La cugina di questa ragazza, fans accanita di Nino D'Angelo, metteva sempre le sue canzoni per fargliele ascoltare; un bel giorno mentre ascoltava la canzone "pronto sì tu", questa ragazza esce dal coma. Certo è rimasta un pochino disabile, con un pò di problemi, (una gran bella ragazza) e ogni volta che Nino fa un concerto, state pur tranquilli che lei è sempre in prima fila, rigorosamente accompaganta dalla mamma. Bella storia vero?!?
Anche per oggi siamo stati insieme, vi ringrazio infinitamente che mi seguite sempre tantissimi,
ma prima vorrei ringraziare vivamente le persone che ieri sera sono intervenute alla mia presentazione, grazie ancora, è andata proprio bene, sono soddisfatta. Malgrado il brutto tempo sono venute lo stesso. Ora prima di concludere voglio condividere con voi una piccola letteratura dal titolo
                                                     
                  Spendi l'amore
          Spendi l'amore a piene mani!
          L'amore è l'unico tesoro
          che si moltiplica per divisione:
          è l'unico dono che aumenta
          quanto più ne sottrai.
          E' l'unica impresa nella quale
          più si spende più si guadagna:
          regalalo, buttalo via, spargilo ai quattro venti,
          vuotati le tasche, scuoti il cesto, capovolgi il bicchiere
          e domani ne avrai più di prima.

Miei cari è arrivato il momento dei saluti, come sempre vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                               Nadia







lunedì 10 novembre 2014

Linea interrotta...

Ciao ragazzi

Come avete letto dal titolo si è interrotta la linea telefonica per un guasto della centralina. Vi sto scrivendo dal computer di Francesca la mia dolce carissima amica (come lei non c'è nessuno), in attesa che venga ripristinato il tutto vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi che la felicità vi sorrida.
Vostra sempre affezionatissima amica
Nadia

domenica 2 novembre 2014

Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza

Amici cari vicini e lontani,
eccoci di nuovo insieme  con questo nuovo post.
Come ho letto la frase scritta all'inizio, ho pensato subito di condividerla con voi, perché oltre ad essere bella  è sopratutto VERA! Siete d'accordo?
. Ridendo e scherzando un'altro mese è passato ottobre se n'è andato e ci stiamo avvicinando piano piano ad un altro Natale. In questo periodo sono alle prese con i preparativi per una "pesca" di beneficenza, sono svariati anni che faccio queste "pesche", c'è un premio per tutti, ogni biglietto costa 2 euro, e alla fine di dicembre arrivo a raccogliere dai 200 ai 300 euro, dipende, molte persone mi danno  due o più euro senza prendere il biglietto, carine vero? comunque i biglietti li vendo solo a persone che mi conoscono e che sono sicure che vanno a buon fine. Per molti anni questa beneficenza andava ad una dottoressa che più volte all'anno portava e curava medicinali in sud America, a bambini che vivono ai piedi di una montagna, senza casa, senza mangiare, che si accoppiano tra loro, ma la loro vita era molto breve; vivono più a lungo da quando ha preso in mano la situazione Valentina questa dottoressa; ma l'anno scorso ho conosciuto una ragazza disabile, affetta da "Atassia", malattia che colpisce la capacità di movimento della persona costringendola su una sedia a rotellea, ragazza piena di vita, molto bella, intelligente, è impiegata in una società telefonica; mi ha colpito questa storia, sopratutto perché Teleton non sostiene questa malattia. Così il ricavato è andato all'associazone che si prende cura di questa malattia. Anche quest'anno farò la stessa cosa.
Preparo tante buste con scritto il numero ed agni numero corrisponde un regalo. Durante l'anno metto da parte varie cose, più o meno carine, e le chiudo in una busta bianca; certo il lavoro è lungo mi ci vuole un pò di tempo e pazienza, ma lo scopo mi dà gioia soddisfzione ed entusiasmo, e la gratitudine da parte di tutti è GRANDE!
Come vi avevo anticipato precedentemente, a Novembre farò una presentazione "Puoi Guarire La Tua Vita" di Louise Hay,in un teatro (piccolo carino e molto capiente)  ho preparato i volantini, alla fine ne pubblicherò uno anche per voi, grazie.
Tempo fa lessi e conservai questo argomento molto interessante e mi fa piacere condividerlo con voi.
"Bandite assolutamente dalla vostra mente, per qualsiasi ragione, tutti i pensieri di pessimismo, rabbia, rancore, odio, noia, tristezza, vendetta e povertà. Fuggire come la peste ogni occasione di trattare con persone maldicenti, viziose, mormoratori, pigre pettegole, vanitose o volgari e inferiori per naturali limiti di comprensione o per argomenti sensuali che costituiscono la base dei loro discorsi o occupazioni. L'osservanza di questa regola è di decisiva importanza: si tratta di cambiare la trama spirituale della vostra anima. E' l'unico modo per cambiare il vostro destino, perchè questo dipende dalle nostr azioni e dai nostri pensieri. Il caso non esiste".
"La mia destinazione non è più un luogo......ma un modo di vedere".
Grazie per essere stati anche oggi con me, nell'augurarvi buona domenica vi mando i miei più caldi abbracci di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                                                   Nadia















