Translate

sabato 14 marzo 2015

Primo "Chakra"

Amici cari vicini e lontani
eccomi di nuovo con voi con altre condivisioni e un'altro post.
Quest'anno nel corso di disegno creativo, abbiamo come tema  i "Chakra", e  prendo lo spunto per condividerli con voi.
La parola "Chakra" deriva dal sanscrito e significa "ruota".
I Chakra sono dei centri energetici del corpo sottile (quindi non visibili alla vista fisica) che mediano l'energia elettromagnetica dall'interno all'esterno dell'organismo e viceversa. I principali centri, nel corpo umano, sono sette e corrispondono ognuno ad una zona particolare. Ognuno di questi centri
controlla l'equilibrio energetico di una zona corporea e quindi anche degli organi che vi si trovano.
Iniziamo con il primo "Chakra".



                                          L'INFUOCATO ROSSO
                                                              



























Il ROSSO è il colore primo Chakra che è situato alla base della spina dorsale, nell'area coccigea. E' legato alla sopravvivenza, al corpo materiale, alla sessualità. E' la sede della Kundalini. E' il colore del fuoco del calore, del movimento e della vita. Devi stare attenta a saper gestire questa energia del fuoco, perchè essa non deve essere tramutata in aggressività. Questa è la forza della vita, del miracolo della riproduzione. Il colore ROSSO e il colore NERO  sono lo stendardo del primo Chakra.
Sono due forze complementari.
Non si può elevare lo sguardo al cielo senza aver prima "piantato bene" i piedi per terra, per avere stabilità e per "poggiare bene i piedi per terra", devi conoscere bene a fondo la forza del primo Chakra.
Il ROSSO "è amore, desiderio, ardore".


Colore: Rosso
Elemento: Terra
Petali: Quattro i quattro elmenti (terra, aria, fuoco e acqua)
Coscienza: Sopravvivenza
Organo di percezione: Naso
Senso predominante: Olfatto
Sistema nervoso: Plesso coccigeo
Ghiandola endocrina: Surrenali                                      
Desiderio: Sicurezza
Qualità: Salute, forza, coscienza del corpo
Stato mentale negativo: Paura ed avarizia paralizzanti
Stato mentale positivo: Costanza, stabilità, pazienza
Note e Mantra: DO a il mantra "LAM".

Ho il secondo livello Reiki, ma non pratico trattamenti; comunque il Reiki è un energia d'amore, e come tale va usata.
L'energia è intelligente, sa dove andare e cosa fare; noi fungiamo da canale tra la fonte e il ricevente.
Il Reiki è un sistema curativo estremamente semplice ed efficace che prevede l'imposizione della mani.
Vorrei continuare a condividere con voi, ma stasera andiamo a mangiare una pizza con il gruppo del corso di psicologia, insieme alla nostra brava e simpatica docente; anche per oggi vi lascio cordialmente con tanti abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida, vostra sempre affezionatissima amica
                                                             Nadia











































































sabato 7 marzo 2015

Quello che disapprovo negli altri lo disapprovo in me stesso.

Amici cari vicini e lontani
mentre sorseggio una tazza fumante di tè, condivido con voi questa nuova pagina.
Questa settimana è stata per me molto calma, più calma  della precedente; tutto scorre calmo e tranquillo in attesa del mio prossimo seminario.
Ci sono però dei momenti, che entro in confusione, ma non mi lascio deprimere da ciò; sorrido attraverso le lacrime e cerco di comprendere che tutto ciò che succede ha una ragione. Arriva poi il giorno, in cui tutto ha un senso.
Ieri pomeriggio con delle amiche si parlava di relazioni famigliari, mariti figli compagni; ah! se tornassi indietro non lo risposerei, prima non era così, è cambiato e via dicendo; ma la questione è ben altro, ogni cosa irrisolta con i nostri genitori, emergerà in superfice nelle nostre relazioni.. Senza saperlo, tendenzialmente imitiamo i nostri genitori e gli schemi che loro mettevano in atto. Inoltre, se non abbiamo risolto un problema con uno di loro, ce lo ritroviamo con un nostro partner. Garantito, è proprio così. E se verso una persona proviamo antipatia, non ci piace una cosa ecc. fate attenzione, perchè quella persona ci sta facendo da specchio, perchè quello che disapproviamo negli altri, lo disapproviamo in noi stessi, quindi sarebbe opportuno chiederci, cos'è che non accettiamo in quella determinata "persona" e perchè ci dà fastidio. Per rendere di più l'idea, inserisco questa simpatica e originale "citazione"di Tania Imperi. Ribadendo, quello che disapprovo negli altri lo disapprovo in me stesso.




