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sabato 31 dicembre 2016

Buon 2017, che Dio ti doni, per ogni tempesta un arcobaleno, per ogni lacrima un sorriso e per ogni problema una soluzione.



Amici cari vicini e lontani
Auguri di Buon anno! Ci siamo! Siamo giunti alla fine del 2016, 365 giorni di emozioni, vissuti intensamente attimo per attimo, un anno durante il quale abbiamo vissuto gioie e sofferenze, momenti di difficoltà e altri di serenità, almeno per quanto mi riguarda, spero la stessa cosa per tutti voi. Un grazie particolare a chi mi è stato sempre accanto, seguendo sempre da vicino ogni mio cammino. A te che leggi adesso questa mia pagina: sei un cuore umile e gentile, il nostro affetto non avrà fine! Vi auguro gioia e serenità per il nuovo anno che verrà; se ogni tanto ci ferirà, troveremo sempre chi ci rialzerà e con tanto amore ci guarirà. Un pensiero, per finire, va ai tanti cari che ci hanno lasciato, ma che stanno sempre nei nostri pensieri. La vita è un dono di Dio e il suo amore non avrà mai fine.
Auguri di buon anno.... affinché ognuno di noi possa entrare sempre più in profondità di se stesso. In questa apertura, consapevolmente lasciamo andare tutto ciò che ostacola il nostro cammino e avvelena la nostra esistenza: dolore, rabbia, risentimento, paura..... Se faremo ciò riusciremo ad entrare in quella parte di noi dove siete e vive la Luce. Che sia un anno ricco di consapevolezza, gioia entusiasmo e amore. Auguri!!!!!!
Venerdì pomeriggio, abbiamo chiuso il ciclo delle meditazioni per l'anno che ci sta lasciando, il nostro bel gruppo che si è consolidato rafforzato ed anche aumentato. Grazie a tutti voi fratelli di luce, che con dedizione affetto calore e amore, eravate presenti, ritrovandoci con l'anno nuovo.
Come avete passato Natale e S. Stefano? Noi benissimo in pace e in armonia, ma eravamo molti di meno dei previsto, molti erano influenzati, sopratutto le nipoti che non si sono potute muovere.... così niente Babbo Natale che portava i regali.... siamo stati calmi tranquilli e sereni, in pace e in armonia.
Cari amici non oggi non voglio farvi i soliti auguri di Buon Anno, voglio mandarvi un augurio speciale. In questa vita frenetica piena di impegni e lavoro vi auguro di trovare del tempo. Tempo per pensare, tempo per cucinare, vedere dei film e leggere buoni libri, tempo per passeggiare ed amare, tempo da dedicare a voi stessi e agli altri, per vedere i sorrisi dei vostri figli e nipoti, per vederli sbagliare e crescere, tempo per litigare, dimenticare, perdonare e per versare lacrime di gioia. Vi auguro di fare mille sogni a colori e avere tempo per sperare che si realizzino. Vi auguro tempo, tempo e ancora tempo per vivere tanti futuri nuovi anni felici!

"A quegli amici su cui posso contare senza riserve;
A chi c'è sempre nel momento del bisogno;
A chi non si dimentica, nemmeno una volta, di perdonare i miei errori;
A chi c'è sempre, nonostante gli sbagli;
A chi mi sorride, anche se prova dolore nel cuore;
A chi usa gentilezza senza aspettarsi nulla in cambio;
A chi osa amare, sorridere, sperare e mi insegna a farlo.
Auguri a tutti voi amici sinceri,
Auguri di Cuore! Buon Anno Nuovo!"

In settimana siamo andati a fare gli auguri a Maria, la sorella di Luciano che abita a S. Cesareo (vicino Roma) e a tutti i nipoti e figli; ho fotografato un laghetto che ha fatto fare Maria nel suo grande immenso giardino ed un presepe fatto da uno dei nipoti che è un artista del legno; troverete due foto perché meritano essere viste......
Questa sera andremo come sempre a casa di mia sorella, secondo me è la cosa migliore per passare questa serata "particolare", al caldo con il cammino acceso e il calore umano di chi ti vuol bene, cenone casalingo, tombola, carte e cotillon, preparati rigorosamente dalla sottoscritta, risate e tanto altro, non mancherà poi il brindisi di mezzanotte con un pensiero particolare a tutti voi amici cari che mi seguite sempre con molto affetto........,
Prima dei saluti amici cari, permettetemi di dare il benvenuto alle due persone che si sono aggiunte nel mio blog dall'Indonesia e una dal Pakistan, grazie di essere tra noi; siete veramente tanti tanti tanti, e la cosa mi riempie di gioia e amore, grazie a tutti voi che mi seguite .... ora come sempre amici cari, vi giungano caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                         Nadia












































sabato 24 dicembre 2016

Accendiamo insieme la quarta candela.



Amici cari vicini e lontani
di nuovo insieme con la quarta ed ultima candela da accendere. Per le prime due domeniche e la quarta d'Avvento le candele sono viola, colore della penitenza. La quarta candela è la "Candela degli Angeli" per onorare gli angeli e la meravigliosa novella che portarono agli uomini in quella notte memorabile. La quinta candela, al centro, è quella che si accende la notte di Natale, ed è bianca. Rappresenta Gesù, Luce del mondo.

In occasione del Natale e dell'anno Nuovo gli auguri di Buon Natale a tutti!
                        
  Tanti Auguri di Natale agli amici più veri, a tutti coloro che hanno ringraziato con un sorriso, a tutti coloro che mi hanno amato e che  mi hanno regalato momenti indimenticabili.
Vi porto tutti nel cuore e vi auguro un Buon Natale, sereno, felice e che tutti i vostri sogni possano realizzarsi.

   


  
Tanti Auguri di Buon Natale!
       Buon Natale a tutti!
        
a tutti tutti vicini e lontani amici e parenti ma sopratutto a te che mi stai leggendo in questo momento sì proprio te non ti vedo non so chi sei ma so che mi sei vicina/o........ Mi piacerebbe nominarvi uno per uno, ma siete veramente tanti, tanti, tanti.......
Ora vado a preparami, perchè stasera vado con mia sorella Maria Pia, una nostra carissima cugina, Franca Maria, e naturalmente i rispettivi mariti, a passare la vigilia al ristorante, sì, proprio al ristorante, perchè siamo pochi, perchè vogliamo essere servite una volta tanto, anche se abbiamo già fatto la nostra parte, in quanto domani a casa di mia sorella saremo 15 persone, tutti parenti, e Luned' altrettanto, con mia nipote Laura, figli e pronipoti, Giuliano l'altro nipote con la fidanzata, nonno Dando e nonna Gianna. Ho già preparato varie verdure, è tutto pronto, per il grande giorno. Non mancano i vestiti di babbo natale, per mio fratello e per me, chissà forse ci scappa anche il tempo per lo scambio dei regali, portati dai due babbi natali......... domani sopratutto dopo domani con la gioia dei bambini e anche dei grandi, perchè no!?!? tra l'atro si divertono più loro che i piccoli...... vi farò sapere........
Con il Natale nel cuore vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida sempre vostra affezionatissima amica

                                                                  Nadia

















     

domenica 18 dicembre 2016

Accendiamo insieme la terza candela......