domenica 26 ottobre 2014

Viaggio dell'Autostima (nono viaggio)

Amici cari vicini e lontani,
grazie per essere stati con me in tutti questi nove viaggi. Oggi si conclude il nostro nono viaggio. E' stato bello condividere con voi questi nove passi, a me hanno aiutato molto, spero anzi ne sono sicura ha aiutato anche voi. Come sempre siete stati numerosi, grazie ancora, che la pace e la serenità vi segua ovunque.
La settimana è trascorsa calma calma, tranquilla tranquilla, tutto liscio e tutto bene. Ho dato le foto che avevo fatto ai vari compleanni, e i complimenti non sono mancati, complimenti a profusione, cosa che naturalmente mi ha fatto molto piacere.
Un'altra cosa che mi far star veramente belle, è il calo della temperatura, molti preferiscono il caldo, ok a loro sta bene così! ma amo il freddo indi poscia poi ben venuto freddo......... poi freddo per modo di dire, perché non c'è più quell'umidità che dava veramente fastidio.
Durante la settimana, sono andata a trovare la mia amica carissima Francesca Darima; abbiamo parlato a lungo, preso un bel caffè e salutate affettuosamente con un arrivederci presto. Vi ricordate di Francesca? vi parlai di lei in primavera, la signora nata da un incesto, ha scritto  anche la sua bibliografia in un libro, che non può essere pubblicato perché dà fastidio nelle alte sfere. Il padre Marcantonio Colonna, è anche il nonno, perché nata da un doppio incesto. Nata in un reparto speciale dell'ospedale S. Giovanni, chiamato le "celate", chiamato così, perché vi partorivano le donne con il volto coperto per non essere riconosciute. Ha cercato per tanti anni di conoscere sua madre, fattasi suora di clausura; è andata pure nel convento che nel frattempo aveva saputo dove era, ma le hanno sempre negato questo fatidico incontro; ora che è morta, vi posso garantire che ha lottato con le unghie e con i denti, vorrebbe portare un fiore sulla sua tomba, ma le negano anche questo.  Sposata con due figli, ha anche tre splendidi nipoti. E' una bella donna nonostante i suoi  80 anni, molto energica, decisa determinata e che non vuole arrendersi, una donna molto coraggiosa e molto molto umile. Vorrei tanto aiutarla non so come, perché troviamo tutte le porte chiuse, ma tutte e due non ci arrendiamo, sto cercando di mettermi in contato con un Vescovo che conosco, se ci può aiutare, so che non è facile, ma non vogliamo lasciare nulla di intentato. Un'altro aiuto che le posso dare è quello di aiutarla a vendere i suoi libri, è poco  lo so, ma è pur sempre una mano, no? inoltre vogliamo divulgare la sua storia. Permettetemi di salutarla, ciao piccola grande Donna, sei meravigliosa, e sei tra le alcune persone che rendono speciale il mondo solo vivendoci.
Passiamo ora al nostro nono e ultimo viaggi dell'Autostima.

