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sabato 31 agosto 2013

"Quando qualcosa finisce, finisce"

Ciao amici cari, sono di nuovo qui con voi con altre cose da raccontare, e voglio subito dirvi che ormai sono parecchi anni che tutte le mattine vado a camminare, perchè mi piace, per pensare, anche per meditare, (tra l'altro insieme a Luciano, mio marito, pratichiamo una volta a settimana una meditazione di gruppo condotta da un fratello di luce) e per stare in forma, ed ora che fa caldo mi alzo molto presto, certo non all'alba, così massimo alle 8 del mattino già sono in cammino, e vi posso assicurare che è una piacevolissima abitudine, poca gente in giro, e non faccio quasi mai la stessa strada; ma ieri il caso ha voluto (nulla avviene per caso) di trovarmi davanti un grandissimo parco, sapevo che c'era, lo conoscevo ma solo dall'esterno, ci passo tante volte vicino ma non ero mai entrata, beh! è stata una rivelazione per me, lungo, grande con un viale alberato da un lato, giochi per bambini, tanti cani, palestra, scuola materna, pizzeria, insomma una cosa grande grande grande, e lì ho dato sfogo alle mie emozioni più profonde, una pace e un silenzio da paradiso. Mi son detta" a Na"' hai questo ben di Dio e non ci vieni? Per me è stata una rivelazione e chiaramente ci andrò tutti i giorni come ho fatto stamattina. Il percorso è circa un km, quindi tra andata e ritorno sono due km. più un'altro  per arrivare fin là, dato che vado a piedi, senza prendere la macchina. Sono così contenta di questa scoperta che l'ho voluta condividere con voi.
Ma ora veniamo alla nostra  "quarta" ed ultima legge: "Quando qualcosa finisce, finisce".
é semplicemente così. Se qualcosa è finita nella nostra vita, questo è accaduto per farci crescere, perciò è meglio lasciarlo andare e proseguire arricchiti da questa "esperienza".

Credo che non è un caso se stai leggendo queste parole in questo momento. Se queste parole sono arrivate nella tua vita in questo momento, significa che sei pronto per comprendere che nemmeno un fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato!
VIVI BENE CON TE STESSO. E SII IMMENSAMENTE FELICE1
E con queste parole finiscono qui le "quattro leggi della Spiritualità".
Ed anche per oggi vi saluto per poi risentirci molto presto, con altre cose di cui condividere insieme a voi; vi mando un abbraccio di luce e tanti sorrisi. ciao a tutti a presto vostra affezionatissima             
                                                                Nadia

mercoledì 28 agosto 2013

"in qualunque momento inizi, quello è il momento giusto"

Amici vicini e lontani
ben trovati, sono di nuovo qui con voi per condividere con voi la terza legge della Spiritualità. Spero stiate bene come lo sono io. Ieri sera sono stata ad una festa di compleanno con mio marito, eravamo 16 persone si festeggiavano i 60 anni di una nostra cara amica; non vi dico quello che c'era da mangiare o meglio quello che non c'era, la cena era a casa sua ed ha cucinato tutto lei, tutto buono indubbiamente ma le cose erano tante tante tante, abbiamo cominciato con l'aperitivo e salatini vari, 3 tipi di pasta, ma non tre assaggini una montagna di pasta,troppa!!!! Verdure grigliate funghi ripieni per non parlare della carne: pollo, abbacchio, coniglio, arrosto, tutto con contorno di patate al forno; io mi sono accontentata di verdura e ne ho fatto una bella scorpacciata dal momento che non mangio carne. Dulcisim fundo una vaietà di biscotti farciti fatti in casa per finire in bellezza con la classica torta e spumante; che dite vi ho fatto venire l'acqualina in bocca, chiaramente oggi insalata e solo insalata.
Ma ora veniamo a noi, voglio mandarvi la terza legge della Spiritualità e dice:
"In qualunque momento inizi, quello è il momento giusto".
Tutto comincia in un momento preciso nè prima nè dopo. Quando siamo pronti perchè incominci qualcosa di nuovo nella nostra vita, proprio in quel momento incomincerà.
Dovete sapere che ho fatto in 30 anni una raccolta di frasi molto belle e significative, le ho raccolte, scritte, e fatto un piccolo libro, è venuto fuori proprio un bel lavoro e ne sono fiera e orgogliosa ed ogni volta che mi capitava sotto gli occhi una frase una pagina o altro ero sempre pronta con carta e penna; 1 anno fa Luciano mio marito in seguito ad una operazione ha dovuto fare dei cicli di kemio, in ospedale c'erano queste 4 leggi che mi hanno chiaramente colpito, ed ora ho voluto condividerle con voi; è stata una sua scelta quella di essere operato, perchè io mi sarei comportata in maniera diversa. In seguito mi spiegherò meglio e più dettagliatamente.
Anche per oggi vi lascio qui e la prossima volta condividrò con voi la quarta ed ultima legge. Come sempre vi mando i miei più cari saluti un abbraccio di cuore e tanti sorrisi.

sabato 24 agosto 2013

"Quello che accade è l'unica cosa, che sarebbe potuta accadere".

