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domenica 18 maggio 2014

Dimentica il passato ricordandoti che si tratta solo di esperienze vissute.

Amici cari vicini e lontani
siamo di nuovo insieme con un nuovo post. Ieri pomeriggio siamo andati al Battesimo di Paolo, il figlio di mia nipote Monica e Roberto; erano 5 Battesimi tutti maschietti. Dopo la cerimonia tutti gli invitati si sono ritrovati in una sala attigua alla chiesa per un lauto rinfresco. C'era di tutto, persino mezza porchetta, pasta fredda e insalata di riso, dolci dolcetti e dulcisimfundo "torta" con spumante. Per i bambini c'era pure l'animazione, e tanti tanti palloncini. Infine confetti con piccola bomboniera e qualcuna più grande e particolare per i genitori e padrini, e sono rimasta sbalordita, sorpresa e commossa quando ne ha data una anche a me, dicendo: "per la mia fotografa ufficiale"! Beh! credetemi mi sono commossa veramente. Ora voglio darvi la ricetta della pasta fredda che avevo preparato il giorno prima, che ha riscosso un vero successo; semplice ma ottima: condite della pasta corta tipo tortiglioni rigati, (va bene qualunque pasta purchè sia corta), appena scolata versateci dell'acqua fredda per fermare la cottura cotta rigorosamente al dente, poi conditela con tonno, olive denocciolate piccanti, pomodori e tanto rosmarino. Tutto qui, è molto semplice ma buona saporita e appetitosa. Servitela fredda. Provare per credere.
 Ora però, cambio decisamente argomento, e, come vi avevo anticipato la settimana scorsa, vorrei parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore......il passato...... Nel mio primo seminario a Firenze, ignara di tutto, esordii con il mio passato, era solo l'inizio di un lungo cammino di crescita, che continua tutt'ora. Dopo aver snocciolato il mio passato (era  una lunga storia da rivivere, ma era solo l'inizio della mia avventura, se vogliamo chiamarla così), mi fecero sedere al mio posto con un bicchiere d'acqua davanti a me, e mi dissero: versa l'acqua sul tavolo, (era coperto da un tappeto verde). Titubante versai l'acqua, ed ora: raccoglila; capito l'antifona! Quando pensi a ciò che hai fatto e non avresti dovuto-voluto fare, non dannarti l'anima con il mea culpa. Non auto condannarti. Non rimuginare i tuoi errori, ormai il latte è stato versato. E nessuna auto condanna, nessun rimuginamento può riportarlo nella tazza. Ho sbagliato? e con ciò? Vuol dire solamente che ho sbagliato. Io sono un essere umano non una macchina. Quindi è naturale che sbagli. Cercherò di fare meglio in seguito. Ma ora non devo assolutamente farmene una colpa. Se non l'hai fatto, vuol dire che in quel momento hai giudicato opportuno non farlo. Non t'accusare! La peggior colpa è..... farsi distruggere dal senso di colpa. Ora, come sabbia tra le dita, ti sfugge qualcosa che di sicuro hai: il presente.
Non rimandare a dopo ciò che puoi fare adesso! Se è nelle tue possibilità fare una cosa che da tempo desideri fare, falla! A chi aspetti!?
Il miglior maestro è la vita!
"Chi per timore non inizia a fare, non farà mai niente". 
Se rinunci a combattere rinunci a vivere.
Anche se inizialmente cadevo, mi rialzavo e proseguivo più forte di prima. Mille volte sbagliai. Mille volte tornai indietro. E mille volte ricominciai. Ma non  i arresi mai.
Ama la vita! Ma amala pienamente. Non soltanto per i grandi piaceri, gioie e per le grandi soddisfazioni, ma sopratutto per le piccole gioie. Ama la vita!
Amici cari, vi voglio un mondo di bene, è vero non vedo i vostri visi, ma non c'è bisogno di conoscervi, di sapere chi siete, vi voglio bene ed è questo che per me conta, siete tanti, tanti, tanti, e mi date la forza e la gioia di andare avanti, è bello condividere con voi la mia vita, e sono sicura di aver fatto breccia nei vostri cuori. Grazie, grazie grazie, e ripeto ancora V.V.T.T.B.
La prossima volta, continuerò a parlare del passato, perché ho ancora tante cose da dire.
Anche per oggi,vi saluto caramente, vi mando tanti abbracci di luce, tanti sorrisi e che la felicità vi sorrida, vostra sempre affezionatissima amica
                                           Nadia














2 commenti:

  1. Ciao anima leggera, leggera perché priva del fardello del passato. Ti abbraccio forte Mariella :-)

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    1. Grazie tesoro mio,
      sì è vero anima leggera, mi sento libera di volare come una farfalla su nel cielo, è bello volare volare volare in alto sempre di più ma è altrettanto bello aver raggiunto quella "leggerezza" tanto aspettata............. è una sensazione UNICA e INDESCRIVIBILE, provare per credere a presto tesoro e preparati perché non voglio litigare con te........ a buon intenditor poche parole........ nel blog successivo mi spiegherò meglio bacio immenso tua amica Nadia

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