Nono viaggio: Umiltà. In tutti i lavori che facciamo c'è umiltà.

Trappola: 

Mi sento inferiore. Io non voglio niente.

Passi.

1) Sviluppa il senso di essere benedetto. Sentiti benedetto.
2) Con piacere mettiti al servizio del genere umano.
3) Sii onesto. Quando non sei onesto, lo sei dopo.
4) Pratica la generosità. Anche nell'umiltà pratica la generosità.
5) Non pubblicizzare la tua umiltà. Non criticare la gente quando non lo è.
6) Non esaltarti nel successo.
7) Non scoraggiarti nel fallimento; tu sei sempre tu.
8) Sviluppa il potere della vulnerabilità senza difesa, non possiamo mai difenderci, senza combatterla.
9) Sii flessibile ma non indecisa.
10) Ricorda ciò che è veramente importante nella tua vita e diamo importanza alla loro priorità.
11) Ringrazia Dio tutti i giorni.
Si conclude questo nostro bel viaggio, facendone uno a settimana, perché nessuno ci ha insegnato come si vive.
Sono grata a tutti voi per avermi seguito fio ad ora, ma continueremo il nostro viaggio appassionante con altre condivisioni e tante cose di cui parlare.
Ciao ragazzi ciao, felice di aver passato questo tempo insieme, non mi resta che mandarvi i miei più caldi abbracci di luce, tanta serenità, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                                          Nadia























domenica 19 ottobre 2014

Viaggio dell'Autostima (ottavo viaggio)

Amici cari vicini e lontani,
eccomi di nuovo con voi per proseguire questo nostro cammino, arrivato all'ottavo viaggio.
La volta scorsa, ci siamo lasciati per andare alla festa di compleanno, del nipote di Luciano, beh! è andata alla grande, vi avevo detto che ci sarebbero state dalle 20 alle 30 persone, sapete invece quante persone c'erano? SOLO 98 invitati, naturalmente tra adulti e bambini, una mega festa, vero? la mamma aveva organizzato una festa inerente ai cartoni animati, e molti bambini erano mascherati a seconda del cartone che avevano scelto; veramente una bella animata vivace festa in tutti i sensi. Vogliamo parlare del "mangiare?" Di tutto e di più, sempre in tema di cartoni: polpette di Poldo Sbaffini, Spinaci di braccio di ferro, Bug's Bunny, Krusty crab di Sponge Bob, Heide e Winnie the Pooh; per non parlare della torta, fatta rigorosamente in casa, merita vedere la foto qua sotto.
                                               



          Queste sono le pietanze.............
                                             







Io sono stata proprio brava, perché non ho toccato nulla di tutto ciò, ho mangiato la mai cena che mi ero preparata prima di uscire. Il tutto è finito con una grigliata mista. che ne dite?
Ho voluto mostrarvi le foto, perché potreste prendere spunto per una vostra festa; rubo molto con gli occhi, poi elaboro le cose a mio piacimento. Quando andavo a scuola prendevo molti spunti per i miei lavori, ogni volta che vedevo una cosa che mi ispirava, la facevo mia per lavorarla, modificarla in base a ciò che volevo fare! E' un idea, no?!
Stasera è il compleanno di Marzia, la sorella della pintelessa Clarissa, compie 11 anni, andiamo tutti con la macchina di nonno Dando a Monterotondo per la sua festa, altra festa, altra mangiata, ma io rimarrò ferma e decisa con le mie cose da mangiare; e vi assicuro non è un sacrificio, perché voglio raggiungere il mio scopo. Come vi ho detto, sono molto determinata e vado fino in fondo.
Ma, passiamo ora al nostro ottavo viaggio.