Quando mi capita di avere più problemi, li riduco a icona stabilendo poi delle priorità. Quando mi sento pronta affronto il più importante del momento, lo ingrandisco, "c'entro dentro" e lo risolvo.
Quando ti capita di sentire un disagio, chiedi al tuo corpo cosa sia accaduto. Appoggia una mano sul punto fisico che ti trasmette disagio o dolore, chiudi gli occhi e respira dentro questa parte di te. Chiediti: se questa parte del tuo corpo potesse parlare direbbe....... La prima cosa che ti viene in mente è spesso quella giusta, e se rimani stupita dalla sua risposta,  domandati perchè sia proprio quella che ti è venuta in mente. Fallo, ragionaci. L'emozione che senti salire dentro di te, è la prima risposta.
"Chiedi sempre con chiarezza quello che vuoi veramente". Ascoltati e apprezza il tuo silenzio dopo averlo ritrovato. L'accettazione, ma anche la convinzione e la passione che metti nel fare le cose, possono condurti a risultati che sembrano irrealizzabili, ma che domani saranno il tuo "qui ed ora".
Impariamo ad amare noi stessi, è una regola FONDAMENTALE IMPORTANTE e MAGICA.
Inoltre, quando sperimentiamo un disturbo, o quando si manifesta una malattia, nel nostro corpo, in realtà è il nostro corpo a mandarci un messaggio. Quando si accende una lampadina nel cruscotto della nostra macchina, non andiamo subito a controllare cosa è successo e prendiamo i dovuti provvrdimenti? Perchè non farlo pure con quella meravigliosa macchina che si chiama "corpo umano"
prendendo le nostre dovute precauzioni?
La malattia tradisce le nostre profondità delle nostre ferite emozionali. E' necessario prenderci cura realmente di noi stessi. Un lavoro su noi stesi ci permetterà di conoscerci meglio.
E' ora di prendere in mano le redini della nostra vita, e virare a rotta verso mondi a noi sconosciuti, esplorando dentro di noi e non fuori di noi. A voi la scelta!
Anche per oggi abbiamo terminato, grazie della vostra pazienza e della vostra presenza, vi auguro un buon fine settimana, a risentirci presto.
Come sempre vi mando i miei più caldi abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida sempre vostra affezionatissima amica
                                                  Nadia




sabato 28 febbraio 2015

La vita offre sempre una seconda possibilità: si chiama "domani".