Amici cari vicini e lontani
quasi ci siamo, sabato prossimo è Natale!!!! Accendiamo insieme la terza candela.

L'atmosfera Natalizia è la vera magia delle Feste, quando attesa e sorpresa si mescolano alla vigilia di dedicarsi agli affetti più cari, regalandoci punti speciali per vivere appieno l'appuntamento più intimo importante e sentito dell'anno. In queste giornate gioiose i regali diventano un modo per comunicare il nostro affetto ad amici e parenti, ma scegliere sempre quelli più adatti non è sempre facile: in linea di massima cerco di trovare la giusta combinazione tra bisogno, desiderio del destinatario ma sopratutto l'utilità del regalo.

Ora facciamo il giro del mondo....... a Natale 
Curiosità e tradizioni dal pianeta: usciamo un po' di casa nostra e diamo un occhiata a cosa fa il resto del mondo in questo giorno speciale.

  Olanda: La festa più importante qui, sopratutto per i bambini, è quella del 5 Dicembre,                         giorno in cui Sinterklaas, S. Nicola, porta i doni e li distribuisce.

Argentina: Il Natale in Argentina cade in piena estate; il 24 Dicembre infatti si cena in famiglia e si cucina carne alla brace all'aperto con un bel brindisi a base di spumante e panettone.

 Islanda: I personaggi tipici della tradizione Natalizia Irlandese sono gli jòlasveinar, 
                13 folletti del Natale. Si narra che dal 12 al 24 dicembre scendano dalle
                 montagne per far scherzi e portare ai bambini buoni i regalini o dolci                                                     e ai bambini dispettosi patate vecchie.


Irlanda: L'Epifania in Irlanda è chiamata Nollaig na mBan o "Natale delle donne". La tradizione vuole che in questo giorno la donna, dopo le fatiche dell'anno e del periodo delle feste natalizie abbia la giornata libera. Nell'occasione si riunisce con le altre donne, al pub o nei club ed è l'uomo a occuparsi dei lavori di casa: pulire, riordinare, cucinare e badare ai figli.



Giappone: Il Giappone non essendo questo un paese di religione cristiana, il 25  dicembre è un giorno come tutti gli altri. Da qualche tempo però sotto questo periodo, alcuni hanno preso l'usanza di scambiarsi bigliettini d'auguri e regali, sopratutto a Capodanno.

Brasile: In Brasile il periodo Natalizio va dal 18 Dicembre all'11 Gennaio ed è detto Natal Luz. In questo periodo natalizio tutto è avvolto da un atmosfera magica di luci sfavillanti, musica, giochi e tanto folklore tipico brasiliano.


Australia: in Australia il Natale rispetta quasi tutte le tradizioni tipiche anglosassoni: un ricco pranzo, decorazioni, addobbi per le strade e in casa, e Babbi Natale..... ma in   versione estiva. Il pranzo di Natale infatti si consuma sotto l'ombrellone e si conclude  sempre con una fresca macedonia di frutta. Se siete da quelle parti e fate il bagno, potreste incontrare qualche Babbo Natale in surf o in canoa.
                 

                 









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Ieri pomeriggio abbiamo festeggiato i mitici 50 ANNI  di papà Enrico, il primo nipote di Luciano. Una festa a dir poco "grandiosa" con animazione per grandi e bambini. Essendo una famiglia numerosa, sei fratelli tutti sposati con figli, capite da soli......quando dico che eravamo circa 80 persone, tra parenti amici e conoscenti. Tutto bene ma sopratutto grande collaborazione tra le cognate, e in queste feste tutti collaboriamo dando una mano. Essendo il 20 il compleanno del festeggiato, mancava logicamentre la torta, ma non sono mancati i dolci; la moglie ha volutamente anticipare la festa per via delle feste natalizie.
In attesa del Natale vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                       Nadia












In attesa che arrivassero parenti e amici.........











sabato 10 dicembre 2016

Accendiamo la seconda candela in attesa del Natale







Amici cari vicini e lontani,
eccoci di nuovo insieme....... quasi ci siamo, mancano solo due settimane...... accendiamo anche oggi la nostra seconda candela, chiamata "Candela di Betlemme" candela della chiamata universale alla salvezza, ci ricorda la piccola città in cui nacque il nostro Salvatore.

      

Natale vuol dire famiglia, condivisione, gioia. La casa si veste con presepe albero decorato, lucine e candele accese. Nell'atmosfera si sente una nuova energia...... è la magia delle feste. Rispetto all'anno scorso, quest'anno il Natale lo sento un po' di più, tant'è che mi sono cimentata a fare dei centro tavola come regalo per le amiche con le quali condividiamo le nostre sedute di meditazione, non solo a loro, anche ad altri amici. Sono semplici di grande effetto, sopratutto fatte con il cuore. Alla fine troverete una foto dei centrotavola.....
Il Natale è sempre il momento più magico ed emozionante dell'anno, tutti lo attendono con trepidazione, non solo i bambini ma anche gli adulti. L'atmosfera si fa speciale; attesa, speranza, nostalgia e felicità si mescolano nei cuori di tutti. E' fondamentale trascorrere questo periodo in serenità e armonia, facendo di tutto per stare con le persone che ci sono più vicine senza dimenticare chi è importante per noi. L'atmosfera natalizia è soprattutto nei nostri cuori, ma è creata anche dal clima che si respira intorno a noi. Tutto è splendente e scintillante; le luci, gli addobbi, le candele, rendono le nostre città e i luoghi abituali qualcosa di completamente nuovo e diverso che ci sorprende e ci fa guardare con altri occhi la realtà. Tutto si colora di Natale, anche la casa nostra. Per questo creiamo spazi più intimi e accoglienti, addobbiamo tutte le stanze e i luoghi dove trascorriamo la maggior parte del tempo, sembrerà di vivere un sogno, circondati da calore, allegria e senso di benessere, il tutto è tradizione. Il mio albero come sempre, è verde, con capelli d'angelo, palline e luci, blu e argento.  
I bambini danno libero sfogo alla loro fantasia e ai sogni scrivendo le letterine con richieste di regali a Babbo Natale. Sapevate che la tradizione di indirizzare le letterine a Babbo Natale con richiesta di regali risale a molti tempo fa?...... e che in passato, per far arrivare le letterine a destinazione, venivano bruciate nel caminetto?
Una tradizione nell'allestire un presepe, ebbe origine nel 1223 a Greccio con S. Francesco d'Assisi. Era una scena della Natività fatta di essenzialità e semplicità. Nel tempo le rappresentazioni del presepe sono andate col tempo sempre più elaborandosi, e nel 1982 fu allestito per la prima volta un grande albero di Natale a Roma, in piazza S. Pietro  voluto da Papa Giovanni Paolo II.
Ragazzi miei, vorrei trattenermi di più con voi , ma stasera ci vediamo in pizzeria con gli amici del ballo, e come tradizione, da molti anni, ci scambiamo un regalo di Natale, un momento magico e commovente, per cui vado a prepararmi. Vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida, vostra affezionatissima amica