Ottavo viaggio: Riconoscere la sacralità negli altri e riconoscere la luce.

Trappola.

Mettere gli altri sul piedistallo.

Passi.
1) Vedi gli altri nella luce della tua luce e stendi la luce degli altri.
2) Muoviti verso il perdono quando ci sentiamo attaccati non ci deve toccare.
3) Scusati quando ti capita di essere sgradevole. Naturalmente di esserti creato un malessere, non perché hai fatto la cosa e sei colpevole.
4) Parla all'essenza della tua persona e non alla tua personalità. Idea, pensieri, comportamenti, ecc.
5) Non perderti in una fede cieca, questo significa essere accecata da quella fede.
6) Equilibra la tua spiritualità con una certa dose di equilibrio e di scetticismo. Il dubbio è una certezza.
7) Evita di mettere le persone su un piedistallo, perché perdiamo il nostro potere.
8) Non confondere la luce di Dio con un particolare contenitore, la luce è dentro di noi, sta a noi scoprirla.
9) Onora anche Dio nei tuoi genitori, riconosci in loro la loro sacralità.
10) Sentiti cullato nelle braccia di Dio, affidati che qualcuno ti cura.
11)Ama Dio.
Ragazzi miei, è stato un bel cammino quello di oggi, spero vi sia piaciuto come tutti gli altri.
Vi auguro una felice Domenica e tanta gioia nel cuore. Non mi resta che mandarvi come sempre i miei più caldi abbracci di luce, tanta serenità, tanti sorrisi, che la felicità vi sorrida, vostra affezionatissima amica
                                                              Nadia









































domenica 12 ottobre 2014

Viaggio dell'Autostima (settimo viaggio)

Amici cari vicini e lontani,
tra una cosa e l'altra, eccoci di nuovo insieme, per partire insieme alla scoperta di un nuovo viaggio, precisamente il settimo.
Anche questa settimana è passata calma pacifica all'insegna  della tranquillità;
Volevo  comunicarvi che fine Novembre farò un altro seminario intensivo di due giorni di Louise Hay, Puoi Guarire La Tua Vita. Pubblicherò poi il volantino. Per il momento, sto facendo delle presentazioni, per farmi conoscere e, per parlare dei vari argomenti che verranno trattati.
Questa mattina dopo la mia solita passeggiata, prima di condividere con voi questo nuovo post, ho sistemato un pò di cose per casa, ed ora eccomi qui,  per continuare il nostro viaggio.
Nel pomeriggio ci aspetta un'altro compleanno; si festeggiano gli 8 anni di Simone, un bambino adottato da un nipote di Luciano e dalla moglie, hanno chiesto e ottenuto l'adozione di un bambino, in quanto non riescono ad avere figli loro. Dopo un anno e mezzo, gli hanno dato un bambino "meraviglioso" di 5 anni, bello intelligente ma molto molto vivace. Il fratello di Luciano (ha anche una sorella, ma sono figli di prime nozze, perché i genitori si sono sposati in seconde nozze, il papà aveva questi due figli la mamma aveva solo Luciano), ha sei figli, tutti sposati con 11 nipoti e altri due in arrivo. Capite bene da soli, che non saremo pochi, ogni volta che c'è una festa, siamo in tutto dalle 20 alle 30 persone senza contare i bambini; sicuramente staremo in giardino, adibito per l'occasione, visto che il tempo è ancora bello; ci sarà come sempre l'animazione con giochi, palloncini, trucchi, teatrino ecc. ci sono anche le piscine gonfiabili, ma domani non penso  le metteranno, visto che non fa più molto caldo, ma il divertimento è assicurato. Per non parlare del buffet, c'è di tutto e di più, per finire, in serata ci sarà una grande grigliata mista, e dulcisimfundo una mega torta. Inutile dire che di spazio ce n'è in abbondanza, 4 fratelli abitano lì, hanno tutti una casa molto grande, per non parlare del giardino, con un grande spiazzo, prato e terreno tutto intorno. Fare feste lì non è certo un problema. Chiaramente ci sarò io l'immancabile fotografa pronta a cogliere i momenti più salienti. Per me domani sarà un piccolo problema, in quanto in seguito ad una visita omeopatica seguito da un vega test, sono risultata intollerante al lievito, cioccolato, uova e tutti i latticini, carne per me non esiste da tanto tanto tempo, per cui non è un problema, di conseguenza mi son preparata una cena da portarmi dietro; ormai sono entrata nell'ordine di questo regime, da una settimana, per cui non dovrei avere grandi problemi, anche perché sono molto determinata, e quando inizio una cosa la porto sempre felicemente a termine, anche perché c'è di mezzo la mia salute, scusate se è poco! So di farcela, e non mi lascerò tentare da niente, ci potete contare, poi vi racconterò com'è andata.
E' arrivato ora il momento di passare al nostro viaggio. Buon proseguimento di lettura.

