Gli angeli esistono, ma a volte non hanno le ali, allora li chiamiamo "amici"

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio. Tra non molto è già ottobre, le scuole sono già ricominciate alla grande, si nota anche dal traffico la mattina presto e nel primo pomeriggio. La vita ha ripreso il suo solito andazzo dopo la pausa estiva, ognuno torna alle proprie attività, chi scuola, chi lavoro, e chi come me felicemente pensionata, riprende i miei impegni vari: camminate, passeggiate, corso di psicologia, sono arrivata al mio 10 anno, sono corsi molto interessanti tenuti da una bravissima docente, è un gruppo molto affiatato, ed abbiamo creato anche nuove e solide amicizie. Vorrei riprendere anche il disegno con Francesca "i tratti dell'anima" che lo scorso anno avevo messo da parte (si fa prima una piccola meditazione per connettersi e per centrarsi ad occhi chiusi, con una musica in sottofondo) poi quando si è pronti si fa girare sul foglio bianco la matita, sempre ad occhi chiusi, lasciando libera la mano di fare degli scarabocchi, sì, scarabocchi, poi Francesca a turno legge attraverso essi, estrapolando disegni che noi coloriamo con tecniche diverse, ognuno ha le proprie, venendo fuori piccoli capolavori. Riprenderemo anche il gruppo di "meditazione", con il nostro caro amato Franco, e lunedì farò una prova con "lo yoga della risata". Poi vi farò sapere .........
Stamattina, come consueto, ormai sono quasi tre anni, che il sabato mattina ci incontriamo con Franco e Debora, per fare colazione insieme; è una bella abitudine, che abbiamo continuato anche dopo il loro cambio di casa, andando a vivere a Fiumicino, a volte noi a volte loro ci spostiamo. E' diventato ormai si può dire un rito, perchè abbiamo sempre tante cose da raccontarci, eventi della settimana, ecc, consigli e condivisioni. E' bello poter contare su degli amici sinceri e veri. Si ride, si piange, ci si confida ad animo aperto sempre pronti a tenderci una mano reciprocamente, senza giudizio disapprovazione, frequentandoci per quello che siamo non per quello che abbiamo. Come una mia vecchia amica, che ho rivisto con immenso piacere, non vecchia di età ma di amicizia, abbiamo passato un bellissimo pomeriggio insieme, e per concludere il nostro incontro siamo andate a cena fuori, lei ed io da sole, avevamo tante cose di cui parlare raccontare e sopratutto condividere, i nostri percorsi, le nostre preoccupazioni giornaliere, i nostri errori, le nostre opinioni, tutto, proprio tutto; lei è una persona "veramente speciale" sono rare le persone come lei. E' un'amica che quando entra nella tua vita lascia il segno! Non ci possiamo vedere spesso, perché lei abita in un altra città, ci sentiamo spesso per telefono e tramite Whats App. Potete immaginare la mia gioia nel passare un pomeriggio ed una serata insieme. Mi ha lasciato un bellissimo alfabeto, sì, alfabeto de l'Amicizia, ed ora mi fa piacere condividerlo con voi.
Un Amico:
Ama te come sei.
Bada alle tue opinioni.
Crede in te.
Dimentica i tuoi errori.
Esalta le tue lodi.
Fa la differenza nella tua vita.
Gioca con te.
Ha fiducia in te.
Illumina le tue giornate.
Lotta con te.
Migliora il tuo stato d'animo.
Non ti giudica.
Offre aiuto.
Placa i tuoi dubbi.
Quieta le tue preoccupazioni.
Ristora il tuo spirito.
Sta con te.
Telefona anche per dirti solo ciao.
Urla se non lo so senti.
Vede dentro di te.
Zittisce chi ti fa star male.
Un amico è un amico.
Come sempre vi mando caldi abbracci du luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre vostra affezionatissima amica

                                                                    Nadia

Non essere ciò che devi. Prova ad essere ciò che senti.