                                                                            Nadia


domenica 4 dicembre 2016

Una giornata senza sorriso, è una giornata sprecata.

Amici cari vicini e lontani
buona domenica a tutti. Natale è alle porte, mancano ormai poche settimane; la mia mente in questo periodo, corre  quando andavo a scuola e con i bambini  preparavamo  questa festività con lavoretti, presepe, albero, ma sopratutto con le quattro candele dell'Avvento e relativo calendario, fatto apposta per loro; ne preparavo uno per ogni bambino, colorato da loro, se lo portavano a casa completo di caramelle, ed uno uguale più grande per la classe, sempre con caramelle attaccate, ed a turno ne prendevano una alla volta. Ho bei ricordi legati sopratutto a questi periodi di festa, finivamo l'ultimo giorno con una recita da parte dei bambini con canti e poesie, presenti tutti i genitori e l'immancabile "Babbo Natale". Continuiamo insieme la tradizione delle candele dell'Avvento anche quest'anno, che consiste in quattro candele e vengono accese una a settimana, il sabato sera o la domenica, fatte di sempreverdi che stanno a significare la continuità della vita.
 Ed ecco la prima candela: sta a significare l'avvicinarsi del Natale.
La prima candela si chiama "Candela del Profeta" ed è la candela della speranza.
Cambiamo letteralmente argomento, perché vorrei parlare con voi della risata, e dell'importanza di questa terapia, se vogliamo chiamarla così. Ridere è una terapia antistress e combatte l'ansia. Il principio su cui si fonda lo yoga della risata, fingere di ridere  ha lo stesso effetto di una risata e attiva la produzione di ormoni legati al benessere: grazie a un riso meccanico stimoliamo l'organismo ricevendo un ondata di estremo piacere e gratificazione.
Una risata  è liberante.....anche nei confronti di noi stessi! Perché sorridere di noi stessi e del mondo ci insegna a prendere la vita con filosofia e avere una mente elastica. Flessibilità fisica mentale, apertura al nuovo, passione e curiosità, ecco gli ingredienti magici. Se desideri favorire un cambiamento, inizia ad affrontare gli ostacoli della tua vita come una sfida. Cambia sguardo e la tua diventerà una filosofia con cui dipingere nuovi colori la quodinianetà. "Sorridi e ridi più spesso".
"Ridere non è solo contagioso, ma è anche la miglior medicina". La risata è una sensazione intensa di allegria, piacere, benessere ed ottimismo.
Avete mai sentito parlare di Norman Cousins? E' uno scrittore e giornalista americano, colpito da una grave malattia, ed è guarito ridendo seriamente, dalle due alle quattro ore al giorno. Guarì con la terapia della risata, iniziò la terapia del sorriso guardando film comici, leggendo libri umoristici e tutto ciò che potesse farlo ridere.
Generalmente le cause più comuni della risata sono sensazioni di gioia e di umorismo, ma anche altre situazioni possono provocare risate, solletico, barzellette ecc. La risata può essere di pancia, a crepapelle, o lo scoppio di risa. Può essere anche un solo risolino, sogghigno,  secondo un emozione può essere di: sollievo, allegria, gioia, felicità, imbarazzo, scuse, confusione, risata nervosa, risata di cortesia ecc.
Una ventata di buon umore, un pizzico d'allegria e uno scoppio di risate, sempre!
E per finire, la risata è traducibile in tutte le lingue, vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                          Nadia




















sabato 26 novembre 2016

Impara a vivere il momento, lasciati andare, sii presente, goditi la vita.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio a tutti e ben ritrovati.
"Io non vivo né nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa". Paulo Coelho.
Voglia di cambiare? Inizia adesso, ciò che ti rende felice è...... adesso. Continuiamo a rimandare ciò che amiamo con la scusa del tempo. Durante la giornata esercitati e prova a fermarti: basta qualche secondo e tre quattro respiri profondi. Senti l'aria  che entra e riempi i polmoni, trattienila per un attimo poi espira. Oppure socchiudi gli occhi se senti il bisogno di isolarti per un attimo. Ritroverai un frammento di pace nella confusione. Ripeti questo semplice gesto, più spesso, fallo diventare un abitudine. Il respiro è il primo alito con cui veniamo al mondo e l'ultimo con cui restituiamo la vita. Ogni attimo è unico.
Trova il tempo per te stesso..... sfrutta i momenti che la vita ti concede. Fermati un attimo ad osservare..... durante la pausa.... quando sei in auto.... mentre cammini...osserva ciò che ti circonda con ogni tuo senso. La tua anima ti ringrazierà, per ogni attimo che concedi a te stesso. Ma dobbiamo imparare e saper capire sopratutto quando è il momento di fare le cose, è fondamentale per farle bene e farle nel momento giusto.
Siamo spesso concentrati sul passato e sugli impegni del futuro che non riusciamo ad afferrare l'attimo. Rimuginiamo su ciò che non abbiamo fatto o che abbiamo sbagliato facendoci prendere dall'ansia per ciò che potrebbe accadere. Siamo talmente concentrati e presi su tutto questo, che la bellezza di godere proprio l'istante di ciò che stiamo facendo e vivendo, ci sfugge. L'oggi è l'unica realtà che si può toccare, vivere perché ieri non si modifica ed il domani deve ancora venire.
Inoltre cerchiamo di vedere le cose, da un altro punto di vista..... cito in proposito, una frase dal film L'Attimo fuggente: .... sono salito sulla cattedre per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. E' proprio quando credete di sapere qualcosa, che dovete guardarla da un'altra prospettiva"........
 Per finire una frase del Dalai Lama, dice: "Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi far niente: uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere".
Con questa frase molto bella e significativa vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida, vostra sempre affezionatissima amica

                                                                               Nadia










sabato 19 novembre 2016

Non essere ciò che devi. Prova ad essere ciò che senti.

