Translate

sabato 9 novembre 2013

Tratta gli altri come vorresti essere trattato da loro. Rispetta gli altri come vuoi essere rispettato.

Cari amici vicini e lontani
oggi è una giornata nuvolosa e piovosa, ma dentro di me c'è sempre il sole che splende. Certo anche per me ci sono alti e bassi, non credete, ma sapendo che non posso cambiare le situazioni, posso sceglierle come viverle. Una bella qualità che mi sostiene nella vita, è il mio ottimismo, già perché sono di natura ottimista e questo mi rende la vita con i suoi alti e bassi più facile. Poi : "Se c'è rimedio perché te la prendi? E se non c'è rimedio perché te la prendi?" A buon intenditor, poche parole.
Ma torniamo alla mia storia. Dopo la mia esperienza a Firenze mi ci sono voluti tre giorni di riposo, perché è stata un esperienza, UNICA, molto intensa, toccante, ma soprattutto perché avevo bisogno di metabolizzare  tutti  i miei 4 giorni, tutte le emozioni che sono uscite, pianti, gioie, risate, divertimento, condivisioni e altro. Insomma tornavo a casa con un bagaglio di esperienza, ripeto: UNICA. Vorrei raccontarvi di più, ma per me è stato come partorire, sì perché da quel momento in poi la mia vita ha iniziato a cambiare, vedevo le cose in un altra maniera, avevo una visione diversa della vita; e come spiegarvi,  non ci sono parole, perché ogni nostra esperienza vissuta lì l'ho paragonata ad un parto, ed ogni parto è a sé, non sono tutti uguali; certo ci sono state anche delle persone molto mentali e razionali, che ragionano molto di testa, le quali non hanno recepito il messaggio. Ma è giusto, se vogliamo, che sia così perché non tutti sono disposti a cambiare, ci sono persone che non sono pronte ai cambiamenti, che hanno paura, che hanno delle resistenze, o cambieranno al momento giusto, sempre se lo vogliono. In seguito sono tornata a Firenze altre volte, come assistente, ed era ancora più bello, perché non essendo coinvolta in prima persona, vedevo, sentivo, percepivo, il tutto con un altra emozione, ma sempre molto molto coinvolgente. E ogni volta era sempre un bagaglio di emozioni che mi portavo dietro. Questo è stato l'inizio del mio viaggio all'interno di me stessa, ed ho continuato a salire sempre di più, imparando, vivendo, crescendo, scoprendo un nuovo meraviglioso viaggio all'interno di me stessa. Ed è un cammino senza sosta, e facendo i conti sono ben 25 anni che ho intrapreso questo viaggio senza fine fino ad arrivare ad oggi. Certo ne ho fatta di strada, ho incontrato molti ostacoli, e molte intemperie, ma sono sempre uscita a testa alta e vittoriosa.
Cari amici vi lascio e ci sentiamo per la prossima puntata. Vi mando un abbraccio di luce, tanti sorrisi vostra sempre affezionatissima amica
                                 Nadia

Nessun commento:

Posta un commento