Amici cari vicini e lontani,
questo fine settimana è stato ed è molto molto intenso, e non posso mancare al nostro appuntamento, perchè siete tanti tanti tanti che mi seguite, e questo non mi fa che un immmenso piacere, grazie, grazie, grazie, siete così cari e vi sento molto vicino, sento la vostra energia anche se non vi vedo fisicamente, ma so che siete vicino a me. E' una bella impalpabile "emozione".
Mercoledì mattina siamo andati con Luciano e Debora la mia carissima amica, a Passoscuro, un posto nei pressi di Fiumucino, per prendere accordi per il suo matrimonio che si celebrerà il mese di Luglio.  La cerimonia si scolgerà sulla spiaggia, sì avete capito bene, sulla spiaggia! Chiaramente tutto allestito per il matrimonio. con gazebo, in riva al mare. Una cosa veramente insolita e incantevole. Ovviamente la cerimonia è civile. Dopo il matrimonio che si celebrerà alle 19,00, ci sarà aperitivo in piedi, seguito da una cena seduti e serviti ai tavoli; gli invitati saranno  pochissimi, è un matrimonio semplice, lineare, senza tanto sfarzo, ma decisamente molto molto soft, elegante e non mancherà assolutamente nulla. Io sono la sua fotografa personale, e sarà il mio secondo servizio fotografico, perchè ad Aprile c'è un'altra amica che si sposa prima di lei.
 Il posto a Passsoscuro, è veramente incantevole, poi addobbato ad un matrimonio è una cosa da mille e una notte, e senza spendere eccessivamente tanto. Ho fatto amicizia con Andrea, il gestore dello stabilimento, il discorso è andato a finire sul mio blog, così avrò un lettore in più da aggiungere al mio blog, e chiedere l'amicizia su facebook, ed ho trovato anche il locale dove festeggiare i miei 70 anni; certo è d'inverno, ma aprirà il locale per l'occasione.
Venerdì sera, dopo il corso di disegno "i tratti dell'anima" siamo andati al cinema a vedere "Selma" la storia vera di Martin Luther King, un film straordinario e commovente, da vedere.
Sabato pomeriggio, abbiamo  un compleanno di un nostro nipote di 4 anni, in una sala giochi per bambini. Ve l'ho detto, è stato un fine settimana molto molto movimentato! Per finire la serata in pizzeria con degli amici che non vediamo da un pò di tempo. Che dite, basta?
Volevo concludere prima dei saluti, finire il discorso sulla vita, iniziato le volte precedenti.
Dobbiamo conoscerci per migliorarci, per aiutarci a vivere più felici. Ma noi di solito, abbiamo timore di conoscerci a fondo, e per questo timore di conoscerci dimostra che siamo immaturi, che in noi c'è qualcosa che non va.
Dobbiamo amare ogni esperienza ed accoglierle con rispetto e stima, come un opportunità per un ulteriore crescita che ci siamo programmati e che abbiamo utilizzato per essere migliori adesso. Amiamoci per quello che siamo adesso, ricordandoci sempre che ogni scelta l'abbiamo fatta con il meglio che potevamo supporre in quel momento. Cerchiamo di avere più elasticità mentale, e di coneguenza avere più capacità di adattarsi facilmente a tutte le diverse circostanze che ci si presentano nella vita.
Prima di passare ai saluti, voglio mandarvi questa bella letteratura, sperando vi faccia piacere:

              La vita è come il mare.
              per timore di navigarlo......
              alcuni rimangono per tutti i loro anni
              sulla loro piccola, povera isola, 
              mentre appena oltre l'orizzonte
              vi sono ricchissimi continenti.
              Altri rimangono sulla spiaggia 
              a fare bellissimi castelli di sabbia, 
              e quando cadono s'adirano con le onde.
             Altri ancora evitano di navigarlo
             con la loro piccola barca
             e viaggiano sulla nave altrui,
             ma così facendo 
             aumentano le probabilità di fare naufragio.

E con questo, anche per oggi abbiamo terminato, vi mando i miei più caldi sentiti abbracci di luce, tanti sorrisi, che la felicità vi sorrida, e permettetemi di salutare il nuovo amico Andre di Passoscuro, ciao Andrea, è stato un piacere conoscerti, ciao a presto! vostra sempre affezionatissima amica
                                                                      Nadia
















sabato 21 febbraio 2015

Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione. Perchè la tua coscienza è quella che tu sai, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è un problema loro.