Ciao ragazzi ciao,
sono estremamente soddisfatta e riconoscente perckè siete davvero in molti a leggere questo mio "blog" e la cosa mi riempie di gioia e soddisfazione, grazie grazie grazie di cuore. Per me è un piacere, un onore condividere con voi, e voglio confessarvi che non ero molto propensa a scrivere su internet perchè a me piace il contatto umano, vedervi ,sentirvi, ascoltare le vostre emozioni vedere i vostri visi, se devo o voglio comunicare un qualche cosa mi piace farlo di persona, c'è più calore e mai e poi mai avrei pensato di riuscire a comunicare con voi, cari amici ,tramite un computer, e devo confessarvi che ci sto prendendo "gusto" perchè mi state dando tante soddisfazioni; è vero, non vi vedo, non c'è contatto diretto a livello emozionale, ma vi sento tutti, tutti indistintamente vicini a me ed esulterei di gioia se qualcuno di voi mi desse un suo parere una piccola risposta, insomma, dire ci sono anch'io.
Ma veniamo alla nostra seconda legge.
La seconda legge dice:
"Quello che accade è l'unica cosa, che sarebbe potuta accadere". Nulla, proprio nulla, assolutamente nulla di quello che accade nella nostra vita avrebbe potuto essere diverso. Nemmeno il più insignificante particolare. Non esiste pensare "se avessi fatto tal cosa ..........
sarebbe successo questo o quello"........Quello che è successo era l'unica cosa che sarebbe potuta accadere, e doveva essere così perchè noi potessimo apprendere quella lezione e andare avanti. Ognuna delle situazioni che ci accadono nella nostra vita è perfetta e anche se la nostra mente e il nostro ego resistono e non vogliono accettarla.
E' arrivato anche oggi il momento di salutarci ma tornerò presto da voi con la terza legge spirituale, e la prossima volta vi racconterò come e dove l'ho letta e copiata. 
Ragazzi miei amici miei è vero non vi conosco ma già fate parte integrante della mia vita, mai e poi mai avrei pensato che le cose  andassero così bene,e questo solo grazie a voi. vi mando un  grande caldo abbraccio di cuore e tanti sorrisi  vostra affezionatissima 
                                                      Nadia                 

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Questo è un mazzo di fiori che Luciano mio marito mi ha regalato per il mio compleanno!

mercoledì 21 agosto 2013

Le 4 leggi della spiritualità

Buon giorno a voi e ben trovati,
sono felice di essere tornata tra di voi. Sono in ottima forma con qualche etto in più ma sto priprio bene anzi benone.
Ho fatto delle lunghe e belle passeggiate tra boschi e valli in fior.....
nel silenzio della natura sola con i miei pensieri e i miei programmi per sett. e ott. e presto vi metterò al corrente; nel frattempo vi comunico che sono un "Rebirther" (che significa rinascita) ed un "insegnante qualificata per la licenza Heal Your Life" Puoi guarire la tua vita.
Sul titolo come avete letto ci sono le 4 leggi della spiritualità (si insegnano in India) e la Prima legge dice:
"la persona che arriva qua è la persona giusta". Significa che nessuno arriva nalla nostra vita per caso, tutte le persone che ci circondano, che interagiscono con noi sono lì per qualche ragione, per farci imparare a progredire in ogni situazione. In seguito vi scriverò anche le altre, così le avrete tutte.
Per oggi vi lascio qui e ci sentiremo molto presto .Grazie sempre che mi seguite così numerosi, mi fa immensamente piacere; vi auguro buona giornata vi mando un abbraccio di luce e tanti sorrisi
sempre vostra affezionatissima amica Nadia



venerdì 9 agosto 2013

Sorridi alla pagina del dolore.........