Amici cari vicini e lontani
buon sabato pomeriggio a tutti. Due sabati fa è stata la festa della mia "bella" pronipote Clarissa, le abbiamo fatto una bella festa con festoni fatti da me rigorosamente rosa, perchè a lei piace il rosa, tanti palloncini ed un cartellone di buon compleanno; l'abbiamo attaccato al muro ed ogni persona ha messo la propria firma, è venuta una cosa veramente carina, la mamma alla fine se l'è portato via per attaccarlo alla sua cameretta, alla fine troverete una mia foto con il cartellone firmato da tutti. Copiate pure l'idea la cosa mi fa solo molto piacere, quando ero a scuola, rubavo molto con gli occhi,  memorizzavo nella mia mente tutto ciò che mi colpiva e piaceva poi lo elaboravo a modo mio; è una cosa che faccio anche ora, quando vedo una cosa che mi piace e che voglio rifare.
Ragazzi, ma ci pensate che fra 100 giorni è Natale? Dico questo perchè ho visto una "foto" simpatica da condividere con voi alla fine di questo post.
Ora però cambiamo decisamente argomento, in seguito al post precedente, vorrei consigliarvi 10 modi per imparare ad amarsi, tratto  da un libro di Louse Hay. Eccoli:

           10 MODI PER IMPARARE AD AMARSI

1 NON CRITICARTI! 

Non farlo MAI, per nessun motivo. La critica NON è mai costruttiva, non migliorerai di certo ripetendoti di essere 'stupido', 'sciocco', 'incapace'.

Ricorda che l'inconscio non è in grado di discernere l'ironia dalla verità, e soprattutto non è capaci di mettere fine a quanto tu gli hai già comunicato più volte. Immagina la tua mente come un computer nel quale immetti informazioni, quando lo apri cosa vi trovi? Esattamente quello che vi hai messo. Comincia a pensare a te in termini di APPROVAZIONE. Ricorda che ogni giorno fa la differenza: puoi cambiare in qualunque momento, la responsabilità è tua e per farlo occorre che tu smetta immediatamente di criticarti. Sostituisci perciò la critica con l'approvazione. Trova tutte le occasioni possibili ad ogni azione che fai per ripeterti: «Bravo! Ce l'hai fatta!» - «Fantastico, sei proprio in gamba!» - «Ehi, ma sei proprio creativo!»

2. ELIMINA LA PAURA DALLA TUA VITA.

Il pensiero crea la tua realtà: se emetti continuamente pensieri di paura, la paura sarà il risultato della tua vita. Ricorda che ogni cosa che accade ha lo scopo di portarti un insegnamento, ogni avvenimento è perfetto per la tua crescita.
Scegli di eliminare la paura e sostituiscila con pensieri positivi e realizzativi.
Immaginati sempre il MEGLIO e immaginalo come se già fosse accaduto.
Pensa spesso a cose che ti piacerebbe realizzare (abbandonati alla fantasia più sfrenata) e pensale il più dettagliatamente possibile come già realizzate.

Ricorda che il tuo pensiero è creativo e ciò che pensi si realizzerà sicuramente.

3 SII PAZIENTE.

 La pazienza è la base di questo cammino. Se hai impiegato anni ad essere quello che sei, puoi permetterti di aspettare il tempo necessario ad effettuare i giusti cambiaenti. L'impazienza ti impedirebbe di fare i passi necessari per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefisso.
Ogni errore può essere corretto, ma se gli errori sono tanti il tempo necessario può essere più lungo.
Quando andiamo a scuola non pretendiamo di arrivare alla laurea in pochi mesi: accettiamo di studiare alle elementari, poi lle medie,alle superiori e infine ci prepariamo per l'università.
Perchè il cammino di crescita personale la strada dovrebbe essere più breve? Sii paziente te stesso.