Amici cari vicini e lontani,
questo mese è un mese pieno di compleanni, amici a me molto cari; voglio approfittare per mandare gli auguri più sinceri alla mia amica Marlen, che domani è il suo compleanno. Vive in Brasile; auguri Marlen, auguri auguri auguri, da parte mia e di Luciano,e, ricordati prima di spegnere le candeline sulla torta, esprimi un desiderio; 100 di questi giorni. Nel 2006, Luciano ed io siamo stati in Brasile, una settimana, 5 giorni dopo un tour, ed è stata un ottima padrona di casa. Abbiamo passati bei  giorni andando sempre in giro, e tra le varie spese, ho comprato anche dei costumi di carnevale, chiaramente costumi "cariochi" che ci hanno permesso di vincere il primo premio ad una festa in maschera; ti rinnovo gli auguri vivi sentiti di vero cuore, e come biligetto d'auguri ti mando questa citazione:
         
                Non camminare davanti a me,
                potrei non seguirti;
                non camminare dietro di me,
                potrtei non esserti guida.
                Cammina al mio fianco
               e sii solo mia amica.
 
                         (anonimo)

Vi mando due foto dei nostri costumi,ma per favore non ridete!!!!!!!
















 

Ora però vorrei continuare il discorso sulla vita, iniziato il post precedente.
Una delle cose più belle della vita, è affrontare la battaglia della vita. Significa vincere e perdere. Cadere e rialzarsi, gioire e soffrire. Se rinunci a combattere rinunci a vivere.
Vorrei dire anche che nella vita bisogna sempre essere estremamente sinceri con se stessi e con gli altri. Chi mente, anche se non viene scoperto, si punisce da solo, perchè perde un bene più importante del male evitato: la stima di sè. La menzogna inganna sopratutto colui che la dice. La nostra vera verità è scoprire che è dentro di noi, e non fuori di noi, e saremo molto più onesti sinceri se lasciamo andare la necessità e il controllo di mentire, traendo la nostra forza dentro di noi e non fuori di noi. Esiste solo un modo per lasciarci andare ed è convincerci che saremo molto più felici se riusciamo nel nostro intento.
Sbagliamo? oh sì, certo, chi non sbaglia? e allora? non dobbiamo tener conto a nessuno, ricordiamoci sempre che i nostri sbagli sono solo "esperienze"; la persona che ha un eccessivo timore di sbagliare ha poca autostima. Gli hanno insegnato si dall'infanzia, che chi sbaglia non vale, non è in gamba, non è particolarmente intelligente, ed ha registrato nella sua mente: se sbaglio non valgo, se sbaglio ci rimetterò la stima altrui, se sbaglio non sono così in gamba come credevo d'essere. Ma per chi? rispetto a chi? ripeto, "non dobbiamo tener conto a nessuno", solo a noi stessi.
Sto per concludere, vorrei rinnovare gli auguri alla carissima Marlen, a tutti voi amici cari vicini e lontani vi mando i miei più caldi sentiti abbracci di luce come sempre, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                                   Nadia



amore questi auguri sono per te, con infinito amore




















sabato 14 febbraio 2015

Se vuoi diventare saggio, non giudicare mai prima d'aver ascoltato. Se vuoi diventare saggio, non giudicare mai.

