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domenica 31 luglio 2016

La vera amicizia è saper condividere nel rispetto reciproco, le proprie idee e il modo di accettare la diversità di vivere la vita condividendo le proprie emozioni.


Amici cari vicini e lontani
buona domenica. Siamo rientrati ieri pomeriggio da una breve vacanza di quattro giorni in un agriturismo "Antico Borgo di Vallignano" a Fassinoro provincia di Rieti, dopo il lago del Turano, con i nostri cari amici Franco e Debora. Faceva caldo anche lì ma era molto più fresco. Durante il giorno andavamo in giro poi in serata dopo una doccia ristoratrice andavamo a cena. Eravamo immersi nel verde e nella pace più assoluta; cucina casareccia tutto fatto in casa, verdure dell'orto e tutto genuino. Siamo stati solo quattro giorni, ma vissuti molto intensamente e nell'accordo più totale; si dice che i viaggi rovinano l'amicizia, ed è proprio vero, tanti tanti anni fa in un viaggio a Parigi con due carissimi amici, si è  sfasciata un amicizia molto bella, modi di vedere pensare e condividere in modo completamente diverso, e non ci dimentichiamo la convivenza, molto importante, dovevamo fare quell'esperienza per capire che non poteva durare vista la diversità delle nostre visioni. Non ci volevo credere, ma purtroppo è successo. Invece con loro è il secondo viaggio che abbiamo fatto ed è andato tutto a meraviglia. L'importante è il rispetto reciproco, libertà di pensieri e non sopraffarsi l'uno con l'altro. Pensavamo e condividevamo tutto tranquillamente. Il 28 luglio era il loro primo anniversario di matrimonio e abbiamo voluto passarlo insieme, festeggiando chiaramente! Mercoledì prima di andare al b&b, ci siamo fermati al paese di Rivodutri, dove c'era un albero maestoso e particolare dove soleva pregare S. Francesco. Secondo una leggenda mentre S. Francesco si trovava sui monti scoppiò un forte temporale. Il frate trovò rifugio sotto un faggio, che per volontà di Dio, piegò i suoi rami come fosse un ombrello, offrendo rifugio al Santo. Inutile dirvi che abbiamo fatto anche una piccola meditazione, intensa e profonda. Sempre lì abbiamo fatto un piccolo pic-nic seduti sui massi (lasciando rigorosamente tutto pulito) proseguendo verso il b&b, e dopo aver lasciato le valigie siamo riusciti per altri posti da visitare. Siamo andati anche al Santuario del Greccio, dove il poverello di Assisi istituì nel convento francescano, la prima volta, la rappresentazione sacra del Presepio vivente, nel 1223 la notte di Natale. Ci sono presepi provenienti da tutto il mondo, molto belli tutti quanti, ma uno in particolare mi ha colpito, è una grotta di "ametista" con i personaggi principali, vedrete foto alla fine del blog.
Il Santuario Eremo di Greccio, è uno dei quattro santuari eretti da S. Francesco nella Valle Santa, insieme al santuario di Fonte Colombo, al santuario della Foresta e il santuario di Poggio Bustone.
Ci siamo anche fermati al parco dedicato alla memoria di Lucio Battisti, "I giardini di Marzo" prendendo il nome da una delle sue canzoni più famose.
Guarda caso (sappiamo bene che il caso non esiste, perché nulla avviene per caso) la domenica prima della nostra partenza, con un gruppo di 5 persone siamo andati al lago del Turano a casa di Bruno con Silvia, due belle persone definiti "ricercatori spirituali", a vivere un esperienza indimenticabile, un lavoro su noi stessi, e sul bambino interiore, abbiamo prima visto un film, dopo di che pranzato tutti insieme, (pranzo vegetariano preparato con maestria da Claudia la compagna di Bruno, eccellente leggero buono buono buono)  poi in una stanza sopra abbiamo lavorato e discusso su questo film. Sono emerse cose forti ma molto importanti, amalgamando ancora di più il gruppo.. Grazie Silvia grazie Bruno per il vostro sostegno e della bella esperienza che ci avete fatto vivere.
Non mi resta che mandarvi caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida tanti sorrisi vostra sempre affezionatissima amica

                                                                               Nadia






















sabato 23 luglio 2016

"Ciò che pensi rappresenta ciò chi sei"