amici miei eccomi qua con altre frasi, altri pensieri; non finirò mai di ringraziarvi per il fatto che mi seguite così numerosi. Voglio continuare la dicitura del titolo e lascio a voi l'interpretazione.
Sorridi alla pagina del dolore, perchè quando l'avrai completata, voltandola, ne troverai una tutta bianca, e sarà l'inizio di una nuova stagione.
Che ne dite, bella vero?  non credo ci sia molto da spiegare, perchè questa frase parla da sola. Oggi il tempo ha rinfrescato, si respira un pò di più io comunque domani parto per una settimana e vado da mia sorella e mio cognato in un paesino tranquillo tranquillo, in mezzo a montagne, vallate e tanto verde, la casa non è molto grande ma ci si sta bene, la casa più vicina è a 300 metri dove abita un cugino di mio cognato; poi tanto silenzio e tanta pace,
proprio un angolo di paradiso, dove non passano macchine e in lontananza ci sono anche i daini ma è una fortuna riuscire a vederli. Loro hanno questa casetta per passarci molto tempo, sia d'inverno che d'estate, ma abitano vicino a noi.
Ora però devo lasciarvi perchè ho da preparare per la partenza ma senza non avervi salutato e a risentirci dopo Ferragosto in quanto non mi porto il computer perchè voglio staccare la spina in tutti i sensi, vi mando i miei più calorosi saluti un abbraccio di cuore
tanti sorrisi ciao a presto sempre vostra affezionatissima Nadia



mercoledì 7 agosto 2013

voglio vivere, voglio crescere......

 sono di nuovo qui con voi e sono curiosa di sapere se vi sono piaciute "le 4 candele"! sono sicura di sì; riesco a vedere e a percepire i vostri visi sorridenti ilari e gioiosi, compiaciuti. Gli amici che mi hanno risposto mi hanno fatto i complimenti, ma io non ho fatto altro che condividerle con voi perchè a mia volta le hanno mandate, a dire il vero le foto hanno anche una base musicale che crea una certa atmosfera ma non miè stato possibile mandarvele con la musica,comunque sono belle lo stesso e sopratutto molto sigificative; siete d'accordo?
Sul titolo del post come avete letto c'è scritto:
voglio vivere, voglio crescere,
voglio vedere, voglio conoscere,
voglio condividere ciò che posso dare,
voglio essere, voglio vivere
queste parole sono prese da una canzone (non ricordo il titolo) che 25 anni fa in un mio percorso di crescita personale; in quel periodo c'era molto buio nella mia vita avevo smarrito la via, e da quel giorno ho iniziato la salita verso la vetta, e ancora sto continuando perchè c'è sempre da imparare da scoprire e mettersi continuamente in gioco, il cammino è lungo, pieno di ostacoli, di imprevisti, ma anche di tante tante soddisfazioni, e, che bello, che gioia quando nella scalata sulla montagna puoi mettere un altro chiodo che ti permette di salire sempre di più. Ed è quello che è successo proprio a me ieri mattina, ho piantato un'altro chiodo sulla parete verso la vetta. Posso assicurarvi che non è stato facile, anzi, ma con la mia determinazione cocciutaggine tigna e altro ancora ci sono riuscita; certo non ero sola in quel momento ero sostenuta ed aiutata perchè bisogna farsi aiutare farsi guidare da qualcuno.
Quando sto con voi non mi rendo conto come passa il tempo, è bello parlare scrivere condividere con voi anche se non vi vedo non vi sento so che siete lì e al momento opportuno mi leggerete.
Grazie per l'affetto che mi dimostrate e per essere con me in questo percorso, grazie a tutti un abbraccio di luce a tutti voi vostr affezionatissima Nadia


lunedì 5 agosto 2013

Esperienza è il nome che tutti danno ai propri errori


Ciao cari amici miei

non mi sono certo dimenticata di voi anzi! avevo scritto altre due pagine e le avevo anche pubblicate, ero convinta che fosse tutto a posto ma mi sono resa conto (troppo tardi) cioè fino ad oggi che non sono riuscita a pubblicarle, quindi eccomi qua con voi a porre rimedio. Dovete sapere che è la prima volta che metto e scrivo su un blog, sono come si suol dire alle prime armi e faccio ancora un po’ di confusione. Mi stanno aiutando in questo mio percorso, mia nipote e suo marito, per cui vi chiedo scusa sperando che da oggi in poi tutto procederà per il meglio., la vita è bella e vale la pena viverla intensamente.

“Ogni errore è un opportunità per imparare qualcosa di nuovo”. Ed è proprio quello che è capitato a me e dato che io come carattere non mi fermo davanti alle difficoltà, sono testarda capocciona e “determinata”; potrebbe sembrare un difetto, ma è proprio grazie a questa mia “tigna” che sono andata avanti nella vita. E sono fiera e orgogliosa dei risultati ottenuti. Ancora grazie perché mi state seguendo e so che siete in molti e questo mi fa immensamente piacere e per farmi perdonare voglio mandarvi “le 4 candele”. A me sono piaciute moltissimo e voglio condividerle con voi. Vi mando un abbraccio grande, tanti sorrisi vostra affezionatissima Nadia