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sabato 10 settembre 2016

Il vero cambiamento, proviene dall'interno e agisce verso l'esterno.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio buon sabato. Finalmente dopo tre mesi di caldo ho ripreso le mie passeggiate quotidiane, inoltre salgo e scendo sempre le scale a piedi, 4 piani non sono poco no?
Giorni fa, su f-b ho letto una pagina che mi ha fatto venire i brividi; è una storia vera, mi fa piacere condividerla con voi  perché ritengo sia molto bella, sopratutto importante.
 Muore per il Cancro. Poi si risveglia! Inizia a parlare e sciocca tutti. Ecco perchè.... Dopo la sua morte, è tornata in vita con un messaggio per l'umanità. I dottori avevano dato per Anita Moorjani due ore di vita, quando era arrivata all'ospedale in coma il 2 Febbraio 2016.
Le parole di Anita:
Una cosa che avvertivo mentre ero in questo stato di incredibile espansione era che mi trovavo in un regno di chiarezza , dove capivo ogni cosa. Ho capito perchè avevo il cancro.
Ho capito che ero molto più grande, tutti noi siamo più grandi e più potenti di quanto pensiamo rispetto a quando siamo nei nostri corpi fisici.
Sentivo di essere in connessione con tutti, sentivo che non condividevano tutti la stessa coscienza.
Era come se provassi quello che provavano loro, sentivo la sofferenza che provavano, la rassegnazione dei medici, allo stesso tempo però, non ero coinvolta emotivamente.
Era come se al di fuori dei nostri corpi fisici, tutti noi, fossimo espressione della stessa consapevolezza.
Ecco com'era.
Non volevo tornare in quel corpo malato, ma una volta comprese le cause del cancro, sapevo che se fossi tornata sarei guarita molto rapidamente.
Nel momento in cui ho deciso di tornare, ho sentito la voce di mio padre e del mio migliore amico (entrambi morti anni prima)  dirmi: Ora che sai chi sei veramente, torna indietro e vivi senza paura.
E in quel momento mi sono svegliata dal coma.
Dopo 5 settimane fui dimessa dall'ospedale e andai a casa, ero completamente libera dal cancro.
Da quel punto in avanti ho cambiato la mia visione del mondo.
Ecco come mi sento, come se esistesse molto di più di quanto crediamo o sperimentiamo.
La nostra consapevolezza è come una torcia, quando illuminiamo qualcosa con la nostra consapevolezza, diventa realtà, diventa ciò di cui abbiamo esperienza.
Può esserci qualcos'altro sotto il nostro naso, ma se la nostra torcia non lo illumina, non lo noteremo nemmeno, non ne saremo consapevoli.
Immaginate ai miliardi di dollari spesi per la consapevolezza del cancro, a tutte le campagne di sensibilizzazione.
Ora immaginate se impiegassimo soldi, energia e fatica nella consapevolezza del benessere, avremmo un mondo molto diverso.
Immaginate se mettessimo tutti i nostri sforzi nella pace invece di fare la guerra.
Avremmo un mondo molto diverso se cambiassimo la nostra consapevolezza.
Voglio condividere con voi 5 lezioni che ho imparato da questa esperienza:
n° 1
La cosa più importante che abbiamo, su cui focalizzare la consapevolezza, è l'amore; sopratutto amare se stessi.
Più amate voi stessi, più amore avrete da dare alle persone.
n° 2
Vivere la vita senza paura.
n3°
Il buon umore, la risata, la gioia sono più importanti di qualunque altra attività spirituale che possiate immaginare.
n° 4
La vita è un dono; anche le sfide che ci arrivano sono doni.
Molte persone la vivono come se fosse un dovere,ma non dovrebbe essere così.
n° 5
Essere sempre se stessi.
Comprendete ciò che siete, conoscete voi stessi, amatevi incondizionatamente e siate voi stessi.
Grazie per essere stati con me anche oggi in questa lettura, vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanta felicità, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica 

                                                                             Nadia














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