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio a tutti. Ieri sera siamo andati a trovare Daniela una nostra carissima amica, con altri amici; si è trasferita da poco in una nuova casa, ed ha voluto condividere con noi la sua nuova dimora. Una bella sistemazione, a pian terreno con un bel giardino pieno di piante e un piccolo laghetto "zenit" con una fontanella in mezzo in un secondo tempo ci metterà dei pesci. Sul tavolo del salone aveva una magnifica pianta "bonsai", inutile dire che ha il pollice verde. Per festeggiare ci ha offerto una cena in un bel ristorante all'aperto, vicino casa sua. Ciao tesoro, auguri ancora per la tua bella casa, piena di luce e di energia positiva. Ti mando i miei più cari saluti ciao a presto. Inutile dire che siamo stati benissimo, abbiamo parlato molto e il discorso si è fatto interessante, quando abbiamo iniziato a parlare sull'atteggiamento verso la vita.
Sapevi che avere un atteggiamento verso la vita, verso te stesso, la tua indole ottimistica o pessimistica influisce attivamente anche sulla tua salute? La vita di tutti noi ha degli alti e bassi, ma è stato dimostrato che quando la affrontiamo con un atteggiamento ottimistico, migliora il nostro benessere fisico e mentale.
Essere ottimisti non vuol dire ignorare le difficoltà o le sfide della vita, significa affrontarle in modo diverso. Se la tua visione del mondo è sempre stata pessimista potrebbe non essere facile cambiare prospettiva, con un po’ di pazienza e consapevolezza, però, è sempre possibile riuscire a evidenziare gli aspetti positivi della vita. Vi elenco alcuni passi per essere ottimisti.
Come essere ottimisti:
·       Impara ad accogliere le proprie emozioni
·       Riconosci sia il bene sia il male nella tua vita, esaminando
         il modo in cui entrambi ti hanno influenzato
·       Diventa più consapevole
·       Analizza il tuo dialogo interiore per scoprire 
         se sei di indole ottimista o pessimista (durante il corso della 
         giornata presta attenzione al tuo dialogo interiore)
·       Focalizzati sugli aspetti positivi della tua vita
·       Evita di paragonarti agli altri
·       Rivolgiti ogni giorno delle affermazioni
·       Sorridi più spesso che puoi
·       Trova un risvolto positivo in ogni cosa
·       Dedica un po’ di tempo a quelle attività che sono capaci di 
         farti ridere o sorridere
·      Adotta uno stile di vita sano
·       Siate sinceri con voi stessi
·       Abbiate fiducia in voi stessi
·       Cercate di vivere nel presente
·       Compi azioni positive a favore degli altri
·       Coltiva la gratitudine
·       Non portare rancore
·       Dai valore all'amicizia
·       Pratica sport
·       Sii consapevole di aver fiducia in te stesso
·       Ricorda che l'ottimismo si espande
·       L'ingrediente fondamentale è l'amore per se stessi  

Anche per oggi abbiamo finito non mi resta che mandarvi caldi abbracci di luce,
un'abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                         Nadia























