avrete certamente notato che ho cambiato anzi modificato l'immagine del mio logo; non l'ho fatto da sola chiaramente, mi ha aiutata la mia dolcissima e carissima amica Francesca, permettetemi di ringraziarla pubblicamente, è una carissima amica, una persona unica al mondo, dolce bella buona sensibile altruista e chi più ne ha più ne metta. In lei ho trovato un pozzo di risorse, di energie, un tesoro IMMENSO. Grazie Francesca, per la tua splendida cara e dolce amicizia, sei "Speciale e Meravigliosa".
Come vi avevo scritto nel mio precedente post, sabato e domenica c'è stato il saggio a teatro di Taekwon-do, non solo quello, anche recitazione, yoga, canto, e naturalmente noi, Mariella ed io con difesa personale. E' stato un vero successo, non solo noi due, ma tutto lo spettacolo. Bello Bello Bello!!!
Complimenti a non finire, battute di mani strepitose, ma faceva un caldo! sul palco i riflettori accesi infuocavano, ma in barba a tutto ce l'abbiamo fatta.
Oggi voglio parlarvi delle "Responsabilità" come vi avevo accennato qualche tempo fa.
Prendiamoci la responsabilità della nostra vita con questi punti fondamentali:
1) Noi siamo gli artefici dei nostri pensieri
2) Quello che pensiamo è la nostra realtà
3) Ogni pensiero può essere cambiato
4) Il cambiamento comincia qui, ora
Ci hanno insegnato fin dalla prima infanzia, che chi sbaglia non è bravo, non è particolarmente intelligente, che le cose devono essere fatte bene, altrimenti si è stupidi, si è inferiori. Ma rispetto a chi?
E adesso pensi: "se sbaglio non valgo". "Se sbaglio vuol dire che non sono in gamba". "Se sbaglio perderò la stima degli altri".
Non confondere il fallimento di un azione con il tuo fallimento! Quando sbagli, perdonati; sbagliare è umano. Guai se non si sbagliasse. Ricorda, "gli stupidi non sono coloro che sbagliano, ma coloro che considerano stupido chi sbaglia". Quando sbagli accetta serenamente le conseguenze del tuo errore.
Sentirsi colpevoli significa di aver compiuto un azione negativa da scontare col castigo. E' un pesante fardello che ci fa vivere nel passato. Il risentimento ci impedisce di assumerci la responsabilità delle nostre esperienze, lasciando in pratica che siano gli altri a decidere per noi. Chi dice: ce l'ho con tizio, perché mi osteggia a mi fa fare il galoppino" non fa che affidare al tizio in questione, il potere di gestire la sua vita, perché accettando di fare il galoppino, ha scelto di sottostare a uno schema, che, se non gli piace, sarebbe libero di cambiare.
Non possiamo amarci, se non ci stiamo e non ci accettiamo e se non amiamo per primi noi stessi; sarà ben difficile che troviamo qualcuno che ci ami.
Per vivere appieno la nostra vita dobbiamo sapere ciò che è meglio per noi, non quello che vorrebbero per noi, nostra madre, marito o moglie, o miglior amico. Ricordiamoci sempre che noi siamo "esseri unici".
Anche per questa mattina, fine della puntata, c'è ancora molto da scrivere, mi riservo di riprendere al prossimo post; grazie ancora per la vostra attenzione, sempre numerosa e calorosa, a risentirci a presto. Vi auguro una spelndida giornata, vi mando tanti abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida. Sempre vostra affezionatissima amica
Nadia
Grazie di cuore amica dolce, sei unica. La tua energia è luce per tante persone. Un bacio immenso
RispondiEliminagrazie tesoro grande
EliminaNadia sei un esplosione di Gioia e Amore per la vita, sei nel veramente Unica
RispondiEliminaGrazie tesoro grande un bacio e tanta felicità
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