4 Sii gentile con te stesso.


Non avercela con te stesso se ti scopri a pensare negativamente. 
E smettila di incolparti per ogni cosa che va male. Impara a rilassarti, rimani ad ascoltare una musica dolce, osserva il tuo respiro, entra in contatto con la tua Energia interiore.
Respira profondamente, chiudi gli occhi e libera ogni tensione accumulata..
Ad ogni ispirazione immagina di immettere aria pulita in te, aria limpida e ad ogni espirazione insieme al respiro, emetti le tossine, le paure e ripeti mentalmente: "Sono al sicuro, mi accetto completamente".
Impara anche a rimanere in silenzio e ad affidare le tue paure all'Energia Superiore. Rimanendo in silenzio, ad ogni respiro ripeti mentalmente: "Mi voglio bene" - "Mi perdono" - "Sono innocente". Puoi farlo ovunque, alla fermata del tram, in ufficio, in casa. Prendi l'abitudine di farlo spesso, sopratutto ogni qualvolta senti che alla tua mente, arrivano pensieri di negativi o di rabbia.

5 IMPARA AD APPREZZARTI.

Pari dal presupposto che sei parte dell'Universo, se ti disapprovi sminuisci l'Intelligenza Infinita. Ripeti spesso che sei una persona meravigliosa, ma non limitarti ad una sola ripetizione, fanne 1000 al giorno e di più se è necessario. Scrivi un elenco di qualità che apprezzi in te.
Pensa a te stesso come ad un essere armonioso e gioioso.
Al mattino, quando ti lavi, sorridi alla tua immagine e ad alta voce (o mentalmente) ripeti: "Sei una persona stupenda"! Gratificati per ogni cosa che fai. Impara ad accettare il bene che ti arriva, ripeti spesso, "Io merito il meglio, già da ora!" Entra nello spirito di abbondanza. 

6 IMPARA A CHIEDERE SENZA PRETENDERE!

Se ti viene difficile chiedere aiuto per un falso orgoglio, pensa alla frase del Vangelo: "Bussate e vi sarà aperto. Chiedete e vi sarà dato". Avere l'umiltà di chiedere aiuto di amici o parenti o terapeuti può farti crescere. Ma ricorda che "chiedere" non vuol dire pretendere. Ognuno risponde come può. E sopratutto ricorda che il chiedere aiuto non ti esime dall'agire.

A questo punto ricorda la frase: "Aiutati che il Ciel ti aiuta"

7 AMA LA TUA REALTÀ.

Anche se la vita che hai vissuta fino ad oggi non è stata soddisfacente, questo non vuol dire che tu non possa cambiarla.
Tutti facciamo delle scelte sbagliate: se, tuttavia, continuiamo ad auto punirci per ciò che abbiamo fatto non concluderemo niente di buono.
Se continui ad odiare il tuo lavoro, la tua casa o il tuo partner potrai cambiare poco nella tua vita.
Indipendentemente dal tipo di situazione negativa in cui ti trovi, sappi che c'è una ragione per ciò. Il cambiamento vero inizia dall'accettazione della tua realtà attuale.
Se ti rovi in una data situazione perchè puoi ricavarne qualcosa perchè se non fosse così ti daresti da fare per modificarla. Chiediti perciò:" Cosa posso fare per cambiarla"? Impara a trovare il lato umoristico delle situazioni negative che stai vivendo. Se proprio non riesci a trovarlo fai il pieno di film comici.

8 CURA IL TUO CORPO

Abbi cura del tuo corpo e del tuo abbigliamento anche quando sei in casa. 
Ricorda che tu sei il "miglior partner di te stesso".
Cura la tua alimentazione, privilegia i cibi crudi e un alimentazione vegetariana. Elimina alcool e fumo. Cerca di fare movimento fisico, scegli lo sport che preferisci. Per eliminare gli schemi negativi relativi al corpo o alla linea, è di estrema utilità combinare l'esercizio fisico alla ripetizione di affermazioni positive.

