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domenica 27 dicembre 2015

Accendiamo la quinta ed ultima candela dell'avvento.........


Amici cari vicini e lontani,
felice serata! Accendiamo insieme l'ultima candela dell'Avvento. Le candele sono rosse o viola, la quinta candela, al centro, è quella che si accende la notte di Natale, ed è bianca. Rappresenta Gesù, Luce del mondo.
Passato bene Natale? Noi meravigliosamente bene, tranquilli tranquilli, a casa di mia sorella e il marito; eravamo solo noi fratelli ed un nipote, il figlio di nonno Dando, con la sua compagna. L'altra invece con le sue tre bambine e il marito a casa in quanto malati tutti con l'influenza, grrrr!!!!! L'unica a stare bene e fare da infermiera a tutti era proprio Laura, mia nipote. L'idea era quella di andare tutti da loro nel pomeriggio, a portare i regali di Babbo Natale, magistralmente impersonato da "nonno Dando", ma vista la stranezza delle piccole, febbre, vomiti e via dicendo, abbiamo pensato bene di rimandare il tutto a giorni migliori.... Siamo stati veramente bene, calmi pacifici e tranquilli. Volete sapere come è andata la letterina indirizzata a Sandro, da parte mia? Per noi Babbo Natale quel giorno era proprio "lui", il nostro anfitrione; è rimasto senza parole, non se l'aspettava, è rimasto molto meravigliato, inizialmente si è messo a ridere nascondendo una velata "commozione". Poi l'ha letta ad alta voce condividendola con tutti i presenti, ringraziando caldamente e commosso. Dopo mangiato c'è stato il tradizionale scambio dei regali, tra battute e risate a non finire. Per non parlare dei vari cellulari che suonavano continuamente, tra messaggi di auguri e bollettino sanitario riguardo i "malatini".
La vigilia come vi avevo anticipato, siamo andati solo noi 4, con Maria Pia il marito, ad un ristorante vicino casa loro, e siamo state servite e riverite; sopratutto con il conto, essendo amici di Sandro da moltissimi anni, ci hanno trattato veramente con i guanti gialli. Ma rimettiamo tutto a paro con i giorni seguenti, tra Natale S. Stefano e Capodanno, siamo tutti insieme riuniti a casa di qualcuno cucinando e preparando, vari manicaretti, ognuno di noi prepara qualcosa.
Che altro dire, che l'anno sta per finire, è stato un anno con alti e bassi, gioie e dolori, ma tutto ciò fa parte della vita, cerchiamo di essere sempre ottimisti e guardare il nuovo anno con occhi nuovi, con tanti buoni propositi, ma cerchiamo di essere uniti più che mai, di amarci sempre di più, ma l'amore inizia sempre prima da noi stessi, se non amiamo noi stessi non riusciamo ad amare nemmeno chi ci sta vicino.
Vi auguro ogni bene sopratutto di salute che è la cosa più importante; che l'anno nuovo vi porti gioia serenità prosperità e ancora tutto ciò che il vostro cuore desidera.

"Due cose vi auguro nella vita: tutto e niente.
Tutto ciò che vi fa star bene
e niente che vi faccia soffrire."

Ora passiamo ai saluti, vorrei salutare le persone a me care:
Lucia Giovannini, Nicola e tutto lo staff, tutti gli insegnanti qualificati  "your life", Gigliola, Chiara S., Cristina T., Doddy, Belen, Francesco M., Greta, Patty, Monica Paolo e ser Robert, Marlen e  Marcia, dal Brasile, Maria Teresa Z. e Vittorio di Pavullo, Debora, Franco, Daniela U., Sabrina C., Liana, Carmela C., Carmelo C., ., Maria Teresa T., Rosalba, Giancarlo, Rosaria P., Silvia, Paola P., Celeste P.,  Margarita, Pina e Maria C., Lory, Vincenzo M. da Malta, Monia, Margherita e Afredo,  Leandra, Patrizia, Enrico A., Maria A., Danilo, Ermida, Sonia da Esanatoglia, Vittorio A.,professore, Paoletta, Stefania B.,le colleghe di scuola che vedo spesso, Valentina C., Alessandra M., Sandra G., Onorina,  spero di avervi citato tutti, siete tutti nel mio cuore, scusate se qualcuno mi è sfuggito, e tutti voi Italiani che non siete pochi,  voi che mi seguite dall'estero: Ucraina, Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Irlanda, Portogallo, Russia, Serbia, Paesi Bassi, Svizzera, Albania, Canada.
Vi mando caldi abbracci di luce, tanta felicità, tanti sorrisi, che la vita vi sorrida vostra sempre affezionatissima amica

