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sabato 4 febbraio 2017

Solo chi non conosce il dolore può ridere di chi soffre.

Amici cari vicini e lontani,
buon pomeriggio e buon sabato a tutti!
Mercoledì sera dopo due mesi di sosta, per problemi organizzativi, non da parte nostra, abbiamo ripreso lo Yoga della risata. "Quando tu ridi..... quando tu cambi tutto il mondo attorno a te cambia". Riduce lo stress, rafforza le difese immunitarie, migliora la circolazione sanguigna,  i muscoli si rilassano, efficace antidoto alla depressione, riduce la pressione arteriosa e tanto altro; per ricevere tali benefici è necessario ridere per almeno 10/15 minuti consecutivi.
Ma ora continuiamo "con le cose non dette che ammalano il nostro corpo", iniziato lo scorso blog.
Un dolore al collo rispecchia quello che non diciamo, un dolore alle caviglie invece rappresenta la voglia di andare avanti o il desiderio di sfuggire alla realtà, un dolore allo stomaco è il classico sintomo di non "digerire" le situazioni che viviamo e la rabbia.
Se il dolore si manifesta sulla schiena di solito è legato a preoccupazioni economiche o anche alla sensazione di mancanza di aiuto  da parte di qualcuno, se il dolore si diffonde sulla parte alta della schiena e sulle spalle è invece sintomo di un lavoro che per noi è "troppo", di incarichi onerosi che non ci spettano.
Sulle cosce indica che abbiamo paura di non soddisfare le richieste altrui, aspettative che non siamo in grado di portare a termine; le ginocchia doloranti sono sintomo di orgoglio ferito mentre sulla fronte significa che affrontiamo il mondo nella maniera sbagliata.
Una cefalea può indicare il bisogno di allentare il controllo razionalee smettere di tenere tutto sotto controllo senza cedere e indica il desiderio di lasciare spazio all'intuizione.
Le eruzioni cutanee possono rivelare che non si hanno chiari i propri confini e che per difender cerca di tenere lontano gli altri o al contrario la voglia di tenerli più vicini quando non si ha la possibilità.
Sintomi respiratori come asma, affanno, iperventilazione, respiro corto possono indicare la mancanza della gioia di vivere o la paura di morire.
La stitichezza indica un attaccamento eccessivo ai beni materiali o la paura di esporre il proprio inconscio e le proprie emozioni mentre la colite opprime chi non riesce a reprimere la propria rabbia e la propria aggressività cosa che poi porta ai sensi di colpa che somatizzano a livello intestinale Anche le cistiti e le vaginiti possono essere sintomo di un emotività fallata, ansia e irritabilità da una parte e remissione dall'altra.
E per finire il dolore al petto o al cuore è sintomo di problematiche emotive basilari, relative agli affetti primari.
Sostanzialmente è dimostrato che se la nostra mente sta bene anche il nostro corpo sta bene, cercare di trovare pace, armonia ed equilibrio  può essere la strada giusta per guarire dai dolori psico somatici. Un esempio classico ne è il risentimento, che covato in seno dà vita al rancore che provoca seri malesseri profondi e difficili da sradicare, fino a far risultare difficili le relazioni con la persona che ci ha offesi e a sfociare in malattie vere e proprie come febbre o herpes, di questa correlazione tra sentimento e malattie se ne è occupato Carsten Wrosch dell'università di Concordia (Canada), il quale ha stabilito che la rabbia porta ad avere problemi di cardiopatie ma non solo viene coinvolto tutto il metabolismo, il metabolismo immunitario e le funzioni degli organi e si vanno a instaurare delle malattie fisiche. Lasciarsi andare alle emozioni è un modo sano per prevenire e curare il nostro corpo se pensiamo una cosa diciamola,  facciamola non somatizziamola per una paura di rifiuto o abbandono, per paura delle critiche o dei giudizi, tutte queste emozioni represse causano  stress e squilibri emotivi che ammalano il nostro corpo. Se siamo arrabbiati con qualcuno diciamolo, se amiamo qualcuno facciamolo sapere, se vogliamo stare soli o se invece vogliamo qualcuno accanto facciamoglielo capire. Non serve a niente tenerci tutto dentro.
Amici cari vi aspetto la prossima settimana, numerosi come sempre; vi auguro un buon proseguimento di serata mandandovi caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra affezionatissima amica


                                                                                 Nadia







































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