Amici cari vicini e lontani
auguri a tutti, per S. Valentino. Luciano appena svegli mi ha fatto gli auguri, poi mi ha fatto arrivare a casa dal fioraio, un bel ramo di orchidea, e stasera a cena in un locale a lume di candela. Romantico, vero? E pensare che tanti tanti anni fa, proprio il 14 feb. ero davanti al giuduce con il mio avvocato per la causa di separazione. Buffo no? E' la vita! Mai e poi mai avrei pensato di risposarmi, e chi ci pensava!?!?!? Ed ora eccoci qua, innamorati più di prima.
La mia piccola "Giamburrasca" della mia pronipote, Clarissa, è proprio una forza della natura; è andata con tutta la sua famiglia all'acquario di Genova un paio di giorni, e quando ha visto i pinguini voleva catturarli, li ha anche inseguiti con la speranza di riuscirci, conclusione si è bagnata tutta dalla testa ai piedi e sono dovuti tornare in albergo per cambiarla; e davanti alla vasca dei delfini diceva: papà posso prenderlo? il padre le ha risposto: no amore, è nella sua vasca! E lei: fa il bagnetto come Minni? (ancora non pronuncia bene il suo nome). E' voluta andare poi al "rittorante" a mangiare la "patta al sugo", entrando ha detto: portami subito la "patta al sugo" perchè io ho tanta fame! E se n'è mangiata un bel piattone, che Dio la benedica! La sorella che fa la prima media, non è da meno, ha superato il primo turno delle olimpiadi della matematica (è una cosa internazionale che coinvolge studenti di tutte le nazioni)! e neanche voleva partecipare..... ha insistito la madre. Niente male, che ne dite? Scherzando ho detto: tutto sua zia Bomby, pensa, che conto ancora con le dita! Risata generale.
Ora cambiamo decisamente argomento.
Quello che la vita ci chiede, è di amare ogni esperienza ed accoglierla con rispetto e stima, come un opportunità per un ulteriore crescita e che abbiamo utilizzato  per essere migliori adesso.
Ogni persona è tutto un mondo: con il suo carattere, i suoi concetti, i suoi gusti. Ed ogni persona è diversa dall'altra.
Se sono condizionato da persone che emanano sensazioni negative, eviterò di frequantarle;
se non accettiamo noi stessi , non accettiamo nemmeno gli altri.
Chi si sente solo non è mai con gli altri, ma solo con se stesso.
La persona matura nota più le qualità che i difetti di ciò che vede, teme poco il futuro e vive appieno il presente. La persona psicologicamente  disturbata nota più i difetti che i pregi di ciò che vede. La persona patologica nota sopratutto i difetti di ciò che vede. La persona psicologicamente matura teme poco il futuro e vive in pieno il presente.
Se hai troppo bisogno degli altri, non li vedi come realmente sono, ma in funzione del bisogno che possono soddisfarti. In questo caso, entri in rapporto con loro, non stabilisci una solida comunicazione. Li usi, non te ne accorgi  ma li usi.
Voglio condividere ora con voi questa piccola letteratura:

                     "Lascia andare le persone 
                   che condividono solo lamentele,
                problemi, storie disastrose,
         paura e giudizio sugli altri.
         Se qualcuno cerca un cestino
         per buttare la sua immondizia,
                  fa sì che  non sia la tua mente.

Ragazzi miei, è l'ora dei saluti, continuerò sempre con lo stesso tema, il prossimo post, scusate ma voglio andarmi a preparare per la mia cenetta a lume di candela. Grazie ancora per la vostra presenza sempre gradita e sempre più numerosa vi mando un abbraccio di cuore e di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica 

                                                            Nadia




























sabato 7 febbraio 2015

C'è sempre qualcosa di cui essere grati. Non essere così pessimista se le cose non vanno come vorresti. Sii sempre riconoscente per gli affetti e le persone che già hai vicino a te. Un cuore grato ti rende felice.