9 UTILIZZA LA TECNICA DELLO SPECCHIO!

Per identificare la causa di un problema che ti impedisce di volerti ben , guardati allo specchio appena alzata e ripeti: "Ti voglio bene. Che cosa posso fare oggi per te? Come posso renderti felice?"
Ascolta quindi la tua voce interiore: la risposta arriva sempre, anche se non necessariamente subito. Se, durante la giornata, accade qualcosa di spiacevole, mettiti di fronte ad uno specchio dicendoti: "Ti voglio bene comunque."
Se succede qualcosa di meraviglioso, mettiti di fronte ugualmente allo specchio dicendo: "Grazie!"
e riconoscendo l'efficacia della tua azione che ti ha consentito di vivere una bella esperienza. Guardandoti allo specchio inoltre puoi perdonare sia te, sia gli altri, nonché parlare agli altri, sopratutto quando hai paura all'idea di farloa quattr'occhi : in tal modo puoi eliminare vecchi problemi con il partner, i genitori, il capo, i bambini, dicendo tutto ciò che altrimenti non oseresti dire.

  Dice Louise Hay nel libro "Il potere è in te" 
Le persone che non riescono a volersi bene sono raramente disposte a perdonare: i due fenomeni sono infatti correlati. Quando perdoniamo liberandoci della negatività che è in noi non solo ci scrolliamo di dosso un gran peso, ma apriamo anche la porta all'amore.
Il dr. John Harrison afferma che, perdonando se stessi e i pripri genitori e liberandosi dei vecchi problemi, si ottengono effetti maggiori che somministrando antibiotici. Ci vuole molto tempo perchè un bambino cessi di amare i propri genitori, ma quando lo fa, ce ne vuole ancor di più perchè riesca a perdonarli. Se non perdoniamo, non ci liberiamo dei problemi legandoci in tal modo al passato e impedendoci di vivere nel presente. E se non viviamo nel presente, come possiamo crearcun futiro radioso? Il ciarpame accumulato nel passato non fa altro che produrre ciarpame per il futuro."

10 AMATI ADESSO!


Se riesci ad amarti e ad approvarti subito entri nell'onda del benessere e sei pronto ad accettare il meglio per te. Una volta che avrai imparato ad amare te stesso potrai imparare ad amare e ad accettare glialtri. Se cambierai tu, gli altri si adegueranno. " Ama il prossimo tuo COME TE STESSO", il punto chiave è proprio qui: "come te stesso".

Non credere di poter amra qualcuno se non ami te stesso.
Non sei su questa terra per far piacere a qualcuno: devi vivere la tua vita e percorrere la tua strada. Siamo tutti su questa terra per imparare a crescere, ad amare incondizionatamente, a riceve e dare comprensione, sostegno, carità. Dall'altra parte, quando lasceremo questa terra l'unica cosa che porteremocon noi sarà la nostra capacità di amare.
Scusate l'ora, ma è tutto il pomeriggio che ho problemi con questo post, e la mia determinazione a finirlo e pubbicarlo è stata molto forte, e finalmente chi la dura la vince, è così, no? 
Ora passo ai miei saluti, nell'augurarvi una felice notte vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, tanti sorrisi vostra sempre affezionatissima amica

                                                           Nadia

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.Scusatemi ma se ci sono sbagli nel carattere non dipende dalla mia volontà ma è un errore del p-c

Il vero cambiamento, proviene dall'interno e agisce verso l'esterno.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio buon sabato. Finalmente dopo tre mesi di caldo ho ripreso le mie passeggiate quotidiane, inoltre salgo e scendo sempre le scale a piedi, 4 piani non sono poco no?
Giorni fa, su f-b ho letto una pagina che mi ha fatto venire i brividi; è una storia vera, mi fa piacere condividerla con voi  perché ritengo sia molto bella, sopratutto importante.
 Muore per il Cancro. Poi si risveglia! Inizia a parlare e sciocca tutti. Ecco perchè.... Dopo la sua morte, è tornata in vita con un messaggio per l'umanità. I dottori avevano dato per Anita Moorjani due ore di vita, quando era arrivata all'ospedale in coma il 2 Febbraio 2016.
Le parole di Anita:
Una cosa che avvertivo mentre ero in questo stato di incredibile espansione era che mi trovavo in un regno di chiarezza , dove capivo ogni cosa. Ho capito perchè avevo il cancro.