Settimo Viaggio: Sperimentare la propria sacralità. Dio non è quello che ci giudica. Dio non è il vecchietto con la barba. Dio siamo tutti noi.

Trappola: 

Sviluppare un ego spirituale. Se sei un camionista e bestemmi, se sei un cafone, Dio non è in te? ma chi l'ha detto? ecco l'ego spirituale.
Passi.
1) Fai pace con Dio Forse sei arrabbiato con Dio per la tua religione o forse hai problemi con l'autorità.
2)  Senti la tua attrazione verso l'Universo. Sentiti veramente connesso con l'Universo. Oguno ha il suo modo di sentirsi connesso.
3) Senti veramente la gioia nel tuo cuore. La gioia di Dio è la presenza nel tuo cuore. Fermatevi e sentite l'Universo che vi aiuta.
4) Circondatevi di oggetti che vi danno energia.
5) Ama la bellezza della natura.
6) Ascolta, metti fiori nella tua casa.
7) Ascolta buona musica.
8) Leggi libri che ti ispirano.
9) Gioisci della buona compagnia.
10) Parla con Dio. Prega.
11) Ama la tua vita, non solo i momenti belli ma tutta la tua vita.
Siamo quasi arrivati alla fine dei nostri viaggi. Ancora due, poi passeremo ad altre condivisioni.
E' giunto anche per oggi il momento dei saluti, come sempre vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida, vi voglio un mondo di bene miei cari amici sconosciuti, ma vi sento tanto vicini vostra sempre affezionatissima amica
                                                              Nadia










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domenica 5 ottobre 2014

Viaggio dell'Autostima (sesto viaggio)