Amici cari vicini e lontani,
eccoci di nuovo insieme; è passata solo una settimana dall'ultima volta che ci vi ho scritto e mi sembra un eternità....... sapete durante la settimana, vi penso spesso, dovete credermi, e aspetto il momento per poter stare davanti al p/c e comunicare con voi.
Vorrei salutare, prima di continuare la mia amica messicana, Margarita, voleva mandare un commento ma dal momento che non c'è riuscita mi ha scritto una mail, grazie delle belle parole che mi hai scritto, ciao tesoro a presto, anche se ci siamo viste ieri pomeriggio, ci rincontreremo molto presto, perchè vogliamo fare un lavoro insieme.
Oggi sono particolarmente di  buon umore, non c'è nessun motivo specifico, sono di buon umore e sono contenta perchè tutto procede bene nella mia vita. Tra l'altro oggi è il compleanno di mia sorella M. Pia, più piccola di me di due anni, e festeggiamo solo noi due con i rispettivi mariti, in maniera molto soft; oltre questo sono soddisfatta perchè finalmente ho iniziato a scrivere "il mio libro"...........
Il buon umore è per me una componente essenziale della salute mentale, e cerco di essere sempre così senza motivo particolare. Ho imparato a vivere con allegria, (fortunatamente ho il carattere di mamma, la quale era sempre allegra, rideva e cantava sempre, al contrario di papà che era sempre "musone" e sempre arrabbiato) anche se non c'è nulla per cui stare allegra. Ho imparato a vedere il lato buffo delle cose, anche se sono tremendamente serie; spesso rido di me, dei miei errori, delle mie piccole manie, anche se non ne ho voglia. Sono spesso di buon umore, come in questo momento; recito spesso il mantra Ho'ponopono, e tante belle affermazioni, che mi fanno sentire ancora meglio e più in forma.
Certo, anch'io ho i miei momenti no! non credete! fortunatamente sono pochi, e quando vengono li accetto e li vivo per quelli che sono, tanto so che prima o poi passa tutto e torna tutto come prima, mi convinco che è solo un momento, e che presto passerà, accetto questo periodo e lo accolgo come un opportunità per un ulteriore crescita.
Inizio sempre la giornata con un pensiero del mattino, dopo aver ringraziato l'Universo per un'altro giorno nuovo, perchè sto bene, voglio essere di buon umore, perchè è una bella giornata, anche se piove. La vita sorride a chi sorride.
Prima di lasciarvi amici cari, voglio trascrivere una breve letteratura tratto dal libro: "La città della felicità" di Nicola Smiraglio.

    Ogni sera prima di addormentarti
fai un sereno bilancio della tua giornata.
    Da una parte metti ciò che ti è accaduto di bello:
i guadagni, le soddisfazioni, la contentezza.
Dall'altra parte metti ciò che ti è accaduto di brutto:
le perdite, le frustrazioni, i momenti di tristezza.
    A destra ciò che hai fatto di buono.
A sinistra ciò che hai fatto di male.
Poi prendi il tutto, fai una buona confezione,
e consegnala all'oblio.
    O è andata bene. O è andata male.
    O hai fatto bene. O hai fatto male.
La  giornata è ormai trascorsa.
Non puoi fare nulla per cambiarla.
La vita va avanti.
  Proponiti di fare meglio l'indomani.
Poi abbandona i tuoi pensieri
e lasciati trasportare da Morfeo nel mondo dei sogni.

Amici cari, vorrei rimanere ancora con voi, ma voglio prepararmi per la serata, non mi resta che mandarvi i miei più caldi abbracci di luce, tanta felicità, che la vita vi sorrida, tanti sorrisi vostra sempre affezionatissima amica
                                         Nadia





sabato 31 gennaio 2015

Non sforzarti tanto. L e cose accadono quando meno te lo aspetti.