Ho capito che ero molto più grande, tutti noi siamo più grandi e più potenti di quanto pensiamo rispetto a quando siamo nei nostri corpi fisici.

Sentivo di essere in connessione con tutti, sentivo che non condividevano tutti la stessa coscienza.

Era come se provassi quello che provavano loro, sentivo la sofferenza che provavano, la rassegnazione dei medici, allo stesso tempo però, non ero coinvolta emotivamente.

Era come se al di fuori dei nostri corpi fisici, tutti noi, fossimo espressione della stessa consapevolezza.

Ecco com'era.

Non volevo tornare in quel corpo malato, ma una volta comprese le cause del cancro, sapevo che se fossi tornata sarei guarita molto rapidamente.

Nel momento in cui ho deciso di tornare, ho sentito la voce di mio padre e del mio migliore amico (entrambi morti anni prima)  dirmi: Ora che sai chi sei veramente, torna indietro e vivi senza paura.

E in quel momento mi sono svegliata dal coma.

Dopo 5 settimane fui dimessa dall'ospedale e andai a casa, ero completamente libera dal cancro.

Da quel punto in avanti ho cambiato la mia visione del mondo.

Ecco come mi sento, come se esistesse molto di più di quanto crediamo o sperimentiamo.

La nostra consapevolezza è come una torcia, quando illuminiamo qualcosa con la nostra consapevolezza, diventa realtà, diventa ciò di cui abbiamo esperienza.

Può esserci qualcos'altro sotto il nostro naso, ma se la nostra torcia non lo illumina, non lo noteremo nemmeno, non ne saremo consapevoli.

Immaginate ai miliardi di dollari spesi per la consapevolezza del cancro, a tutte le campagne di sensibilizzazione.

Ora immaginate se impiegassimo soldi, energia e fatica nella consapevolezza del benessere, avremmo un mondo molto diverso.

Immaginate se mettessimo tutti i nostri sforzi nella pace invece di fare la guerra.

Avremmo un mondo molto diverso se cambiassimo la nostra consapevolezza.

Voglio condividere con voi 5 lezioni che ho imparato da questa esperienza:

n° 1

La cosa più importante che abbiamo, su cui focalizzare la consapevolezza, è l'amore; sopratutto amare se stessi.

Più amate voi stessi, più amore avrete da dare alle persone.

n° 2

Vivere la vita senza paura.

n3°

Il buon umore, la risata, la gioia sono più importanti di qualunque altra attività spirituale che possiate immaginare.

n° 4

La vita è un dono; anche le sfide che ci arrivano sono doni.

Molte persone la vivono come se fosse un dovere,ma non dovrebbe essere così.

n° 5

Essere sempre se stessi.

Comprendete ciò che siete, conoscete voi stessi, amatevi incondizionatamente e siate voi stessi.
Grazie per essere stati con me anche oggi in questa lettura, vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanta felicità, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica 

                                                                             Nadia

La pace viene da dentro non cercarla fuori.