                                                                  Nadia


giovedì 24 dicembre 2015

B U O N N A T A L E 2015



Amici cari vici e lontani
questa è un edizione speciale, è solo per augurarvi un FELICE E e SERENO NATALE!
Sto per uscire,vado a cena con mia sorella e il marito visto che siamo solo noi 4. Domani pranzo da mia sorella; dovevamo essere 12 - 14 persone ma tra influenza e raffreddori, piccoli e grandi, siamo rimasti solo in 6 i "malatini" sono costretti a non poter uscire da casa. Pazienza è Natale lo stesso anche per loro, nel pomeriggio andremo a fare una visita per portare i regali alle piccoline che aspettano Babbo Natale.
Che questo Santo Nartale avveri i desideri di chi crede ancora nell'amore del prossimo e che porti pace e serenità nelle case di tutti voi! Buon Natale 2015
Saluti cari a voi tutti baci e abbracci vostra sempre affezionatissima amica

                                                         Nadia








sabato 19 dicembre 2015

Accendiamo la quarta candela dell'Avvento.......



Amici cari vicini e lontani,
buon pomeriggio. Eccoci arrivati a Natale, un'altro anno è passato, salutiamolo nel migliore dei modi, in pace armonia e tranquillità sopratutto in salute. Questa settimana accenderemo la quarta candela dell'Avvento, perchè giovedì è Natale.


Vorrei dirvi tante cose ma credetemi sono molto emozionata.
Ho avuto una settimana parecchio "movimentata", problemi con i denti, e ancora non ho finito; recita di Natale della mia bellissima pronipote, e anche lì tante tantissime emozioni perchè oltre ad essere stata una bella recita, mi sono ulteriormente commossa pensando alle recite dei miei bambini quando ero a scuola........ c'era anche mia sorella con noi, e anche per lei è stata la stessa cosa. Scusate se è poco.
Tra le altre cose, Debora la  mia amica mi aspetta un pomeriggio a casa sua, in quanto ha cambiato casa e ha bisogno di una mano per sistemare la biancheria della cucina e camera da letto negli appositi armadi, mentre lei sistema altre cose, insomma il da fare non mi manca di certo.
Quest'anno mi è venuto in mente di scrivere una letterina come fanno i bambini, a Sandro mio cognato, perchè? per tanti motivi, sopratutto perchè le feste più belle le abbiamo passate tutte a casa loro, e per tanti altri motivi; la metterò poi sotto il piatto, non sa niente nessuno, nemmeno mia sorella, sarà una sorpresa per tutti......
La vigilia saremo solo noi quattro, mia sorella il marito Luciano ed io; il giorno dopo sempre a casa di mia sorella tra nipoti pronipoti saremo in tutto circa 15 persone, sarà una bella tavolata. Subito dopo mangiato arriverà Babbo Natale (nonno Dando) che porterà regali per tutti, sarà un momento di caos e confusione ma molto magico. Ho regalato alla piccola Celeste di 8 mesi, un completino di Babbo Natale, non vedo l'ora di vederglielo addosso, sarà uno spettacolo.
S. Stefano saremo tutti al ristorante, per festeggiare il compleanno di mia cognata Gianna, la moglie di nonno Dando, ospiti di mio fratello. Niente male vero? Pancia mia fatte capanna!!!!!
Anche per il 31 dicembre siamo sistemate, andremo tutti a casa della suocera di mia nipote, anche quella sera saremo dalle 12 alle 15 persone, ognuno di noi porterà qualcosa di cucinato, e non mancherà l'immancabile cotechino con le lenticchie.
Ragazzi miei sono costretta a passare ai saluti, perchè il p/c mi sta creando un pò di problemi, mi si blocca poi riparte, quindi anche per oggi vi mando i miei più caldi abbracci di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida. Vorrei citarvi uno per uno, ma siete tanti tanti, tante persone amici parenti che mi seguono sarebbe una interminabile lista di nomi, mi limito a salutare in maniera simbolica uno per uno, tutte le persone che mi conoscono, sopratutto "te" che mi stai leggendo in questo preciso momento, sì te, proprio te, che ti conosca o meno, da tutte le parti del mondo, perchè voi oltre agli  Italiani, siete molto molto numerosi. Vi giunga dal più profondo del mio cuore un SERENO GIOIOSO FELICE   B U O N     N A T A L E  2015 vostra sempre affezionatissima amica

                                                                Nadia




sabato 12 dicembre 2015

Accendiamo la terza candela dell'Avvento.......