Amici cari vicini e lontani,
pian pianino siamo già arrivati al nostro sesto viaggio, riconoscere gli altri; ma ne parliamo tra un  pò. Ieri sera è venuto a trovarmi mio fratello, nonno Dando, con Gianna detta Carota. Sei anni fa in seguito ad aneurisma, operata d'urgenza, è riuscita a salvarsi, una volta uscita dall'ospedale, è rimasta però in carrozzella, parla male e poco, ed io scherzando dico che per capirla ci vuole l'interprete; purtroppo la vita ci riserva anche queste sorprese, è amata e coccolata da tutti noi, e spesso stiamo insieme. Detta carota, perché quando era  in ospedale, non poteva mangiare, in quanto alimentata dalle flebo; una mattina i figli la portarono a fare una passeggiata al mercato vicino l'ospedale, passando tra i banchi di frutta e verdura, allungò  una mano e prese repentinamente una carota portandosela alla bocca per mangiarla, capite la paura dei figli e del marito, che prontamente gliela tolsero, dietro i capricci di lei; e da allora è stata soprannominata carota, certo la sua operazione e relativa degenza non è stata chiaramente una passeggiata, ma con pazienza fede e amore siamo arrivati ad oggi, coccolata e amata da tutti noi. Nonno Dando per mettere la moglie in macchina, ha comprato un Mercedes 9 posti, con il sedile anteriore che si gira e si abbassa, facilitando l'entrata in macchina di Gianna con meno fatica, perché si è ingrassata molto, ed è pesante metterla sul sedile.
Abbiamo preso un aperitivo vicino casa, poi siamo andati a mangiare una "pizza", dopo di che siamo tornati nelle nostre rispettive case. Oggi invece, siamo andati sempre con loro, tutti a Fregene (un posto di mare vicini l'aeroporto di Fiumicino) da mia nipote (la figlia di Carota e nonno Dando) Laura così gli uomini si vedono le partite insieme mentre noi giochiamo con le pronipoti.
La giornata prevista per tutta la serata, si è conclusa prima perché Carota si era stancata ed è voluta tornare a casa sua, ed io ne ho approfittato per mettermi in contatto con voi tramite il nostro "blog"; domani comincia una nuova settimana, anche se faccio sempre le stesse cose, riesco sempre a renderle diverse, una nuova emozione, una risata in più, una telefonata cara, una amica o amico che ho visto o sentito per telefono, ecc. ecc.
Ora però, parliamo del nostro sesto Viaggio dell'Autostima.


Sesto Viaggio: Riconoscere gli altri. Vedere le qualità negli altri. Riconosciamo il valore.

Trappola.

Essere gentili con tutti, cioè non farlo con tutti tutti tutti, quanto sei bravo sei bello ecc.
Passi
1) Pensa alle cose buone da dire alle persone, riconoscete la qualità negli altri.
2) Dì a quelli della tua famiglia cosa ti piace di loro.
3) Quando una persona ti riconosce accetta e ricevi;  quando una persona ti fa un complimento non siamo abituati e tentiamo di rispondere "anche tu". Dire solo grazie.
4) Senti la tua gioia nel tuo cuore quando riconosci qualcuno.
5) Pratica il riconoscimento verso gli sconosciuti.
6) L'amore che senti nel tuo cuore non  è il risultato dell'amore degli altri, è il vostro risultato.
7) Essere generoso di spirito e anche con le azioni.
8) Non assegnare i punti quando riconosci; non dire io ho fatto tre complimenti e tu solo uno, e così via.
9) L'amore non è sacrificio quando dai amore, lo stai già ricevendo; riconosci te stesso prima di riconoscere gli altri. Quando tu dai, è perché già possiedi e il dare è già ricevere.
10) Rispetta i confini degli altri, molti non vogliono essere riconosciuti, chiedi il permesso.
11) Ama amare. Il dare è ricevere.

Felice di essere stata con voi anche oggi, vi mando come sempre i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida. Oggi un particolare saluto alla mia cara nipotina  neo mammina Monica e al suo adorato e bellissimo figlioletto, che a solo 10 mesi veste come uno di quasi due anni. Ciao bella di Zia ci sentiamo  e ci vediamo molto presto. Sempre vostra affezionatissima amica
                                                             Nadia


 






































domenica 28 settembre 2014

Viaggi dell'Autostima (Quinto viaggio)