Amici cari vicini e lontani
eccoci di nuovo insieme in questo percorso iniziato la settimana scorsa su "quando l'alunno è pronto, il maestro arriva".
Nell'esistenza tutto ha un senso, e nulla succede per caso.
Ognuno sta facendo il suo percorso, che è unico e irripetibile, ma l'orizzonte, la destinazione finale, è la medesima per tutti.
Quando una cosa arriva, è perché siamo pronti a riceverla, ossia siamo pronti ad acquisire l'insegnamento che c'è dentro di essa, che sia facile o difficile. Qualcuno che arriva nella propria vita per dirti qualcosa che è importante che tu sappia in un certo momento, l'allievo è pronto e per l'appunto arriva il maestro a dirgli qualcosa. Attenzione ai maestri privi di consapevolezza e centratura interiore, un maestro vero e proprio che sia in carne ed ossa o che venga in altri modi (sogno, meditazione) giunge solo a un certo punto di  crescita, ossia quando si è raggiunto un certo livello evolutivo...... prima bisogna camminare per conto proprio, aiutati comunque dalla vita, che è la prima maestra, e della propria voce interiore, che è la seconda maestra. (Il problema è che spesso siamo sordi ad entrambe). Quando una cosa arriva, è che siamo pronti a riceverla, ossia siamo pronti ad acquisire l'insegnamento che è dentro di essa, che sia facile o difficile.
L'allievo che sa porre domande è pronto per recepire le risposte, è pronto ad ascoltare il maestro, ma sopratutto ha acquisito un metodo che gli permette di crescere.
Se come allievi acquisiamo la mentalità dell'umile ricerca, i maestri arrivano davvero. E non sono sempre i grandi uomini di pensiero e di fede, a volte sono i più piccoli a farci da maestri e anche i più poveri.
Anche l'imprevisto, un problema inaspettato, una malattia improvvisa, il campanello che suona fuori orario........diventa maestro di vita, spesso ci costringe ad uscire dal proprio schema, ci porta al largo dove non ci sono troppe certezze dove ognuno può scavare dentro se stesso e trovare risorse inaspettate. Puoi scoprire di essere comunque come non pensavi di essere: sia in quello che sei che in quello che sai fare. Può essere che una persona timida, esempio, scopra di essere portata alla comunicazione.
Amici cari anche per oggi è giunto il momento dei saluti, vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida sempre vostra sempre affezionatissima amica
                                                           
                                                                            Nadia








sabato 12 novembre 2016

Non aspettare il momento giusto per fare le cose, l'unico momento giusto è adesso.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio.
Questa settimana nel gruppo di meditazione, si è aggiunta una nostra cara amica, partecipando ai nostri incontri. Naturalmente è la ben venuta come tutte le persone che vogliono unirsi a noi in questo cammino. L'ultima volta è venuta anche un'altra sua amica, di mia conoscenza, ma sinceramente non so se vorrà continuare in quanto ha una serie di problemi non indifferenti, e siccome andiamo a vedere cosa ci turba andandoci a lavorare, se sei pronto ad affrontare certi percorsi, che naturalmente comportano un lavoro interiore, non sempre facile..... se sei ben disposto, ok, allora vai avanti superando ogni ostacolo, altrimenti fai marcia indietro. Io per tantissimo tempo, quando avevo 30 anni, mettevo la testa sotto la sabbia, come fanno gli struzzi, perché non volevo vedere, sentire, vivevo credendo di star bene così, ma mi sbagliavo, non volevo uscire fuori dal guscio che mi ero costruita come una corazza. Non è stato "relativamente" facile capire che potevo affrontare la vita diversamente, sopratutto a testa alta. Da quando mi son decisa a guardarmi dentro, ho iniziato a capire che la mia vita stava letteralmente cambiando, ho preso il coraggio a due mani, ed ho iniziato "seriamente" il mio percorso di "crescita" fino ad arrivare ad oggi; ora mi sento come un fiume in piena, che non sente il bisogno di arrestarsi, anzi, più vado avanti più mi piace, e più sono consapevole..... Non credete che sia sempre tutto rose e fiori, tutt'altro, ma la mia determinazione è inarrestabile. Muovendomi nella direzione dei miei obiettivi niente e nessuno mi può fermare. E' dura, me ne rendo conto, ma il vero fallimento è rinunciare. Mi rendo conto benissimo che ogni persona, ha bisogno dei propri tempi, ma, mai dico mai,  bisogna forzare la mano, e come dice un vecchio aforisma "quando l'alunno è pronto il maestro arriva. Proprio vero "un viaggio di mille miglia comincia sempre con un solo passo"......... ma sopratutto ricordatevi che "nella vita non ci sono errori ma solo esperienze". Occorre prestare attenzione e mettere energia nella ricerca delle soluzioni, anziché concentrarsi sui problemi; è importante fare esperienza del viaggio che si sta percorrendo, in modo pieno e consapevole, piuttosto che affrettarsi per raggiungere un certo traguardo. La cosa importante, è essere disposti a correre dei rischi andando avanti, senza sapere quale sarà il risultato, avendo fede che tutto andrà per il meglio. Dobbiamo imparare a fidarci della vita, certi che tutte le circostanze diventeranno un opportunità di miglioramento, di crescita interiore e spirituale.
Ricordiamoci sempre che ogni scelta l'abbiamo fatta con il meglio che potevamo fare in quel momento. Per fare di noi la persona gioiosa che sappiamo essere nel nostro cuore, dobbiamo rimanere connessi nel nostro qui ed ora con la nostra migliore autenticità.
Tornando alla nostra amica, venuta per ultimo, ha veramente grossi grossi problemi, purtroppo è in un vicolo cieco, vorrei darle una mano, ma so benissimo che non posso forzarla, ma qualora me lo chiedesse sarò pronta a darle un aiuto.. Il vero cambiamento proviene dall'interno e agisce verso l'esterno. Spero solo che continui a meditare, tutti noi siamo disposti ad ascoltarla e a sostenerla, purché lei sia pronta e lo voglia.
Amici cari non mi resta che mandarvi caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                              Nadia