Amici cari vicini e lontani
eccomi di nuovo con voi, appena tornati  da Napoli. L'idea era di vedere i presepi di Natale a S. Gregorio Armeno, ed è rimasta solo l'idea, in quanto non è stato possibile, tanta era la gente! Abbiamo sbagliato periodo, non abbiamo avuto una bella idea; il fatto era che Debora lavorando a scuola aveva la possibilità di muoversi ed essere libera, in quel ponte dell'Immacolata, che felice idea, mai e poi mai pensavamo di trovare tanta "folla". La stessa cosa per visitare la cappella di S. Severo, dove c'è la statua del Cristo velato.....nemmeno a parlarne, c'era una fila di almeno due ore se non di più, abbiamo dovuto forza maggiore cambiare itinerario. Abbiamo visto altre cose belle e interessanti, come il Museo Nazionale di Capodimonte; alla fine del giro c'era un quadro del Caravaggio, da lasciarti senza fiato, parlava da solo quel dipinto, infondendo tanta energia nel rimirarlo. Abbiamo proseguito poi, per il museo di S. Martino, dove c'era un presepe del 700. Come ti volti e ti giri Napoli è tutta bella; una cosa che ci ha lasciato di stucco è stata la metropolitana di via Toledo, non a caso l'hanno definita la più bella d'Europa e vi posso garantire che è proprio così, tralasciando le altre per ragioni di tempo, ma una più bella e particolare dell'altra. Non sono mancate le famose sfogliatelle, riccie o pasta frolla, che bontà.... ce le facevano trovare la mattina sul tavolo della colazione calde calde. Il B&B dove eravamo, era un appartamento al 10 piano di un palazzo a Mergellina, con tre camere da letto, ed una sala grande dove la mattina ci ritrovavamo anche con gli altri inquilini, a fare colazione tutti insieme, simpatico veramente! Le camere avevano come riferimento i colori, la nostra era la camera "blu" con annessa chiave blu, quella di Debora e Franco era la camera "gialla" con chiave gialla e l'altra camera era "verde" con chiave verde, siamo stati proprio bene, abbiamo camminato molto, Luciano spesso e volentieri, si fermava in un bar, o su una panchina perchè gli facevano male i piedi. Foto! Beh che dite? ne ho fatte tante tante tante,ne pubblicherò solo un pò....... Abbiamo finito il nostro viaggio, con un giro in macchina, Posillipo e dintorni. Alle 15 il treno per rientrare a Roma.
Siamo arrivati alla terza candela, vuol dire che Natale è prossimo, ci siamo, come sempre ho fatto il mio piccolo presepe e un albero di Natale, rigorosamente blu e argento con i capelli d'angelo che scendono giù, lucette blu, bello, a me piace, tutto piccolo perchè casa mia è tutta piccola, solo 50 mq, ma c'è tanta armonia e serenità! Quello che vi auguro per questi giorni, oltre chiaramente a tanta ma tanta SALUTE. Ciò che auguro sempre come prima cosa "la salute" e come dice una canzone di Nino Manfredi "basta un paio di scarpe nuove e puoi girare tutto il mondo".
Giovedì 17 andrò a scuola della mia piccola pronipote, dove ci sarà una festa di Natale, con canti e poesie di tutti i bambini della scuola; sono molto emozionata, perchè mi ricordo le feste quando ero a scuola. La cosa bella, è che sarò io la fotografa ufficiale, scusate se è poco. Per me sarà un emozione a dir poco entusiasmante.
Ragazzi miei, è arrivato anche per oggi il momento dei saluti, a risentirci molto presto, non mi resta che augurarvi una buona serata vi mando i miei piuù caldi abbracci di luce tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida, senza aver mandato i miei più cari saluti a Vincenzo M. e alla sua adorata e bella famiglia, che si è aggiunto tra noi da Malta, dove si è trasferito, vostra sempre affezionatissima amica
                                           
                                                                        Nadia




                                                                                             








Questa è una veduta panoramica con la famosa "spacca Napoli".


sabato 5 dicembre 2015

Accendiamo la seconda candela dell'Avvento........





Amici cari vicini e lontanti,
accendiamo tutti insieme la seconda candela, grazie.
Quasi ci siamo, Natale è alle porte.
Ieri pomeriggio siamo andati a visitare il meraviglioso Giardino Giapponese, vicino Villa Borghese. Abbiamo impiegato più ad andare e tornare che la visita in sè nel giardino. A dir la verità sono rimasta un pò delusa, non solo io anche gli amici che erano con me. Mi aspettavo un giardino un pò più grande, la visita è durata solo mezz'ora, giusto il tempo per le spiegazioni con la guida. Carino molto carino sì, come potete poi vedere dalle foto. Vogliamo però tornarci in primavera quando gli alberi sono tutti in fiore. Ci sono alberi di: glicine, pino nano, iris, ciliegi e ulivi. E'  una palazzina circondata dal giardino, con un piccolo laghetto adornato da sassi per il passaggio, di lato una piccola lanterna di pietra.
Ho dovuto prenotare e con non poche difficoltà, 2 mesi prima, ora le visite sono chiuse; alla fine troverete due foto del giardino......
Ora ho di nuovo la valigia pronta perchè tra poco abbiamo il treno per Mergellina (Napoli) vado a vedere i presepi, con Luciano e due nostri amici, Debora e Franco. Sono molto rinomati, e dicono anche molto belli, poi vi sarò sapere........
Mi scuserete se non mi trattengo molto, capite vero?
Vi mando come sempre
i miei più caldi abbracci du luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida vostra affezionatissima amica
                                                                     
                                                                           Nadia