sabato 16 luglio 2016

Impara a piacere a te stesso.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio. Oggi sto proprio bene, c'è un bel venticello cosa che mi fa veramente risollevare dalla calura opprimente di questi giorni scorsi. Soffro molto il caldo, e un pò di refrigerio ci voleva proprio.
Mercoledì al tramonto abbiamo fatto una bella meditazione con Franco Debora noi e altre persone; vedere sulla spiaggia il sole che tramontava è stato uno spettacolo emozionante carico di energia e una sensazione che non si può descrivere, sopratutto perchè ognuno di noi ha vissuto le proprie emozioni di quel momento, condividendolo apertamente tra di noi. Eravamo tutti "consapevoli" di quelle belle emozioni che avevamo appena vissuto, ignari delle persone che erano sulla spiaggia, che ci guardavano incessantemente, facendo molto rumore come se volessero disturbarci, ma li abbiamo completamente ignorati, continuando il nostro dialogo animatamente ed anche allegramente. Eravamo anche attorniati da numerosi gabbiani che passeggiavano intorno a noi. Un discorso molto interessante è stato sulla consapevolezza, sono emerse molte cose, ed ora le voglio condividere con voi.
La consapevolezza di sé ha a che fare con conoscere se stessi. Essere consapevoli significa saper identificare:
- i propri punti di forza
- le proprie debolezze
- il modo di reagire di fronte alle situazioni
- le proprie preferenze (es: in quali situazioni sto bene e in quali non mi sento a mio agio?)
- i propri desideri
- i propri bisogni
- le proprie emozioni.
  Per cambiare è essenziale conoscere se stessi, conoscersi per quello che si è, non come si desidera essere, e per conoscere se stessi è necessaria la consapevolezza.
Conoscere noi stessi ci permette di prevedere come affrontare le varie situazioni.
La consapevolezza nasce da un osservazione senza giudizio, è importante osservare, ascoltare ed ascoltarsi facendo attenzione alle percezioni dei nostri sensi:
Cosa vedete? Cosa sono? Cosa sento nel corpo?
La consapevolezza nasce in te.
Essere consapevoli è avere conoscenza il rendersi conto di qualcosa, non è qualcosa di esterno a te, non è un oggetto; la consapevolezza ha a che fare con te, con il tuo Essere, con la tua vera Natura. Si può riconoscerla, viverla, esserla. Si può dire che la consapevolezza è la materia prima dell'essere umano.
La consapevolezza ci permette di interrompere uno schema che ci siamo costruiti con la nostra stessa mente, prestiamo quindi, più attenzione ai nostri dialoghi interiori, diventando consapevoli di ciò che diciamo a noi stessi durante il giorno. Rivolgiamoci a noi stessi in modo premuroso e affettuoso. Con una consapevolezza più approfondita, puoi fare nuove scelte, liberarti di quelle abitudini che non ti servono più, ed impegnarti al fare il prossimo passo per realizzare le tue consapevolezze.
In genere, la nostra attenzione è orientata all'esterno e siamo più concentrati sul mondo fisico che ci circonda che su quello che abbiamo dentro.
Consapevolezza è presa di coscienza non si può inculcare, non è un dato o una nozione, bisogna essere consapevoli delle proprie capacità, e ci permette di comprendere la realtà, e quando riesci a vedere le cose per come sono, senza lasciare che qualsiasi condizionamento renda distorta la tua visione.
Puoi continuare a vivere come sempre, oppure iniziare a diventare una persona libera. Vivi la tua vita senza lasciarti condizionare dagli altri, senza che i loro giudizi limitino la tua scelta.
Sappi che la superficialità, il pregiudizio, sono l'esatto contrario della consapevolezza; non è semplice conoscenza, posso essere informato di qualcosa ma non esserne consapevole. Es: tutti sappiamo che il fumo fa male, ma ne siamo consapevoli?
 In genere, la nostra attenzione è orientata all'esterno e siamo più concentrati sul mondo fisico che ci circonda che su quello che abbiamo dentro.
La consapevolezza è semplicemente essere consapevoli, momento per momento, del nostro pensare e del nostro sentire.
Anche per oggi siamo giunti ai saluti, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra affezionatissima amica

                                                                           Nadia



domenica 10 luglio 2016

Emozioni Primarie Emozioni Secondarie


Amici cari vicini e lontani
buona domenica! Ieri pomeriggio siamo andati al battesimo di Holly, una bellissima bambina, terza figlia di un nipote di Luciano. La cerimonia è stata celebrata alle 17-30 in quanto dopo c'era la S. Messa, breve ma si sentiva tutt'intorno una bella energia. Come sempre eravamo veramente tanti, vi ricordo che sono 6 fratelli tutti sposati con figli, e non potevano mancare altri parenti e amici. I bambini appena tornati a casa si sono immediatamente cambiati per tuffarsi nella loro piscina. Nel frattempo c'era l'aperitivo (sembrava una cena per le leccornie che erano sul tavolo) seguito da molte verdure grigliate, insalata di mare, insalata mista, legumi ecc. formaggi misti, ricotta, pomodori e ovoline di mozzarelle mentre gli uomini erano alle prese con il barbecue, per un enorme grigliata di carne mista. Niente male che ne dite? Per finire alle 23 con l'immancabile torta e varie torte contornate da vasetti pieni di confetti a tutti i gusti. C'erano due persone, Ermida che mi segue carinamente tutte le settimane, e Simona che si è aggiunta da oggi, in quanto abbiamo parlato molto ieri sera, che vorrei salutare affettuosamente, ciao ragazze alla prossima, voglio anticiparvi che le foto sono venute molto belle, ormai come ben sapete la fotografa ufficiale sono io. Quante foto ho scattato? Precisamente 250, ma calcolate che ci sarà poi una cernita per le più belle e per l'albumino fotografico, un piccolo album creato da me di cui ne vado fiera. 
Ho vissuto tante emozioni, sia in chiesa e dopo nel grande giardino, parlando ridendo scherzando passando di tavolo in tavolo tra gli ospiti, facendo foto a destra e sinistra. 
Emozione significa "trasportare fuori, smuovere scuotere, ed è proprio ciò che è successo a me ieri sera. Ci sono due tipi di emozioni: Primarie e Secondarie.
Le Primarie sono: la rabbia e la paura, la tristezza e la gioia, la sorpresa e l'attesa, il disgusto e l'accettazione.
Le Secondarie sono:
L'allegria, la vergogna, l'ansia, la rassegnazione, la gelosia, la speranza, il perdono, l'offesa, la nostalgia, il rimorso, la delusione, il disprezzo, la gelosia.
Si stima che ci siano circa 13 milioni di emozioni. Per cui l'elenco è molto molto ampio e vasto, a voi cercare gli altri.
Uno studio su 100 donne, suggerisce una forte correlazione tra l'indossare alcuni vestiti e gli stati emotivi. Hanno anche scoperto che gli anziani sono di solito più felici, ma per ragioni diverse, e quando sono in pace. I giovani sono felici quando sono eccitati, inoltre le donne tendono a sentirsi più amate dagli uomini, ma anche a sentire più il senso di colpa, gli uomini spesso si sentono più felici, ma più soli.
Inoltre le donne che sono depresse tristi hanno più probabilità di indossare top larghi, felpe, jeans; le donne che hanno più emozioni positive sono propense a indossare il loro vestito preferito o gioielli. Per migliorare l'umore dovremo dare più importanza a ciò che indossiamo e vestirci come se fossimo felici, a prescindere da come ci sentiamo.
Grazie per la vostra costante presenza vi auguro una buona bella e felice domenica, mandandovi caldi abbracci di luce un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida sempre, vostra  affezionatissima amica 