Amici cari vicini e lontani,
siamo di nuovo qui insieme per continuare il nostro viaggio dell'Autostima.
Passata bene la settimana? Io sì, calma pacifica e rilassata, in tutta tranquillità! Così spero di voi.
Ieri sera siamo andati  a cena da zia Pia mia sorella, con mia nipote e le bambine, perché i mariti volevano  vedere la partita della Roma, oggi domenica ho passato la giornata a casa, più tardi usciremo con degli amici, dopo cena,  e visto che ho un pò di tempo ne approfitto per mandarvi questo mio post. Tutto procede per il meglio, sono proprio tranquilla e va tutto molto bene; sono felice di essere con voi, in questo fine settimana. Mi sto preparando per altre presentazioni, in quanto fine Novembre ci sarà un nuovo seminario intensivo di due giorni, di Louse Hay; in questi due mesi che precedono tale data, terrò alcune presentazioni in varie librerie ed una biblioteca, mandatemi un pò della vostra energia, ne ho bisogno.
Questa settimana è passata abbastanza calma e tranquilla, ma la prossima è già piena di impegni. martedì pomeriggio viene una mia amica per continuare le sedute di rebirthing, Venerdì inizierò il quarto anno dei tratti dell'anima, i dipinti ad occhi chiusi, con gli stessi amici dell'anno scorso. Ed altri incontri molto importanti. Non mi annoio di certo, ho sempre qualcosa da fare. Domani sera poi, abbiamo la meditazione con il nostro caro amico Franco, verrà anche Luciano.
La mattina ho il corso di fotografia con la mia cara amica Francesca, ho fatto della foto al compleanno del mio amico per i suoi 70 anni, e voglio fare delle modifiche prima di portarle a farle stampare.
Passiamo ora al nostro quinto viaggio.

Quinto Viaggio: creare l'immagine positiva.

Creare l'immagine positiva di sé stessi significa cambiare i pensieri negativi in quelli positivi. 
Trappola.
Diventare una macchina in positivo. Analizzare troppo è una trappola.
Passi.
1) Tu sei il numero uno nella tua vita, e il pensiero più importante da affermare, sei il centro del tuo Universo.
2) Tu sei importante; quando cresci perché sei importante, ma non ti sentire importante per questo,     perché siamo un dono da condividere con tutti.
3) Ricorda che tu non hai creato tutto, tu hai creato la tua esperienza. Noi non creiamo le cose degli   altri.
4) Celebra le tue buone qualità, non c'è bisogno di mostrarle di farle vedere agli altri. Quando io non    mostro le mie qualità vuol dire che ci credo.
5) Perdona te stesso per esserti giudicato e per giudicarti.
6) Pensa a te come una persona di successo. Scrivete la vostra vita, e credete in quella storia.
7) Tu sei bella fisicamente e internamente se non ci credi cambia il pensiero.
8) Parla a te stesso in modo positivo (non dirti continuamente le cose negative, le parole sono Potere)
9) Quando sei nel dolore, tirati su incoraggiandoti come si incoraggia un bambino.
10) Grazie a Dio io sono io, sono quella che sono, perfetta così come sono.
11) Amati e non preoccuparti degli altri perché gli altri non sono un tuo problema. Il vero problema è    condividere una disapprovazione  degli altri.
Ragazzi miei, anche per oggi è arrivato il momento dei saluti, alla prossima, non senza prima avervi mandato i miei più cari abbracci di luce, tanti sorrisi, che la felicità vi sorrida,  vostra sempre affezionatissima amica
                                                                      Nadia
Perdonatemi, ma ho alcuni saluti doverosi e particolari da fare a Gigliola, Maria Teresa e suo marito Vittorio (una persona simpaticissima) di Pavullo, Silvia Piergallini, Loredana Silvj, Francesco Mastropietro e la dolcissima Francesca Benedetti.









lunedì 22 settembre 2014

Viaggi dell'Autostima (quarto viaggio)