sabato 5 novembre 2016

Quando ti muovi nella direzione dei tuoi obiettivi, niente ti può fermare.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio. Giorni fa ero un pochino demoralizzata e poco motivata; fortunatamente non mi lascio coinvolgere più di tanto, quando mi è capitato di leggere per caso, questo articolo su internet, che sto per condividere con voi, riguardante proprio "la motivazione", trovandolo veramente interessante. Grazie a Dio, mi succede poche volte, e quando capita, non mi lascio andare tanto facilmente, riesco sempre ad uscirne fuori abbastanza presto (e, come si suol dire "il caso non esiste" c'è sempre una ragione quando avvengono le cose).
Sei demotivato perché non riesci nel tuo intento, e sei giù di corda? trova la tua motivazione per ritrovare la carica tramite questi quattro esempi pratici di crescita personale, per combattere la mancanza di motivazione.

1) Trova una ragione.

Renditi consapevole che ogni giorno stai facendo un passo in più per raggiungere il tuo obiettivo. Trovando un intuizione su come trovare lo scopo della tua vita.

2) Datti un obiettivo A.M.B.I.Z.I.O.S.O.

Un obiettivo non dovrebbe essere né troppo facile, nè troppo difficile, perché ciò che concepiamo come impossibile ci demotiva.
  • Alto. Mira alla luna, se ti va male sarai comunque alle stelle.
  • Motivante. Non perseguire mai un obiettivo per il quale non riesci a trovare almeno 10 perché.
  • Ben definito. Non definire obiettivi generali come ad esempio "voglio essere in forma. 
  • Impegnativo. Se è facile non è un obiettivo è una semplice attività della tua to-do-list.
  • Zfidante. Ah non si scrive con la "Z"?, beh sono sicura che tu abbia colto il messaggio: poniti obiettivi sfidanti, ma non impossibili.
  • Intuitivo. Non perseguire mai l'obiettivo di qualcun altro. Usa la tua intuizione per capire quali obiettivi riescono a motivarti veramente.
  • Oggettivo. Anche un bambino di 4 anni deve poter dire se hai raggiunto o meno il tuo obiettivo; non porti obiettivi famosi, i tuoi obiettivi devono essere o 1 o uno 0, il loro raggiungimento o meno deve essere oggettivo.
  • Specifico. Usa più dettagli possibili per definire il traguardo che vuoi raggiungere: non importa se non conosci ancora il "come", ma il "cosa" deve essere cristallino.
  • Originale. Devi sentire il tuo obiettivo..... tuo. Come già detto, perseguire gli obiettivi di altri non funziona: trova obiettivi originali che siano in grado di muoverti qualcosa dentro.
3) Crea un piano per i tuoi obiettivi.

Sai cosa c'è di più motivante di un obiettivo? Un obiettivo con un piano di azione. Fissare il traguardo e poter vedere le tappe che ti porteranno a raggiungerlo ti da un senso di sicurezza ed energia unici.

 4) Inizia con un piccolo passo.

Non è un caso che la parola motivazione contenga al suo interno il termine azione. L'azione è la migliore tecnica di motivazione. Prova ad immaginare come ti sentiresti se guardandoti alle spalle potessi vedere una lunga serie in cui hai portato avanti costantemente e a piccoli passi i tuoi obiettivi : non male vero?
Sconfiggi la procrastinazione e fai oggi stesso un piccolo passo nella giusta direzione.
Mi auguro possa essere d'aiuto per aumentare la vostra "motivazione"; vi auguro un buon fine settimana ciao a risentirci presto non senza avervi mandato caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida sempre vostra affezionatissima amica

                                                                         Nadia 























sabato 29 ottobre 2016

Il giorno in cui il bambino si rende conto che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa un adolescente; il giorno in cui li perdona, diventa un adulto; il giorno che perdona se stesso, diventa un saggio.

Amici cari vicini e lontani
buon pomeriggio. Lunedì mattina ho ripreso il corso "i tratti dell'anima" ovvero il corso con Francesca, dopo una piccola meditazione e rilassamento lasciamo scorrere la matita su un foglio, facendo degli scarabocchi, ad occhi chiusi ,la matita va da sola, con la mano destra e con la sinistra, dopo di che Francesca da questi segni legge i tratti, ed esce un disegno che poi noi coloriamo. Sono disegni che rivelano il nostro stato d'animo attuale, di ciò che viviamo in quei momenti. Vi posso assicurare che escono fuori dei piccoli e veri capolavori. Questo è il quarto anno, l'anno scorso ho sospeso per varie ragioni, ma sentivo il bisogno di questa tecnica molto rilassante, piacevole e importante. Siamo per ora solo in tre, Carmela la mia amica, abbiamo iniziato insieme ed ora ci ritroviamo, la sorella ed io, ma sicuramente si allargherà il piccolo gruppo. Sempre lunedì, ma in serata ho iniziato a fare Yoga della risata; ero sicura che mi sarebbe piaciuto e così è stato. Ne avevo sentito parlare, ho voluto provare e devo dire che è stata una cosa oltre divertentissima, rilassante, leggera e inutile dirlo con tante tante risate. Provare per credere!!!
Ieri pomeriggio abbiamo fatto una meditazione sempre a casa mia, molto molto intensa e particolare, ma sopratutto abbiamo raggiunto un bel record, eravamo otto persone a meditare, nove con Franco che ci guidava con devozione amore e comprensione, spiegando e condividendo le nostre percezioni sentite e vissute nel totale silenzio.
Sono contenta di continuare questi percorsi, perché oltre tutto li ritengo una cosa "saggia" e molto importanti sia per ciò che riguarda tanto il corpo quanto lo spirito.
La saggezza è una particolare capacità di chi è in grado di valutare in modo corretto, prudente ed equilibrato le varie occasioni; la saggezza consiste nel riconoscere la differenza tra ciò che è bene e ciò che è male. Riconoscere ciò che è saggio vuol dire riconoscere le conseguenze di ciò che è stolto o addirittura folle. Non dobbiamo prestare solo ascolto alla voce dell'intelligenza, ma anche a quella dell'intuizione, del sentimento, dello spirito ecc.
Tradizionalmente, la saggezza è collegata alle virtù. Le virtù più spesso associate alla saggezza sono l'umiltà, la compassione, la temperanza, la carità, la tolleranza e la mancanza di presunzione.
La saggezza rappresenta la capacità di scegliere e volere in maniera razionale, riconoscendo la differenza tra bene e male.
Secondo l'opinione popolare si diventa più saggi con il passar degli anni.
C'è una saggezza per il Buddismo che dice: " non fatevi guidare dalla tradizione, dalle consuetudini o del sentir dire; dai testi sacri, dalla logica delle verosimiglianze, né dalla dialettica o dall'inclinazione per una teoria. Non fatevi convincere dall'apparente intelligenza di qualcuno o del rispetto per il maestro.... Quando capite da voi stessi che cosa è falso, stolto o cattivo, vedendo che porta danno e sofferenza, abbandonatelo.... E quando capite da voi stessi che cosa è giusto.... coltivatelo!"
Ragazzi anche per oggi abbiamo finito vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                           Nadia




