                                                                Nadia


















Il tavolo dei confetti e delle bomboniere












sabato 2 luglio 2016

Arrendersi è l'unico modo sicuro per fallire veramente.


Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio a tutti. Oggi è per me davvero un bel giorno, perché vi chiederete, beh! oggi è il compleanno del mio e del vostro BLOG! Mio, perché  condivido con voi queste pagine e vostro perché grazie a tutti voi che mi seguite sempre "tanto numerosi". Avete raggiunto una cifra ragguardevole con le vostre letture i vostri commenti e i vostri "mi piace". Sono estremamente soddisfatta contenta e felice. Grazie grazie grazie grazie. Precisamente il 2 Luglio 2013, grazie alla mia carissima e splendida nipote, Monica, insieme al marito, Roberto, è nato questo blog. Lo volevo lo desideravo ed ora eccomi a festeggiare il terzo anno di vita. Non è fantastico!?!?! Non vi nascondo che all'inizio ho trovato non poche difficoltà, soprattutto la sua nascita non è stata semplice, prova prova e riprova ci abbiamo impiegato tutto un pomeriggio per finirlo la sera tardi, ma ora eccomi qua, i miei mille ringraziamenti chiaramente vanno a Monica e Roberto, ma anche alla sottoscritta perché con la mia determinazione e caparbietà sono riuscita a non farmi prendere dallo sconforto quando mi impappinavo mi sbagliavo, avrò fatto di certo errori, ma sicuramente mi avete perdonato, e se sono ancora qui grazie a voi che siete la mia forza motrice ed ho la consapevolezza e la certezza che mi state vicini e mi sostenete. Come scrissi tempo fa ho pianto ho combinato errori, telefonavo a Monica, AIUTO!!!! Grazie infinite per la tua pazienza, sei stata GRANDE. Mi vien da ridere solo al pensiero adesso è una passeggiata, mi complimento da sola e vado spedita. Non mi sono mai voluta arrendere,  perchè arrendersi è l'unico modo per fallire veramente. Vorrei salutarvi tutti uno per uno, ma ci vorrebbe non una pagina ma tante pagine per nominarvi tutti, senza poi contare tutti i lettori di cui non conosco i nomi e i volti. E' bello comunicare con voi, mi dà gioia serenità e tranquillità. Ho esordito raccontandovi un po’ di me, vi ho raccontato la mia storia, le mie vicissitudini, ho condiviso con voi gioie e dolori. Ripeto, siete la mia forza motrice, mi date la forza e la l'energia di andare sempre avanti.
Ripeto, siete la mia forza motrice. Ho pubblicato sino ad oggi ben 171 post, non credevo mai di arrivare così lontano, è una grande soddisfazione. Solo dall'Italia siete più di 7000, seguita da altri stati: Stati Uniti, Russia, Germania, Irlanda, Ucraina, Francia, Cina, Portogallo, Romania, Brasile e Svizzera.  
Voglio concludere questo mio post, con una citazione che mi sembra adatta a questo post: "Il regalo più grande che tu possa fare a aqualcuno è il TUO TEMPO. Perchè quando regali a qualcuno il tuo tempo, regali un pezzo della tua vita che non tornerà mai più indietro".
E' giunto anche per oggi il momento dei saluti, vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                               
                                                              Nadia



Questa è una foto scattata alle cascate di Iguassu in Brasile, mi piace molto e l'ho inserita anche nel deskpot.








Le margherite invece sono i miei fiori preferiti.