Amici cari vicini e lontani
buona giornata a tutti; siamo arrivati piano piano al nostro quarto viaggio dell'autostima, spero sia di vostro gradimento, a giudicare dalle persone che mi seguono direi proprio di sì, e vi ringrazio perché la cosa non può che farmi molto molto piacere, grazie, grazie a tutti voi che mi seguite con affetto e simpatia. Un saluto a chi mi segue dalla: Germania, Stati Uniti,  Regno Unito, Federazione Russa, Serbia, Francia, Brasile, Ucraina, Paesi Bassi, Tunisia, Portogallo,  Romania, e naturalmente dalla nostra  bella Italia; la maggior parte di voi non la conosco, ho molti amici e questo è un dato di fatto, ma molti di voi sono in contatto con me attraverso questo piccolo magico schermo, e vi sento così vicini tanto da percepire i vostri sorrisi e la vostra energia, è bello comunicare anche con chi non conosci di persona, insomma è proprio bello comunicare con voi.
Ieri sera siamo andati con la dando mobile, (Rinando è il nome di mio fratello chiamato nonno dando dalla nipotina) la macchina di mio fratello, eravamo in sei, siamo andati a Monterotondo, lontano circa 60 km,  a casa di mia nipote, e con il marito e le due pronipoti siamo andati a cena fuori, sistemati tutti sulla dando mobile,e la piccoletta di due anni è proprio una forza della natura! Dovete sapere, che M:Pia, mia sorella a me e Luciano, ci ha soprannominati "bombola e bombolo" (una volta mamma non ricordando i nostri nomi, disse: bombola e bombolo, e, da allora siamo rimasti con questo soprannome) e lei mi chiama "bumbola", oltre che bella è anche molto molto simpatica, cattura tutto e tutti con la sua simpatia. Il posto era molto grande, con un bel parco giochi, e al momento di andare via le urla sono arrivate in cielo. Si è calmata solo davanti al suo biberon con latte tiepido,  e dopo ci siamo messi a cantare le canzoncine per bambini.
Ma ora torniamo al nostro viaggio dell'autostima.

Quarto viaggio: Sostegno.

Sostegno: io sostengo gli altri per la gioia di farlo e darlo.
Trappola: dipendenza del sostegno. Non devo pensare che gli altri abbiano bisogno di noi. Io sostengo perché ho voglia di farlo, è quella cosa che va fatta con il cuore, in modo naturale.
Passi:
1) dà sostegno con piacere per il piacere di farlo.
2) non pensare che sostenere sia un sacrificio.
3) chiedere come si vuole essere sostenuti.
4) prega per le persone che ami, significa anche mandare pensieri positivi.
5) sii sensibile alle persone che non vogliono l'appoggio. Non significa che rifiutano te se non vogliono il sostegno, rifiutano solo il sostegno e non te, sono due cose diverse. Dare il sostegno solo se la persona te lo fa capire, si apre a te se lo vuole e capire quando lo vuole.
6) Non dare troppo sostegno agli altri. Non sostenere continuamente il bambino perché diventerà dipendente del sostegno.
7) nessuno ha bisogno di te. Nessuno ha bisogno di noi, quando abbiamo bisogno di qualcosa lo chiediamo.
8) non devi dimostrare il tuo valore quando dai sostegno invece di pensare....
9) pratica atti di gentilezza e di generosità. Sii continuamente generoso e gentile con tutti.
10) rispetta la dignità di chi riceve il sostegno e non vederlo come una persona bisognosa o inferiore.
11) l'amore è l'essenza del sostegno e l'energia del sostegno viene dal cuore.
Siamo a metà settembre, e con l'inizio delle scuole, inizia anche la mia attività dei miei impegni, Meditazione, Difesa Personale, corso di Psicologia, questo è il sesto anno che frequento, ormai siamo diventati tutti ottimi amici e condividiamo tutti insieme con la nostra docente la quale è diventata una cara amica. Poi continuo il mio mini corso di fotografia con la carissima e bravissima Francesca, e a Ottobre riprenderò anche i "tratti dell'anima" i nostri dipinti, sono arrivata al mio quarto anno. Senza tralasciare le camminate di un ora al parco. Come avete capito, sono abbastanza impegnata, ma molto molto soddisfatta tranquilla e serena, Senza perdere di vista le presentazioni,riguardo Louise Hay, e i relativi seminari;
Ragazzi miei anche per oggi è arrivato il momento dei saluti, vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida, vostra sempre affezionatissima amica
                                                                          Nadia