sabato 22 ottobre 2016

Quando ti muovi nella direzione dei tuoi obiettivi, niente ti può fermare.

Amici cari vicini e lontani,
buon pomeriggio. Eccoci al nostro consueto appuntamento. Lo scorso blog vi avevo lasciato con dei suggerimenti per volersi bene e per fae aumentare la nostra stima, e non avendo finito eccomi qua con altri suggerimenti.
Inizia a dare una possibilità alle tue idee e a realizzare i propri sogni.
Se abbiamo abbandonato gli studi, possiamo sempre riprendere la scuola o farci una cultura personale anche senza un titolo statale. Ci accorgeremo che non dobbiamo per forza fare cose grandi e difficili per essere felici. Iniziamo a realizzare i nostri sogni e desideri e ci sentiremo più grati di questi regali che facciamo a noi stessi. Buttati e rischia. Non sarai mai certo che funzionerà al 100%, ma sicuramente se non farai nulla non funzionerà. E non importa il risultato, o hai successo, o impari qualcosa, vinci in qualsiasi modo.
Non focalizziamoci sul giudizio altrui,  gli altri hanno le loro opinioni, come noi abbiamo le nostre.
Inizia a dare una possibilità alle persone nuove che incontri.
Abbraccia nuove relazioni. Sii pronto ad imparare, sii pronto alla sfida e a trovare qualcuno che può cambiare la tua vita per sempre.
Inizia a guardare il lato positivo nelle situazioni difficili.
Quando le cose sono difficili o ti senti giù, fai qualche respiro profondo e cerca il lato positivo. Ricordati che puoi diventare più forte e lo diventerai quando i momenti difficili saranno passati, e resta consapevole delle tue vittorie  su tutte le cose positive della tua vita. Concentrati su ciò che hai, non su quello che non hai.
Inizia ad ascoltare la tua voce interiore.
Ascolta la tua voce interiore e sostituisci i pensieri negativi con quelli positivi. Concentrati su ciò che vuoi che succeda, e poi compi il prossimo passo positivo. Non puoi controllare tutto ciò che ti accade, ma puoi controllare il modo in cui reagisci alle cose. La vita di tutti ha aspetti positivi e negativi.
Sii fedele a te stesso. Dì ciò che hai bisogno di dire. Fai ciò che il tuo cuore dice ciò che è giusto.
Inizia ad accettare le cose quando non sono perfette.
Sappi, "perfetto" è nemico di "bene". Una delle più grandi sfide per le persone che vogliono migliorare se stessi e migliorare il mondo è imparate ad accettare le cose per come sono.
Inizia ad assumerti piena responsabilità per la tua vita.
Sii responsabile per le tue scelte e per i tuoi errori, e sii disposto a prendere le misure necessarie per migliorare in base a questi. O ti assumi la responsabilità della tua vita, o lo farà qualcun altro.
Inizia a concentrarti sulle cose che puoi controllare.
Non puoi cambiare tutto, ma puoi sempre cambiare qualcosa.
Apprezza le cose.
Non c'è niente di più bello che essere grati alle persone e alle cose che abbiamo. Prendiamo l'abitudine di apprezzare anche le piccole cose senza essere costantemente insoddisfatti della vita.
Inizia a capire quanto sei ricco ora.
Anche quando i tempi sono difficili, è sempre importante mantenere le cose in prospettiva. Non sei andato a dormire affamato la notte scorsa. Non hai dormito per strada. Puoi scegliere quali vestiti indossare oggi. Non ti sei stancato oggi. Non hai passato un minuto in preda alla paura. Hai accesso all'acqua potabile. Hai accesso alle cure mediche. Hai accesso a Internet. Sai leggere. Alcuni potrebbero dire che sei incredibilmente ricco, e allora ricordati di essere grato per tutte le cose che hai.
Come sempre è stato un bel pomeriggio, ho passato  qualche ora piacevole in vostra compagnia, con  voi splendidi amici, e per finire la serata andiamo con mia sorella il marito e noi a cena a Torvajanica da una nostra carissima cugina e insieme al marito passeremo una splendida serata.
Domani matttina invece, con i miei amici Franco e Debora andremo a Porta Portese; è un mercato molto molto grande con molte bancarelle, dove ci trovi e si vende di tutto, dall'antiquariato all'abbigliamento, di tutto e di più. Cose nuove, cose vecchie e cose usate. Sono molti anni che non vado più lì, e ci torno molto volentieri. Anche per oggi è finito il nostro "stare insieme",  come sempre vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica 

                                                                           Nadia


















sabato 15 ottobre 2016

Manifestare con la luna

Amici cari questo è un nuovo post per ricordarvi quanto segue:
ragazzi, oggi sabato 15 Ottobre è vigilia di luna piena e domani, domenica, è luna piena. Esponi la lista dei desideri alla luna, insieme all'acqua da bere e agli oggetti a voi cari. Se volete istruzioni precise, è scritto tutto qui in questo corso che sto seguendo da qualche mese:
http://www.paradisointerra.com/risorse/luna2/?ap_id=lunarossa046
Vostra sempre affezionatissima amica

                                                                   Nadia





Apri le braccia al cambiamento , ma non lasciar andare i tuoi valori.