Amici cari vicini e lontani
buon sabato pomeriggio. Ieri alle ore 13,30, in un bar vicino casa nostra c'è stato un pranzo a base di amatriciana, un piatto tipico romano, con sugo pancetta e pecorino; il costo era solo di 5 euro, 3 per una raccolta a favore dei terremotati e 2 per i gestori del bar. C'erano solo a pranzo circa 100 persone e in serata e in serata aspetteranno 200 persone, chiaramente scaglionati. Al tavolo nostro eravamo in 10, niente male vero? Una mia amica ed io ci siamo fatte condire la pasta burro e parmigiano, buona lo stesso, caffè un po di chiacchiere e poi ritorno nelle nostre case. Abbiamo saputo stamattina che hanno incassato oltre i 1200 euro, splendido vero?
Oggi è il compleanno della piccola Clarissa, la mia seconda pronipote che compie 4 anni. Tutto è pronto per la festa oggi pomeriggio a casa di mia sorella, nella sala hobby, tra palloncini tutti colorati, festoni rigorosamente "rosa" perché a lei piace quel colore, ed un cartellone preparato da me con le nostre firme intorno, li facevo anche a scuola ad ogni compleanno per ogni bambino. (Alla fine troverete il cartellone mi fa piacere che lo vediate). Andremo un po prima per farle trovare la sorpresa. Ci sarà oltre un rinfresco una mega torta a base di crema e fragole scelta dalla festeggiata, omaggio di nonno Dando.
Permettetemi di fare gli auguri ad una carissima amica con la quale abbiamo condiviso tanti percorsi di crescita, il primo è stato il seminario con Lucia Giovannini "you life" puoi guarire la tua vita, di Louise Hay, Costanza che sposa domani. Amore caro tanti tanti auguri di lunga felicità a te e il tuo futuro sposo.
Oggi amici cari ho il piacere di condividere con voi una bella letteratura:

Una vecchia leggenda Indù

     Una vecchia leggenda indù dice che c'era un tempo in cui tutti gli uomini erano degli Dei, ma abusavano talmente tanto della loro divinità che Brahama, capo degli Dei, decise di togliere loro la potenza divina e nasconderla dove non l'avrebbero mai trovata. Dove nasconderla divenne quindi il grande problema.

      Quando gli Dei minori furono chiamati a consiglio per valutare questo problema, dissero: "Seppelliremo la divinità dell'uomo in fondo alla terra". Ma Brahama disse : "No, questo non basta perché l'uomo scaverà e la troverà". Allora dissero gli dei: "Bene, allora affonderemo la sua divinità nell'oceano più profondo". Ma Brahama rispose ancora: "No, perché prima o poi l'uomo esplorerà le profondità di ogni oceano e sarà certo che un giorno la troverà e la riporterà in superficie per sé". Allora gli Dei minori conclusero: "Non sappiamo dove nasconderla, perché sembra che non ci sia nessun posto sulla terra o nel mare dove l'uomo non potrebbe eventualmente raggiungerla". Allora Brahama disse: Ecco cosa faremo della divinità dell'uomo. La nasconderemo profonda mente in lui stesso, perché non penserà mai a cercarla proprio lì". E da allora, conclude la leggenda, l'uomo è andato su e giù per la terra, esplorando, esplorando, arrampicandosi, tuffandosi e scavando, cercando qualcosa che è già dentro di lui.

     Duemila anni fa un uomo che si chiamava Gesù la trovò e divise con noi il suo segreto.

Dal testo:"Scopri la potenza dentro di te".

 Sicuramente qualcuno di voi la conosce già, ma ho il piacere di condividerla lo stesso con voi.

Ora passiamo ai saluti perchè sto per uscire.
Quando vuoi fare una cosa, perchè la vuoi perchè ci credi non ci sono ostacoli che tengano; vi dico questo perchè a casa non ho connessione internet in quanto il modem fa i capricci, non ho nemmeno linea telefonica, questo poco male perchè ci sono i cellulari, il tecnico telecom verrà lunedì mattina, ma non volevo saltare il mio appuntamento con voi, non ci avrei mai rinunciato; cosa fare allora? Sono andata in un bar vicino casa dove hanno la connessione internet per i clienti. E sono così riuscita nel mio intento. E CHI MI FERMA!!!!!!!! Sono molto molto soddisfatta. Un'altro saluto va alla carissima Elettra che si aggiunge ai lettori, ciao e ben venuta tra noi. 

Come sempre vi mando caldi abbracci di luce un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                      Nadia