Amici cari vicini e lontani,
ciao a tutti! Voglio subito condividere con voi una casa che mi è capitata proprio ieri sera; sono andata con Luciano in un locale dove oltre la cena c'era anche uno spettacolo di cabaret, con il mio carissimo amico Luciano Lembo, che era il protagonista principale. L'ho conosciuto tanti anni fa, sempre in un locale, e spesso lo vado a vedere perchè oltre ad essere molto bravo è anche una splendida persona. L'avevo sentito pochi giorni prima, e ci siamo messi a parlare di Louise Hay, confermando la sua presenza ad una presentazione che farò tra breve. Non mi aspettava, e quando mi ha vista, prima mi ha salutato, (ero proprio in prima fila), poi mi ha invitato a parlare brevemente di Louise Hay; ero molto molto emozionata, sono diventata tutta rossa,  ho parlato brevemente e molto calma, e se pensate che c'erano 200 persone........ beh è stato un vero trionfo!?!?!. Chiaramente non mi sono dilungata molto, però sono riuscita a parlare un pò di lei. Scusate se è poco!!!!!
Oggi voglio raccontarvi, tornando ai nostri compleanni di cui vi ho parlato nei precedenti post, come ho conosciuto Luciano, per poi sposarci 19 anni dopo.
Ci siamo conosciuti nel 1990, quindi, quest'anno sono 25 anni che ci conosciamo.
Mi è sempre piaciuto ballare, ed essendo libera (divorziata da poco) andavo tutti i sabati e le domeniche nei locali dove si ballava il liscio. Un fatidico e galeotto sabato sera, volevo andare a ballare; mi avevano parlato di due locali: il Tempio e il Marronglacè. Mi imbarcai (ero sola) alla ricerca del primo locale, non so perchè ero decisa ad andare lì, il secondo non mi interessava proprio, era già  abbastanza tardi, e questo Tempio cerca che ti ricerca non riuscivo a trovarlo; avevo notato passando sulla via principale, che c'era l'altro locale, dove non volevo andare, ora capirete perchè! mi ero intestardita, cercavo insistentemente il primo locale, non volevo arrendermi, non volevo darmela per vinta; erano quasi le 22, delusa e amareggiata mi avviai verso il secondo locale. Che delusione ragazzi miei! dove ero capitata! era un capannone con un cantante che suonava la fisarmonica, bravo per essere bravo, ma la gente era proprio paesana....... non mi piaceva, non mi piaceva il locale, tanto meno la gente; mi misi a sedere in un tavolino libero, senza togliermi il cappotto, ero nera fuori di me, volevo andare alla cassa farmi ridare i soldi del biglietto e scappare a gambe levate. Ma una forza interiore mi teneva incollata a quella sedia, non capivo cosa fosse. C'era solo un uomo libero, seduto ad un tavolino davanti a me, che ballava un pò con tutte le donne a turno (i mariti non ballavano) e ballavano con lui. Era chiaro che si conoscevano, (i particolari li ho saputi dopo); la cosa buffa era che "lui" avendomi notata subito mi aveva già messo gli occhi addosso, e aspettava, perchè pensava che aspettassi qualcuno, ed ero imbronciata per questo, e che mi avesse dato buca. Quante congetture si fa la mente umana!!!!!! Dopo 3/4 d'ora, vedendo una delle donne che si alzava e andava verso quest'uomo, (avrete già capito che si trattava di Luciano), venne da me chiedendomi di ballare..................... Avete capito perchè non volevo andare in quel locale? ma gira che ti rigira  era quello, era proprio quello che doveva succedere, ed è successo. Da quel momento ci siamo visti per due anni tutti i sabati e le domeniche, lui abitava con i genitori, poi è venuto ad abitare con me.
Non pensavamo minimamente di sposarci, stavamo bene così; per i suoi 50 anni gli feci  una festa a sorpresa, con i nostri parenti, qualche amico, a casa nostra. Mi feci portare a pranzo fuori mentre a casa una amica e mia sorella preparavano il tutto. Entrando c'erano 50 candeline su una mega torta, e luci spente............
Due anni dopo,  stavo andando a casa dei miei genitori, ed era il mio turno, compivo 50 anni. Pensavo: che mi faccio regalare per la mia festa? Una pelliccia? NO! non voglio portare un animale morto addosso; un anello? NO! ne ho tanti! Un viaggio? perchè no, viaggio, viaggio, viaggio di nozze, mi sposo!!!!!!!
Andai a casa e dissi: mamma, papà, Luciano ed io ci sposiamo! feci tutto da sola. Quando tornò a casa la sera, gli buttai le braccia al collo e gli dissi: amore, ho trovato il regalo per il mio compleanno! Ah sì, che vuoi? io:  mi vuoi sposare?  rispose: e perchè no?!?!? tre mesi dopo ci siamo sposati e il 22 gennaio per il suo compleanno siamo partiti per il viaggio di nozze.
E quest'anno festeggiamo i 25 anni dal nostro primo incontro. La cosa più bella è che ci amiamo ogni giorno di più.
Ragazzi cari anche per oggi è terminato il tempo a nostra disposizione, non mi resta che mandarvi tanti abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica
                                                            Nadia