Amici cari vicini e lontani,
buon pomeriggio. Giorni fa, ho conosciuto una splendida donna, molto giovane, mamma di una splendida bambina. Abbiamo preso un tè a casa mia, con altre tre amiche e la conversazione è caduta sull'autostima. Come volersi bene e cosa fare per accrescere la nostra autostima. Ne è uscito un dibattito interessante, durato ben due ore e mezzo. Questo è ciò che è emerso:
"Suggerimenti per volersi bene e per far aumentare la nostra autostima".
Inizia a trascorrere il tuo tempo con le persone giuste.
Sono le persone che ami, che ti amano e ti apprezzano e che ti spingono a migliorarle in modo salutare e stimolante. Sono quelle persone che ti fanno sentire più vivo e ti accettano in modo incondizionato.  
Inizia ad affrontare i tuoi problemi con coraggio.
Non sono i tuoi problemi a definirti, ma come reagisci e ti riprendi da loro. I problemi non scompariranno se non agisci. fai quello che puoi, quando puoi, e riconosci ciò che hai fatto.
Passare del tempo da soli.
Molte volte siamo troppo immersi negli impegni quotidiani che ci dimentichiamo di stare un po’ con noi stessi. La compagnia degli altri è bella ma non dobbiamo anteporla ai nostri bisogni. Il modo migliore per volersi bene un po’ di più è quello di ascoltare in silenzio le nostre necessità e soprattutto tenerle in considerazione. A questo scopo, ritagliamoci una mezz'ora nella quale siamo sicuri di non essere disturbati, spegniamo telefono, p-c, stereo, TV, ascoltiamo semplicemente i nostri pensieri, concentrandoci unicamente  su come liberare la mente.
Inizia ad essere onesto soprattutto con te stesso.
Sii onesto su ciò che va bene e su quello che invece ha bisogno di essere modificato. Sii onesto in tutti gli aspetti della tua vita.
Inizia ad essere te stesso, in modo autentico e orgoglioso.
Sii te stesso. Abbraccia la persona che è dentro di te, che ha idee, forza e bellezza come nessuno. Sii la persona che sai di essere.
Liberati dalle influenze negative.
Per influenze negative s'intende tutte quelle cose che ci mettono tristezza, depressione e ci Fano perdere la voglia di vivere e di agire. Un esempio sono i telegiornali (che troppe volte mettono in primo piano solo notizie negative) e le persone che si lamentano in continuazione. Evitiamo le persone permalose e quelle che trovano un modo di lamentarsi in ogni cosa.
Inizia a prestare attenzione e vivere nel presente.
Adesso è l'unico momento che ti è garantito Adesso è la vita Smetti di pensare a cosa  hai fatto o ha smesso di pensare in passato. Impara a concentrarti sul "qui e ora". Apprezza il mondo per la bellezza che possiede in questo momento.
Inizia a valorizzare le lezioni che ti hanno insegnato i tuoi errori.
Sbagliare non è negativo. Se non sbagli di tanto in tanto, non ti stai sforzando abbastanza e non stai imparando. Apprezza il fatto che stai imparando, crescendo e migliorando.
Inizia ad essere più gentile con te stesso, amando chi sei, o nessuno lo farà.
Inizia ad essere artefice della tua felicità.
Se aspetti qualcuno che ti faccia felice, stai perdendo tempo. Sorridi perché puoi, scegli la felicità, sii felice di che sei ora.
C'è ancora molto da dire, cioè da condividere con voi, mi riservo di continuare nel prossimo blog. Per ora vi mando caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra affezionatissima amica

                                                                 Nadia



sabato 8 ottobre 2016

L'Uomo allo specchio

Amici cari vicini e lontani,
eccoci di nuovo insieme in questa giornata autunnale. Oggi voglio condividere con voi la letteratura "L'uomo allo specchio". Per me non è una letteratura qualsiasi, ha due profondi significati. Il primo risale al mio primo percorso di crescita nel 1988, a Firenze, dove spesso venivano lette delle belle "letterature",  e questa mi colpì in modo prorompente; erano molte e tutte belle,  così decisi di farne una raccolta, raccogliendole tutte in un album, cosa di cui ne vado fiera ed estremamente gelosa, ma le mostro con gioia, regalandone a chi vuole una fotocopia. Sono tutte stampate su carta colorata, ed in tutto sono: 90! Il secondo significato è che, con questa letteratura ho preparato le partecipazioni per il mio matrimonio...... Sì, volevo fare una cosa particolare e ci sono riuscita. Ho tagliato della pergamena, fuori c'era da un lato il disegno di un albero, fatto al tempo da una collega di scuola, che dipingeva, colorato in tinte pastello, dentro era inserito un foglio color salmone, con una foto nostra, Luciano ed io, in primo piano, e sull'altro lato c'era stampata questa letteratura. Venne una cosa originale simpatica, ma sopratutto creata ideata da me, e con una minima spesa. Come vi dissi in precedenza mi son voluta sposare il giorno del mio 50 compleanno, venerdì 19 gennaio 1996. Quando Luciano compì 50 anni, gli preparai con l'aiuto di mia sorella, una festa a casa nostra a sorpresa. Mi feci portare a pranzo fuori e al rientro c'erano 50 candeline accese e tutte le luci spente....
C'erano parenti e amici, fu una bella sorpresa..... Due anni dopo, mentre andavo a casa dei miei genitori, pensavo che regalo mi fosse piaciuto per i miei 50 anni; un anello? no ne ho abbastanza! una pelliccia? no, per carità, non mi piacciono.......un viaggio? perché no! viaggio viaggio viaggio di nozze....... mi sposo!!!!! andai a casa dei miei e all'insaputa di Luciano, annunciai il nostro matrimonio. La sera al suo rientro dal lavoro, gli misi le braccia al collo, dicendogli: "amore ho trovato il regalo per il mio compleanno".... ah sì, cosa vuoi? Io: "mi vuoi sposare"? Perché no, fu la sua risposta, tre mesi dopo ci siamo sposati. Come regalo chiesi agli invitati, "la busta"; raccolsi 8  milioni, e con quei soldi mi sono fatta il vestito io, il vestito Luciano, bomboniere, partecipazioni, cena a via Veneto, e anche viaggio di nozze a Tenerife. Sono passati 20 anni, belli vissuti intensamente, con tanto amore, comprensione, complicità, e sempre innamorati.
Ora è arrivato il momento della "galeotta" letteratura:

                                                            L'UOMO ALLO SPECCHIO
                            
Se il mondo ti ripaga nella lotta per il successo,
e ti fa re per un giorno,
vai a guardarti allo specchio,
e chiedi all'uomo che vedi il suo parere.

Il giudizio di tuo padre, tua madre e tua moglie
non è quello che importa,
è l'uomo che vedi allo specchio

che deve giudicarti.

Forse hai avuto fortuna,
e pensi di essere eccezionale,
invece sarai un fallito
se non potrai guardare quell'uomo negli occhi.

Tutta la vita puoi ingannare il mondo,
ricevere onori e congratulazioni,
ma se hai ingannato l'uomo allo specchio
avrai solo dolori e lacrime.

E' giunto anche per oggi il momento dei saluti, vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                             Nadia


















lunedì 3 ottobre 2016

Manifestare con la luna

Amici cari vicini e lontani,
buon giorno buon giorno! Oggi è S. Francesco e questo post è dedicato a tutte le persone che si chiamano Francesco/a con i miei più sinceri auguri (Francesco M, Francesca Darima), e altri.
Inoltre è il compleanno di due persone "SPECIALI", che sono entrati nella mia vita in punta di piedi, senza far rumore; una è Francesca B.TI, donna esuberante, dolce, sensibile, spumeggiante; l'altro è Franco O. profondo, carismatico, intuitivo, ed una dote che ammiro molto in lui  è "la sua umiltà". Due amici dotati di un carisma che ti trascinano e ti coinvolgono. Grazie di esistere ragazzi!!!!!! si dice chi trova un amico trova un tesoro....... e io aggiungo chi trova VOI ha trovato tutto l'oro del mondo. Grazie per lunghe chiacchierate che solo tra AMICI si fanno....... grazie per la vostra presenza e per il vostro modo di essere così speciali.
AUGURI  AUGURI  AUGURI  AUGURI  AUGURI  AUGURI  AUGURI  AUGURI
Ora vorrei condividere con voi ciò che leggerete di seguito:

                                                  Manifestare con la luna. 

Sono stata sempre un inguaribile romantica, e lo sono tutt'ora. Innamorata della luna da sempre ha suscitato un certo fascino su di me sin da bambina. Parlo con lei e le confido i miei segreti più intimi, sono sempre capita e non mi delude mai. Quando un bel giorno vedo proprio "manifestare con la luna", mi ha colpito ed ora eccomi qua a condividerlo con voi. Inoltre, ogni mese nel giorno della luna piena, faccio il mio rituale con la luna, mettendo fuori la sera prima di andare a letto, una bottiglia di vetro con un litro d'acqua, che verrà energizzata dalla luna, bevendola nei giorni successivi, ed altre cose.....
Inoltre sono molto legata al "Cantico delle Crature" di S. Francesco, meglio conosciuto come il Cantico di Fratello Sole e Sorella Luna. (Tu sia lodato, o mio Signore, per sorella luna e le stelle....)

Usa le fasi lunari per realizzare i tuoi desideri.
Si possono manifestare i desideri del cuore nelle fasi lunari giuste! Questo corso sulla luna ti permette di realizzare i desideri ed eliminare le negatività dalla tua vita. Dagli un occhiata qui:
http://www.paradisointerra.com/risorse/luna2/?ap_id=lunarossa046


Ciao ragazzi cari, vi mando come sempre caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                 Nadia














sabato 1 ottobre 2016

Può essere che per la gente tu sei una persona qualunque, ma per i tuoi amici sei una persona straordinaria.

Amici cari vicini e lontani,
buon pomeriggio a tutto il mondo!
Giorni fa, una mia amica mi ha mandato un SMS, troppo bello significativo per non condividerlo con voi; stamattina ero dalla mia cara amica  amata Francesca, e lo abbiamo commentato insieme.

COME ABBIAMO FATTO A SOPRAVVIVERE NOI BAMBINI DEGLI ANNI 50 - 60 - 70 - 80?

1) Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag.
2) Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto ed era una passeggiata speciale.
3) Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernice a base di piombo.
4) Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle  porte, alle prese.
5) Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.
6) Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino invece che dalla bottiglia dell'acqua  minerale.
7) Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari…..... cosicché  nessuno poteva rintracciarci. Impensabile.
8) La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (sì, anche  con il papà).
9) Ci tagliavamo ci rompevamo un osso perdevamo un dente e nessuno faceva una denuncia per  questi incidenti.  La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi.
10) Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo    mai problemi di sovrappeso, senza palestra, ma sempre in giro a giocare...
11) Condividevamo una bibita in quattro …. bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.
12) Non avevamo Playstation, Nintendo 64, x box, Videogiochi, televisione via cavo con 99 canali,    videoregistratori, dolby surround, cellulari personali, computer, chatroom su Internet ….    Avevamo  solo tanti AMICI.
13) Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell'amico, suonavamo il              campanello semplicemente per vedere se lui era lì e poteva uscire.
14) Sì! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con  bastoni  e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano  scelti per giocare  e gli scartati dopo non subivano un trauma. 
15) Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano.    Nessuno andava dallo psicologo, nessuno soffriva di dislessia, né  di problemi di attenzione né          d'iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l'anno, perché gli insegnanti avevano ragione.
16) Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità …. e imparavamo a gestirli. La grande  domanda è  questa: Come abbiamo fatto a sopravvivere? a crescere e diventare grandi.
 Questi eravamo noi prima. BUONA VITA A TUTTI! Condividendo con voi Mi ha fatto ritornare  indietro con un po’ di nostalgia.  

Vi dissi sabato scorso che lunedì sera sarei andata al primo appuntamento "dello Yoga della Risata".  Si dice "gente allegra Dio l'aiuta", questo è un detto molto conosciuto, e ridere fa stare bene il fisico e l'anima. Inoltre lo yoga della risata aiuta a vincere lo stress, a lavorare e a vivere meglio. Si ride attraverso degli esercizi di risate, in gruppo guardandosi negli occhi e tornando un po' bambini. Beh è andato tutto in fumo, in quanto sabato sera, si è scatenata una tosse tremenda, rivelandosi poi una bruttissima "bronchite", tanto che la mia dottoressa mi ha consigliato di fare un RX toracica, e il risultato come sospettavo negativo, (solo bronchite). Si è scatenata questa tosse dopo aver fatto un lavoro profondo apparentemente semplice e banale, ma di una potenza estrema, nel gruppo con Silvia e Bruno giovedì sera. E' scaturito un problema sepolto e nascosto dentro di me al quale non davo la benché minima importanza, rimuovendolo dentro me stessa. E' uscito fuori prepotentemente, ed ecco i risultati....... La vita è una continua crescita, non si finisce mai di imparare e sperimentare. Fortunatamente sono una persona altamente positiva, con il sorriso sulle labbra, e non mi lascio abbattere facilmente da queste controversie della vita.
Ora non mi resta che mandarvi caldi abbracci di luce, un abbondanza di momenti felici, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                            Nadia